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In prevendita "Vicious in Vegas", il nuovo romanzo di Pamela Boiocchi e Michela Piazza, la cui data di pubblicazione è prevista per domani, 18 marzo.
Daniela Colaiacomo lo ha letto in anteprima per noi.
Titolo: Vicious in Vegas
Autori: Pamela Boiocchi e Michela Piazza
Genere: Hot Contemporary Romance
Disponibile al prezzo lancio di € 0,99
E in formato cartaceo a € 13,00 oppure 16,99
TRAMA:
Ho costruito un impero sui peccati della gente.
Sono ricco, non ho scrupoli e sfrutto i vizi altrui per diventare ancora più potente.
Il tatuaggio che mi marchia il petto serve a ricordarmi che avevo un cuore e me lo sono strappato.
Eppure, persino io ho un punto debole: c'è una ragazzina che ho giurato di proteggere.
Una giovane donna, anzi, ferita e sexy.
Lei è la sola creatura che non voglio sia corrotta da questa città.
O da me.
Sono una brava ragazza.
Ma a cosa serve rigare dritto, se alla fine la vita continua a fregarti?
Perciò stasera non mi comporterò bene.
Riuscirò a sedurlo.
Non mi importa se lui gestisce i miei fondi, né se ha quindici anni più di me.
Non mi interessa neppure dei segreti e del dolore che ci hanno divisi.
Lui è quello che desidero, da sempre.
Sarà mio.
Tra Las Vegas e Dubai una passione proibita e bruciante, un forbidden romance ad alto tasso di tensione
DICONO LE AUTRICI:
È stato molto divertente immergerci nel mondo extra lussuoso in cui si muovono Viktor e Ava.
L'aereo super accessoriato con cui i protagonisti volano a Dubai è ispirato a un modello realmente esistente, così come l'elicottero dotato di interni Versace.
Anche le descrizioni degli hotel sono basate su vere suite da sette stelle.
Curiosità su Las Vegas:
- Oltre il 50% degli hotel più grandi del mondo sono situati a Las Vegas.
- Las Vegas è la città più luminosa del pianeta, con ben 15.000 chilometri di luci al neon che la rendono ben visibile anche dallo spazio.
- La città ospita Las Vegas High Roller, la ruota panoramica più alta del mondo.
BREVE ESTRATTO:
La mascella dura e i lineamenti severi, quelli però li ho presi da papà, come l'azzurro di questo sguardo che tutte definiscono duro e inflessibile.
Credo che si sentano spinte a cercare il modo di ammorbidirlo. Una ragazza, una volta, mi disse che le sarebbe piaciuto vedere una fiammella di calore in mezzo a tanto ghiaccio.
Quante puttanate.
Davvero non riesco a comprendere per quale ragione le donne scelgono sempre le cause impossibili. Pare che ci godano a scontrarsi con il tentativo di redimere uomini che stanno benissimo a vivere da stronzi.
Mancano pochi giorni al compleanno di Ava, momento in cui diventerà maggiorenne e uscirà dalla tutela legale di Viktor Voytko, l'uomo più potente di Las Vegas, il suo idolo fin dai tempi in cui era ancora bambina, il compagno e amico fraterno con il quale Mark - il fratello maggiore di quasi quindici anni - tornava dal college per trascorrere le vacanze in seno alla famiglia Aston Leigh.
Dopo il tragico incidente che li ha privati dei genitori, Mark ha colmato il vuoto affettivo in Ava crescendola con amore e attenzione. Unendosi in società con Viktor, dal nulla, ha creato il suo potere economico, ma poi si è ammalato. Al suo capezzale, Viktor ha giurato di prendersi cura della sorella e, alla morte dell'amico, assecondandone il desiderio e il sogno di ballerina, l'ha iscritta alla Julliard.
A due anni dalla sua partenza per New York, tradita dal suo ragazzo e da quella che considerava un'amica, Ava torna a Las Vegas.
Quando tutti mi hanno tradita, quando il terreno sotto i miei piedi ha iniziato a franare in maniera pericolosa, quando non ho avuto più nessuno su cui contare, questo è stato l'unico posto in cui ho pensato di poter andare.
Perché, se devo essere totalmente sincera con me stessa, Viktor è tutto ciò che mi rimane.
La presenza di Ava, le sue provocazioni, costringono Viktor ad affrontare situazioni impreviste, mentre sente crescere l'attrazione per la ragazza che ha sempre considerato la sorellina di Mark.
C'è ancora una parte di me che ricorda quanto mi rendesse felice far nascere un'espressione di gioia sul volto della ragazzina che mi adorava: sulle sue guance rosee si disegnavano dolci fossette. Ma quel ricordo tenero si unisce adesso a qualcosa di più antico, ancestrale e potente. Perché il sorriso che mi sta rivolgendo non è affatto infantile o ingenuo. E Ava non è più una bambina.
