domenica 18 giugno 2017

"IL GATTO A TRE ZAMPE" di Ivo Ferrero


Buon pomeriggio follower!
Daniela Perelli vi parla di "Il gatto a tre zampe" di Ivo Ferrero, disponibile in ebook a costo zero 😃







Autore: Ivo Ferrero

Genere: Narrativa

Disponibile in ebook a costo zero
e in formato cartaceo a € 4,91 



TRAMA:

Queste pagine sono dedicate a tutti coloro che, come me, amano i gatti. Amo tutti gli animali, ho passato molte estati durante la mia infanzia in una fattoria tra galline, anatre, oche, mucche, maiali, conigli, capre, cani e qualche gatto. Ho imparato a non avere paura di loro, ho sviluppato quella confidenza con gli animali che o si acquisisce durante l'infanzia o mai più. In casa, ho avuto cani, criceti, topolini, canarini, pesci rossi, porcellini d'india, conigli, li ho amati, nutriti, curati quando erano malati ed ho provato un grande dolore ogni volta che qualcuno di loro mi ha lasciato. Con nessuno, però, ho avuto lo stesso rapporto che ho con i gatti. Amo la loro noncuranza, il loro amore ossessivo per la pulizia, la loro pigrizia. Amo la loro capacità di fare di necessità virtù, la loro sensualità, il loro edonismo. Di fronte a loro non mi sento mai in colpa, di fronte a un cane, sì, sempre.
“Il gatto a tre zampe” è la cronaca della mia vita con cinque gatti, e la storia dei gatti della mia vita. Se volete vedere come sono le mie creature, troverete le loro fotografie su Facebook, nella pagina “Il gatto a tre zampe”. Buona lettura! 



IL PARERE DI DANIELA PERELLI:

Non ho mai avuto gatti, però, quando ero poco più che ragazzina, ho tenuto per qualche giorno Billy, il gattone di una persona tanto cara, e devo dire che è stata un’esperienza particolare e anche un pochino bizzarra. Perché, per quel che ho potuto constatare con Billy, i gatti non se ne stanno proprio buoni nella loro cuccetta la notte. Come invece fanno i cani, almeno: come fa la mia piccola Lily. No, no! Ho fatto una fatica a dormire, visto che spesso me lo ritrovavo sul letto, a fissarmi con quegli occhioni, a volte simpaticamente inquietanti. 😂
E poi, come se non bastasse, siccome gli avevo lasciato la tapparella leggermente sollevata perché potesse uscire sul balcone, faceva avanti e indietro, avanti e indietro, senza sosta. Non potrò mai dimenticare neppure la sua vitalità, la sua gioia di vivere e l’affetto che dava. Per questo, non appena mi sono cimentata in questa storia autobiografica, mi sono anche un po’ commossa.
L’autore narra la sua quotidianità con le speciali creature che popolano la sua casa, l’affetto che cinque gatti gli regalano ogni giorno. Perché, nonostante siano piuttosto indipendenti e avendo un modo tutto loro nell’esprimere il proprio affetto, l’uomo ne parla e ne descrive il comportamento in ogni più piccolo dettaglio. Ne racconta le particolarità e spiega, con aneddoti spesso divertenti, cosa davvero voglia dire vivere in una casa così colma di affetto. Lui parla del “Potere terapeutico della ronfata”, di come questo loro modo di esprimersi lo abbia spesso confortato in momenti in cui si sentiva giù di corda. E poi, la parte molto toccante, la descrizione di uno di loro, la particolarità: ha tre zampe e non ama particolarmente essere preso in braccio ma, incredibilmente, salta e corre molto più degli altri!
Ma davvero l’autore narra solo gli aspetti positivi del vivere con tanti gatti, oppure qualche cosa da obbiettare ha? Be’, direi di sì, visto che i suoi mici, a quanto pare, attirano l’attenzione di altri piccoli esserini che si sono impossessati del suo bel giardino…
Complimenti all’autore, una lettura che tutti, dal più grande al più piccolo, dovrebbero fare 😊 



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