martedì 17 agosto 2021

RECENSIONE "INNAMORARSI ALLE CANARIE" di Chiara D'Andrea

 

Buongiorno follower, buon martedì!
Vi segnalo "Innamorarsi alle Canarie" dell'autrice Chiara D'Andrea.
Franca Poli lo ha letto per noi. 





Autore: Chiara D’Andrea

Genere: Romance contemporaneo 

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 9,90

Contatto Facebook: Chiara D'andrea  



TRAMA:

Esiste la vita impeccabile, il compagno ideale, la città definitiva? Caterina è sicura di sì! Lei
vive a Bologna con il “marito perfetto”. Ne è certa perché lo ha scelto a tavolino, con la
lista dei pro e dei contro alla mano. È una maniaca del controllo emotivo, felice e
soddisfatta.
Ma gli imprevisti capitano, purtroppo, e anche i migliori piani possono fallire.
Caterina si ritrova sola, con un biglietto aereo vinto grazie ai suoi biscotti preferiti.
Destinazione: Gran Canaria.
Una pausa è quello che le ci vuole.
Ma sarà pronta a mettere in gioco tutte le sue amate certezze? Perché la breve vacanza
potrebbe trasformarsi in un vortice di sorprese mai programmate!
 

BREVE ESTRATTO:

Poi all'improvviso nel gran caos della guerriglia, fra pensieri deceduti e altri sopravvissuti, faccio una cosa che sorprende anche me stessa. Una cosa drastica e senza appello. Prendo tra le mani il biglietto di Marco Ferrucci. Lo mostro a mia madre come se fosse un pubblico di uno show magico. E lo strappo davanti ai suoi occhi increduli. “E invece sì, mamma, questa volta parto da sola.





Se avete voglia di leggere una storia divertente, leggera ma non per questo banale, con dei personaggi in po’ particolari e un’ambientazione da sogno allora “Innamorarsi alle Canarie” fa al caso vostro.
La trama ben strutturata cattura il lettore, mentre la scrittura fluida e scorrevole, i dialoghi vivaci, frizzanti, divertenti e sagaci rendono la lettura piacevole. La narrazione avviene con il pov di Caterina, la protagonista femminile. Caterina è una trentenne bolognese che, a causa del tradimento del marito e della logorroica madre, decide di mollare tutto e, complice un biglietto aereo vinto da una nota ditta di biscotti, andare dalla sua amica Barbara che vive alle Canarie e più precisamente a Gran Canaria. La sua intenzione è quella di prendersi una breve pausa e di rimettere in sesto la sua vita. Ma si sa che a volte le cose non vanno come pianificato. Convinta dall’amica, decide di rimanere sull’isola e di mettere in discussione tutte le sue certezze. Trova un lavoro un po’ particolare presso un’agenzia pubblicitaria e fa nuove amicizie tra cui Amanda e Nicolas.
Ho apprezzato molto Amanda. È grazie a lei e ai suoi consigli che Caterina riesce a fare una crescita interiore, ad apprezzarsi di più e a sconfiggere le sue insicurezze, i pregiudizi e i tabù con cui è cresciuta. Ma sarà Nicolas con il suo modo di fare, la sua sfacciataggine e il sorriso da canaglia a scombussolarle la vita... privata e lavorativa. Mi sono innamorata di lui, sono entrata in empatia fin da subito, così come è successo con Caterina. 
Oltre ai personaggi già citati mi sono piaciuti il padre di Caterina e la sua esuberante amica Barbara. Per contro, ho provato parecchia antipatia nei confronti della madre della ragazza, di Federica, sua collega di lavoro, ma soprattutto di Marco, suo marito. Lui è il classico uomo che prima fa quello che gli pare senza tenere conto del dolore che provoca a chi gli è vicino e poi pretende di essere perdonato e di riprendere la vita di prima come se nulla fosse. Caterina saprà tenergli testa, mandarlo al diavolo e rimanere alle Canarie come sperano Barbara e Nicolas? Oppure deciderà di ritornare a Bologna, alla vita tranquilla e programmata di prima così come vogliono la madre e il marito?
Un’altra cosa che ho apprezzato di questo libro è l’ambientazione: panorami mozzafiato descritti in modo molto dettagliato. Leggendo mi veniva la voglia di fare la valigia e partire per le Canarie, dove tra l'altro si è appena trasferita mia cugina, e andare a visitare di persona i luoghi menzionati dall’autrice.
Questo romanzo mi ha rilassato. Ho riso parecchio, ma mi sono anche emozionata e commossa. Ho fatto il tifo per Caterina e per Nicolas, anche se a volte mi hanno fatto arrabbiare. Ho ammirato Amanda e detestato Federica. Insomma un libro decisamente consigliato da parte mia, soprattutto in questo periodo, magari seduti sotto all’ombrellone su una spiaggia... delle Canarie 😃





Mi chiamo Chiara D’Andrea e questo è il mio primo romanzo, spero di una lunga serie! Nella mia vita ho viaggiato molto, soprattutto con mio marito che fa lo chef. Abbiamo praticamente fatto il giro del mondo (Stati Uniti, Sud America, Nuova Zelanda e Australia) ed ora ci siamo fermati a Gran Canaria e da qui, in questa bellissima isola è partita l'ispirazione per il romanzo.


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