"L'AMORE CHE NON SEI" di Cristina Origone

Buon pomeriggio follower!

E' uscito da pochi giorni "L'amore che non sei", dell'autrice Cristina Origone, edito Libromania 😊

Titolo: L'amore che non sei

Autore: Cristina Origone

Genere: Narrativa

Casa editrice: Libromania

Disponibile in ebook a € 3,99

Pagina autore: Cristina Origone 

TRAMA:

La storia di Greta inizia da amori sbagliati e scoperte tipiche dell'adolescenza: punti di riferimento che svaniscono e legami che credeva indissolubili che vengono meno causano un dolore che sembra insopportabile. Quando tutto sembra perso e autodistruggersi appare l'unica soluzione, gli incontri con una serie di persone speciali e in particolare con Federico, che diventa il suo angelo custode, riaccendono la sua immaginazione e quella capacità di sognare che credeva perduta. Una storia d'amore che è anche una storia familiare intensa e travolgente su temi delicati e difficili come la malattia, il rapporto con la famiglia, il corpo, l’amicizia. 

BIOGRAFIA: 

Cristina Origone è nata a Genova, dove vive e lavora insieme al marito. Scrittrice versatile, si è cimentata in vari generi, passando dal saggio semiserio "Come portarsi a letto una donna" in 10 mosse al thriller “Avrò i tuoi occhi” con Fratelli Frilli Editori. Nel 2010 ha vinto la XXI edizione del premio Writers Magazine Italia. Nel 2016 ha esordito nel self publishing con “Tutto brucia tranne te” e ha pubblicato con Delos Digital “Alice a testa in giù”. Nella collana Youfeel Rizzoli ha pubblicato “Chocolate Olivia” e “Due fratelli per Giulia”.

DICE L'AUTRICE:

Nel 2015 “L’amore che non sei” è arrivato in finale al Torneo Letterario IoScrittore. Nel 2016 ho partecipato al primo concorso Fai viaggiare la tua storia, indetto da Libromania e Autogrill, e il romanzo è stato selezionato per la pubblicazione. 

BREVE ESTRATTO:

Osserva il semaforo lampeggiare mentre gli occhi si riempiono di lacrime. Le sembra che tremi come un ologramma sfocato. Sbatte le palpebre e stringe i pugni, sforzandosi di non piangere. Attraversa la via deserta e si lascia alle spalle le ville e i palazzi. Si avvia verso il mare e arriva davanti ai giardini.

Guarda oltre l’inferriata, è buio ma conosce a memoria la strada. Butta la borsa a terra, non le serve più. L’aria umida è impregnata di salsedine e l’odore del mare in burrasca la invade come un ricordo destinato a non lasciarla più. Si volta indietro per l’ultima volta, poi scavalca il cancello.

Cammina decisa, sa dove andare e cosa fare.

Sa che lui verrà a salvarla.