domenica 14 gennaio 2018

"SULLE SUE TRACCE" di Amber Rose



Buongiorno follower, buona domenica!
Vi segnalo "Sulle sue tracce", il nuovo libro di Amber Rose 😊







Autore: Amber Rose
Genere: Romantic Suspense 

Disponibile in ebook a € 0,69

Pagina autore: Amber Rose Autrice 





TRAMA:


Molto tempo è trascorso da quando Jackson Norton è stato congedato con onore dall’esercito riportando a causa di un’esplosione di una bomba una grave perdita dell’udito. E’ tornato nella sua città natale, Boston, per intraprendere quella carriera che era già scritta nel suo destino, entrare a far parte delle forze di polizia come suo padre ed i suoi due fratelli.
Jackson non potendo più lavorare sul campo entra a far parte di una task force che si occupa di indagare su crimini violenti contro le donne ed è qui che si troverà a lavorare con Kara Anderson amica d’infanzia, che pur giovanissima sta già avendo una prestigiosa carriera come Criminologa.
Sono stati lontani per molti anni ma ora l’attrazione che provano l’uno per l’altra sembra irresistibile, entrambi hanno un delicato compito da svolgere e poco tempo per scoprire chi c’è dietro la morte di giovani donne.
I ricordi che Jackson ha di Kara sono solo degli scampoli sbiaditi del passato.
Rimane follemente intrigato dal suo coraggio e dalla sua femminilità così sensuale.
Omicidi, intrighi, passione: un racconto all’insegna della romantic suspense.






BREVE ESTRATTO:

Alcune ore dopo, in una vasca da bagno un po’ troppo piccola…
«Non vedo l’ora di portarti alla baita. Lì possiamo stare un po’ più comodi», disse lui facendo una smorfia esagerata.
«Io sono comodissima» ribatté lei sorridendo, mentre lui continuava a muoversi per stare più comodo.
«Sei troppo grosso per questa vasca» disse lei voltandosi e andandosi a spalmare completamente sul corpo di Jackson.
«Ora sto anche più comoda, amore mio».
«Bau, bau, bau…»
«Cosa c’è piccolina?» disse J.
«Niente amore» rispose Kara per prenderlo in giro.
«Non tu piccola, l’altra donna della mia vita.»
«Per me possiamo anche pattuire di condividerti, ma lei non mi sembra molto felice. Guarda come mi guarda, sembra voglia mangiarmi quando ti sto così vicina o ti tocco. Penso sia un po’ gelosa.»
«Dici?»
«Sì, e smettila di gongolare. Quando siamo in giro insieme con l’auto di servizio è così coccolona, così dolce, ma quando entri in una stanza tu, non ti schioda mai gli occhi da dosso.»
«Forse hai ragione. Ma non so come farle capire che non siamo più in guerra e che non deve proteggermi. Praticamente faccio un lavoro d’ufficio» disse con una punta di amarezza nel tono di voce. Lo abbracciò più stretto a sé e lo baciò.
«Bau, bau, bau…»
«Okay. Okay non lo sbaciucchio più» disse alzandosi dalla vasca.
Una volta asciutto J accompagnò Ari in giardino.
«Resta qui piccola. Lo sai che resti sempre la mia preferita anche se la sposerò, anche se ci saranno altri cuccioli umani e non. Tu sarai sempre la mia prediletta. Non dubitarne mai.»
Ari sembrò capire tanto che alzò il suo testone con aria compiaciuta.
«Guarda che ti ho sentito?» gridò Kara dal piano di sopra.

«A volte mi dimentico che quello sordo sono io!»






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