RECENSIONE "UN FALSO MATRIMONIO IN IRLANDA" di Linda Lercari

 

Buon pomeriggio amici lettori!

Recensione: "Un falso matrimonio in Irlanda" dell'autrice Linda Lercari, 

edito Romantic Edizioni. A cura di Daniela Colaiacomo.

Titolo: Un falso matrimonio in Irlanda 

Autore: Linda Lercari

Genere: Romance

Casa editrice: Romantic Edizioni

Disponibile in ebook a € 2,99

E in formato cartaceo a € 14,51

Pagina autore: Linda Lercari

TRAMA:

Se qualcosa vuole Lisa Doyle, è lasciarsi il passato alle spalle e vivere tranquilla con il suo lavoro di segretaria, ma il suo mondo va a rotoli quando il suo futuro capo Mark Standford, magnate milionario, la incontra nel suo cammino. Chissà se la scintilla che sentono l'uno per l'altro sarebbe un buon inizio per una storia d'amore ma il passato di Lisa incombe su di lei. È difficile dimenticare che è stata complice delle truffe del suo ex marito. 

Quando Mark crede di scoprire la verità su Lisa, i profondi sentimenti che sentiva per lei si trasformano in rancore e sfiducia, nonostante il desiderio sia presente ed è intenzionato a usarla per i suoi obiettivi. Si piegherà Lisa al ricatto di Mark? Accetterà malgrado l'attrazione che sente per lui, il falso matrimonio che le propone? 

Con lo sfondo di un Irlanda magica, Linda Lercari ci delizia con un romanzo pieno d'amore e vendetta che si svilupperà tra paesaggi stupendi, pub pieni di fumo e fantastiche scogliere. 

Una grande passione che si trasforma in rabbia feroce, un matrimonio stipulato per vendetta e una verità nascosta dal fango di calunnie e intrighi fanno da sfondo a questa insolita trama, con i suoi drammi, le gelosie e l'imprevedibile sviluppo nel quale si dipana.

L'impatto emotivo di questa storia è forte, come l'empatia che genera. 

L'unico desiderio di Lisa Doyle è vivere tranquilla, rintanata in casa esce solo per lavorare.

Con l'austero vestitino beige da segretaria d'altri tempi, assurdamente accollato e anacronisticamente lungo, le pesanti scarpe nere dal tacco medio e quella pettinatura con la crocchia, sembrava proprio, nonostante i venticinque anni, una zitellona acida in attesa della pensione.

In realtà è una bellissima ragazza, intelligente e capace, nonché una magnifica tuffatrice. Sulla spiaggia della baia di Killiney, incanta Mark Standford, un incontro casuale e momentaneo che avrà un inaspettato seguito perché questi è il nuovo proprietario della Compagnia in cui Lisa lavora. 

Mark è un uomo molto bello e deciso, attratto irrefrenabilmente da Lisa che occupa tutti i suoi pensieri, non accetta il rifiuto che la ragazza gli oppone.

Sandra Montague, cara amica di Lisa, cerca in ogni modo di farla uscire dalla depressione in cui vive - il passato pesa come un macigno sulle sue giovani spalle - e, entusiasta all'idea che qualcuno avesse notato il fascino di Lisa, nonostante gli assurdi vestiti che si ostinava a indossare, la sprona ad accettare le attenzioni di Mark. 

Mark, che si sta innamorando perdutamente, nota un particolare che lo induce a sospettare di Lisa e, quando, scavando sul suo passato, ottiene maggiori informazioni, il suo sentimento si trasforma in rabbia e astio ma...

Nonostante tutto ripensava continuamente, ossessivamente, a quelle labbra tumide, sensuali, a quello sguardo indignato, offeso. Quella donna capace di tuffarsi come un angelo e picchiare come una virago. Quella creaturina china sulle scartoffie a lottare contro la miseria. I suoi vestitini da poco prezzo, il quartiere popolare, la dignità con cui voleva rifiutare il passaggio fino a casa dopo quell'unico pranzo fatto insieme... Il sangue gli ribolliva pericolosamente nelle vene. Doveva averla. Respirare la sua pelle, il profumo dei suoi capelli, il sapore di quelle labbra rosse.

Finì l'ultimo sorso di whisky e prese una decisione contro ogni logica, contro il suo stesso buonsenso.

Mentre cresce l'antipatia per Mark - soprattutto per sua madre -, allo stesso tempo emergono la sua fragilità, i forti sentimenti, contenuti e malcelati, la gelosia e il possesso; per quanto il suo comportamento sia odioso, traspare tutta la sofferenza che la distanza nel rapporto con Lisa gli genera. 

Molto intenso e appassionante, il libro spinge il lettore a scorrere velocemente le pagine alla ricerca della verità, alla scoperta del passato della sua protagonista, abilmente centellinato da Linda Lercari in piccoli indizi fino all'epilogo del tutto imprevedibile. 

Scritto bene e con attenzione ai particolari, il libro mi è piaciuto; non è una lettura leggera ma estremamente coinvolgente. Lo consiglio.