Buongiorno follower, buon venerdì!
A pochi giorni dall'uscita, il nuovo libro di Emma Black ha già scalato le classifiche Amazon 😊
Titolo: La voce del sangue
Autore: Emma Black
Serie: Legio X Vol.3
Genere: Paranormal Romance
Disponibile in ebook a € 1,99
Pagina autore: Emma Black Author
TRAMA:
Ci
sono amori per i quali vale la pena attendere, non importa quanto.
Gus,
innamorato perso di Brianna, è disposto ad aspettarla, a concederle lo spazio
di cui ha bisogno per guarire, soprattutto dal mutismo che la affligge.
Ignaro
del terribile segreto che lei nasconde, organizza una memorabile cena di San
Valentino, che finisce però in un bagno di sangue, quando Gina compie una
pazzia e fugge. I legionari la inseguono ma un improvviso sviluppo nelle
indagini sul celeberrimo Ben e sull’ex legionario Corvus li rallenta,
costringendoli ad approntare un piano di emergenza.
Tutti
ignorano, purtroppo, che al sontuoso ballo cui parteciperanno per arrestarli
niente andrà come pensano. E che, nel delirio che si scatenerà, il sogno
idilliaco di Gus rischierà di infrangersi, quando un uomo entrerà nella vita di
Brianna. Un servo senza nome, bellissimo e tormentato, al quale lei sembra
essere legata da qualcosa di più potente dell’amore stesso…
Gli
equilibri cambieranno, vecchi amici si scontreranno ma la resa dei conti sarà
più amara del previsto e, per un nuovo membro che si aggiungerà, un altro
patirà una sorte più triste della morte.
BIOGRAFIA:
Emma
Black è un nome d'arte. L'autrice vive nel sud dell'Italia insieme a suo
marito, le sue due splendide figlie e un cane che l'aiuta sempre nelle faccende
domestiche.
Dopo
aver scritto numerosi racconti di fantascienza, si è cimentata in vari generi,
tra i quali l'erotico e, appunto, il paranormal. Scrive molto, specialmente nel
weekend, quando le sue Muse, dopo aver fatto festa ed essersi ubriacate,
gridano tutte insieme nella sua testa.
DICE L’AUTRICE:
Siamo
giunti a metà serie e, con questo libro, si conclude un mini ciclo narrativo,
che riguarda le tre protagoniste femminili finora introdotte. Alice, Gina e
Brianna hanno tutte subìto una violenza, ma il loro modo di reagire è stato
molto diverso, così come diversa è la loro personalità. Alice, per esempio, è
un fuoco che cammina, che brucia e riscalda chi le sta accanto. Gina è una che
divora la vita e se ne lascia consumare. Brianna possiede una fiamma tenue ma
tenace, che non si spegne e, anzi, rischiara i dubbi, alimenta i sogni,
rappresenta una speranza per chi ne cerca una.
È
un libro più romantico dei precedenti, perché la sua protagonista è introversa,
difficile, afflitta da insicurezze sia caratteriali sia sviluppatesi in seguito
ai traumi precedentemente vissuti. La sua evoluzione è lenta ma costante, però
non rappresenta l’unico tema narrativo.
La
Legio X è una famiglia che si evolve, che cresce e che affronta drammi e
problemi come tutte le altre. Solo con un po’ più di spargimenti di sangue, in
pieno stile Black…
BREVE ESTRATTO:
“Cosa
vuoi che ti dica, angelo mio? Che il tuo aspetto mi lascia indifferente? Che
non soffro all’idea di quanti sguardi indiscreti si poseranno su di te,
bramandoti, cercando di corromperti o di offrirti sogni e beni che io, invece,
non potrò offrirti mai? Non sono un santo come Doc, che soffoca i propri
sentimenti fino a farli diventare un’entità a sé stante. E non sono certo uno
stoico come Tom, che non batte ciglio di fronte a niente e poi, quando non ce
la fa più, si isola, in cerca di un sfogo che nemmeno Alice può dargli. Io sono
un artista, piccola mia. Quei due vezzosi fiocchi che ti adornano i fianchi mi
sembrano sigilli che, una volta spezzati, sapranno indicarmi la strada per il
paradiso. Questi fiori, che sbocciano sulle tue gambe e che scendono pigri fino
alle caviglie, mi appaiono come mani che ti sfiorano in segreto, mentre incedi
simile a una dea tra i mortali. Vuoi che non abbia fame di te, quando la
maliziosa scollatura mi tenta, offrendomi le tue coppe perfette, alle quali
però non mi è concesso abbeverarmi? Vuoi che le vene sottili del tuo collo non
mi seducano, pur sapendo che non potrò mai affondarvi i canini? Lascia che ti
riveli quanto io frema a saperti così vicina e non poterti toccare, perché non
saprei come fermarmi. Lascia che ti parli di quanto brami di possederti come un
bruto, qui, contro il muro. Senti cosa mi fai tu, mia sirena dai capelli di fuoco!”
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