domenica 3 luglio 2022

"UN AMORE INCANCELLABILE: RINASCITA" di Daniela Tess

 

Buongiorno follower, buona domenica!
Vi segnalo "Un amore incancellabile: Rinascita" dell'autrice Daniela Tess.



Autore: Daniela Tess

Serie: Trilogia Vol.3

Genere: Historical romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 14,99

Contatti autore: Facebook - Instagram 



TRAMA:

Eve e Richard si sono ritrovati ma le cose tra loro sono molto complicate: il passato fatto di bugie, tradimenti, equivoci, sembra separarli inesorabilmente. Eve non è più la donna che conosceva Richard; ora nasconde un segreto e non è disposta a rivelarlo all'uomo. Dal canto suo anche Richard è cambiato: l’amore lo ha toccato e rivuole la donna del suo destino, a tutti i costi. Eve sarà disposta finalmente a credergli e a dargli una seconda possibilità? Ma cosa accadrà quando il diavolo scoprirà i segreti del suo angelo?
Simon e Celeste sono a un bivio: un ritorno dal passato costringerà la donna a rivelare scomode verità, tali da mettere in pericolo la vita dell’uomo di cui ora è follemente innamorata. Cosa sarà disposta a fare, per proteggerlo? Simon intanto, ignaro di tutto, scopre qualcosa di sconvolgente sulla sua precedente relazione.

Tornano gli eredi dei Tresham nell’ultimo, appassionante e romantico capitolo della trilogia. Tutti i segreti e le verità usciranno allo scoperto, ma i sentimenti saranno più forti di tutto? L’amore potrà davvero rinascere?


DICE L’AUTRICE: 

Questo terzo volume è stato scritto, come i precedenti, su un forum ma non è stato mai completato su quella piattaforma. L’autrice lo ha finito dopo un po’ di tempo, pur avendo già bene in mente lo svolgimento e la scaletta. È quindi per gran parte inedito ai lettori e alle lettrici. Alla fine ci sono ben due epiloghi, uno dei quali costituisce un’ispirazione degli ultimi mesi.
Rispetto ai precedenti volumi, inoltre, ha avuto un lungo pre-order perché il 13 marzo è stato presentato, con cover e trama, al Festival del Romance Italiano a Milano.




BREVE ESTRATTO:

Celeste era lì, puntuale, come ormai faceva da circa un mese, in quella bella casa al centro di Londra, una delle case di Simon, la casa che aveva preso per lei, dove vivevano il loro amore, dove costruivano il loro sogno e rendevano falsamente reali le loro illusioni. Attendeva che lui arrivasse e che le facesse dimenticare per poche ore l’inganno che era diventato la sua vita, la miseria e l’orrore, il baratro in cui era sprofondata.
Molti l’avrebbero definita una sgualdrina ma lei si sentiva solo una donna profondamente innamorata. Era l’amante di un uomo, faceva l’amore con lui senza una benedizione, un anello o un contratto; ma era a quell’uomo che si sentiva unita nel profondo del cuore, a lui sapeva di essere destinata e creata. Sospirò, vagando da una stanza all’altra; il cuore batteva forte, le gambe tremavano, la lingua era bloccata. Si tolse la cuffietta, gli occhiali e sciolse i capelli, come le aveva chiesto. Il vestito lo lasciò al suo posto, a quello avrebbe pensato Simon. Arrossì ma non riusciva a vergognarsi di quella passione. Era solo per amore che lo stava facendo, per poterlo vivere almeno per poco, che si era ridotta così. Non era qualcosa di sordido, di sporco. All’improvviso, il rumore di una porta che si apriva la scosse dalle sue meditazioni. Il battito, impazzito, accelerò. Volse lo sguardo verso quella porta e lo vide, appoggiato mollemente allo stipite: gli occhi azzurri, di ghiaccio, che la guardavano, la percorrevano, che facevano l’amore con lei senza neanche toccarla. La pelle le formicolò; si staccò dalla porta e si fece avanti. Sembrava diverso. Non le disse una parola, non la salutò come sempre faceva. Non iniziò con quel bacio lieve, con quel sorriso appena accennato, con quelle parole: ti amo. Questa volta venne avanti deciso, sicuro, determinato. La strinse, sempre fissandola con occhi freddi e caldi insieme, indagatori. Questa volta non ci furono baci, né parole d’amore ma solo urgenza e desiderio carnale. Pensò di fermarlo, di chiedergli cosa avesse, ma il calore di quelle labbra che la percorrevano, che la marchiavano, che la reclamavano la confusero e in un ultimo barlume di lucidità, prima di cedere all’oblio, pensò che quello fosse il trattamento riservato a quelle come lei. Era solo un’amante, nulla di diverso.




 
Lettrice compulsiva e scrittrice di romances. Vive a Roma, della cui storia è un’appassionata. Ama viaggiare, adora l’estate e il mare, elemento che ritiene un toccasana per il suo spirito, un naturale antidepressivo. Sogna una casa con terrazzo dove far spaziare lo sguardo e dove inseguire le sue visioni. Sì perché da quando ha iniziato a scrivere non si è più fermata. Lei non “pensa” alle sue storie, lei le “vive” nella sua mente, le appaiono come film precostituiti. Può solo assecondarle e seguire i caratteri capricciosi dei personaggi che affollano la sua mente. Vorrebbe avere più tempo per leggere e “creare trame” ma è anche consapevole di amare i suoi alunni e ritiene l’insegnamento una “passione” a cui difficilmente potrebbe rinunciare. Vedere occhioni spalancarsi di curiosità ed entusiasmo è un’emozione irrinunciabile nonché una responsabilità grande e gratificante. L’avvicinamento alla scrittura è stato graduale. Dapprima Daniela è stata una lettrice onnivora, amante soprattutto di gialli e rosa. Dopo aver letto migliaia di romances, un bel giorno, in un forum, raccolse una sfida: avrebbe provato a scrivere una fan fiction storica, ambientata nell’Ottocento inglese. Il primo capitolo nacque come d’incanto… finalmente le sue fantasie avevano la possibilità di liberarsi e correre a briglia sciolta. Nel suo primo romanzo ha messo gli elementi per lei ideali di una storia: un’eroina bella, dolce, generosa e determinata a perseguire i suoi ideali e la felicità; un eroe forte, onesto, romantico e passionale; un amore contrastato, inaspettati colpi di scena e tanta introspezione psicologica. Daniela ama scavare nell’animo dei suoi personaggi, rivelarne l’anima nascosta. Nelle sue storie, ricche di “coup de theatre”, spesso nulla è come appare.


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