Il ritorno a casa della giovane suscita anche dolorosi ricordi, la calma glaciale di cui si ammanta Viktor viene scossa, mentre affronta immagini del passato che vorrebbe dimenticare.
Mi chiedo in quanti si soffermino a pensare a come si abbia sempre l'impressione di avere davanti tutto il tempo del mondo. E poi, di colpo e senza nessun preavviso, quel tempo diventa sottile e fragile, aggrappato a qualcosa di esterno che ti tiene in vita. Quei momenti che sembravano doversi estendere all'infinito si contraggono nel suono cadenzato dell'apparecchio di un ospedale. Gli anni che eri convinto ti spettassero di diritto scompaiono, e tu resti aggrappato alla speranza di un altro secondo.
Sia Viktor che Ava sono oppressi dal dolore, la mancanza di Mark soffoca i loro cuori, ma, mentre Ava vorrebbe parlarne, Viktor evita l'argomento e le intemperanze di Ava creano stati di forte tensione: una nuova coscienza si affaccia nella mente del potente uomo d'affari.
La verità è semplice: voglio averla intorno.
Una parte di me urla che non è saggio, che restarle vicino sta diventando troppo complicato. O magari non è una cosa di adesso.
Se ci rifletto, la situazione si era fatta spinosa fin da prima che partisse per l'università. La sera in cui, insieme a Mark, l’ho vista prepararsi per il ballo del Liceo, ho faticato a levarle gli occhi di dosso.
Era così giovane, ma non aveva più niente di infantile. Stupenda, vestita con un abito da sera e il sorriso radioso di chi sa di avere tutto il futuro davanti.
E gli sguardi che mi continuava a lanciare erano difficili da ignorare.
La tensione aumenta e, se nel silenzio dei loro pensieri cresce l'insicurezza e la confusione, l'attrazione resta, in un crescendo incontrollabile, finché un viaggio, una situazione imprevista e dai risvolti pericolosi e drammatici, cambia le carte in tavola.
Con il pov alternato dei loro protagonisti, Michela Piazza e Pamela Boiocchi raccontano la storia di un uomo maturo, deciso a mantenersi freddo e distante dalle emozioni, il difficile percorso della loro accettazione.
È da quando è morto Mark che mi impedisco di provare qualsiasi tipo di emozione. Perdere il mio migliore amico, quello che consideravo un fratello, mi ha spinto a desiderare di spegnere ogni genere di sentimento.
L'idea era, suppongo, che se non avessi stretto nessun legame o tenuto a qualcuno, sarei sfuggito a un nuovo dolore.
Così mi sono immerso nei vizi che ho sempre venduto agli altri. Stordirmi sembrava un modo intelligente per placare il vuoto che avvertivo nello stomaco. I piaceri non annientavano il dolore, ma mi annebbiavano a sufficienza da poterlo ignorare.
La scrittura, fluida e appassionata, dà voce alla determinazione di una ragazza, ormai donna, ferma nel proposito di essere accettata come tale dall'uomo che ama e conosce da sempre.
È proprio questo il problema, sapete? Perché questo "sempre" nella sua testa è rimasto cristallizzato a quando portavo i codini e l'uniforme della scuola.
Le cose, per me, invece sono diverse. Io lo vedo per quello che è: un uomo.
Pur volendo mantenere le distanze dalla sua "devushka", Viktor ne è ammaliato, travolto dalla bellezza e dalla personalità che scopre in Ava, dalla carica erotica che scorre, intensa e palpabile, quando sono vicini e, nell'evoluzione del loro rapporto, il racconto nel finale aggiunge una suspense imprevedibile, che fa trattenere il fiato al lettore.
L'affinità e la comprovata abilità linguistica delle autrici emerge anche in questo loro lavoro che risulta sensuale e appassionato, intrigante. Una bella storia dal finale avvincente e inaspettato che trascina in una lettura rapida alla scoperta dell'epilogo.
Pamela vive su un’isola dove non arriva mai l’inverno, in compagnia del fidanzato mago e di quattro gatti viziati. È una danzatrice del ventre e ama cucinare.
Michela abita nella torre di un paesino medioevale, insieme al marito, al figlio e a numerosi animali che sono parte integrante della famiglia. Lavora come bibliotecaria e adora la Storia.
Nonostante vivano a quattromila chilometri di distanza, Pamela e Michela restano legate da una pazza amicizia e dal potere dei sogni.
Grazie di cuore per questa recensione così approfondita e coinvolgente!
RispondiEliminaMichela