Buon 2 gennaio 2018 amici lettori!
Tranquilli, dopo oggi non metterò più la data 😂😂 Volevo solo soffermarmi ancora un po' sul fatto che siamo entrati nel nuovo anno. Sebbene oggi sia un giorno lavorativo, desideravo prolungare l'eco delle festività... Seeee... vabbè! La verità è che se non lo scrivo un po' di volte, continuo a mettere 2017 o, ancora peggio, vado in panne pensando "Oddeoo in che anno siamo??" 😛 Abbiate pazienza dunque.
Bene, in questo 2 gennaio 2018... 😁, vi segnalo "18 volte No", il nuovo libro di Leda Moore, terzo e ultimo volume della serie "Volpini".
Titolo: 18 volte No
Autore: Leda Moore
Serie: Volpini Vol.3
Disponibile in ebook a € 2,99
Pagina autore: Leda Moore
TRAMA:
Giulio Rizzo è un puttaniere e
un burattinaio che ha relegato la sua donna a Parigi, lasciandola sola a
crescere la loro figlia Giuliette.
Dopo aver manipolato le vite
di Laura e Kledi, di Giuliette e Sergio, si ritrova a fare i conti con Annette,
la donna che ha amato da giovane e dalla quale ha ricevuto una delusione così
immensa da non riuscire a perdonarla. Lei però è rimasta la sua puttana, oltre
a essere la madre della sua unica figlia.
Tutto cambia quando Annette
decide di dare un taglio alla relazione che per troppo tempo le ha causato solo
sofferenze e umiliazioni, rifugiandosi fra le braccia di un altro uomo.
Ma Giulio è deciso a riprendersela.
Annette è sua di diritto, e lui la rivuole nel suo letto e nella sua vita.
Tuttavia non sarà facile questa volta e sarà proprio Annette a cambiare le
carte in tavola perché, mentre il suo corpo non riesce a negarsi a lui, il suo
cuore lo rifiuta con forza.
A complicare la loro relazione
ci sarà Beatrice, la stessa donna che in passato era riuscita ad allontanarli e
che non sembra disposta a rinunciare alla sua ossessione per di Giulio.
Diciotto volte no è il volume
conclusivo della serie Volpini.
Primo volume→ Kledi è di tutti
Secondo volume → Giuliette
I romanzi parlano di tre storie d’amore auto-conclusive ma i personaggi
sono collegati fra loro, pertanto si consiglia la lettura in ordine di
pubblicazione.
BREVE ESTRATTO:
«Smettila» sibilai sulla sua
bocca. Ma la sua lingua era dentro di me, mi cercava insistente.
«Apri le tue cosce per me»
disse ansimando.
Maledetto! Quella frase era
una sorta di comando che ogni fottuta volta sentivo uscire dalla sua bocca. E
lo assecondavo, sempre. Mi sdraiavo su quello che consideravo il nostro letto,
aprivo le gambe e sollevavo la veste mentre lui mi guardava con la stessa
passione che stavo leggendo adesso sul suo viso.
«NOOO!» Lo dissi. Cazzo, lo
dissi a voce alta. Per la prima volta quel no fu reale. Netto.
«Lo farai.» Si staccò da me e
si sistemò la giacca e la cravatta.
«Riaprirai le tue cosce per
me. È solo una questione di tempo.» Sorrise.
«Ho imparato che vivere di
illusioni è uguale a non vivere.»
Lui mi guardò forse pesando le
mie parole. Poi si rabbuiò, segno che aveva compreso bene.
Nessun commento:
Posta un commento