domenica 30 settembre 2018

DOPPIA RECENSIONE "A MARRIAGE CASE" di Catherine BC



Buongiorno follower, buona domenica!
E' online "A Marriage Case", l'atteso nuovo libro di Catherine BC.
Alessia Toscano e Olivia Ross lo hanno letto e commentato per noi.






Autore: Catherine BC
Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 10,20

Pagina autoreDalle pagine di Catherine 

Cover book artist: Sherazade Digital Art 





TRAMA:

Nancy e Nathan sono due persone agli antipodi che con molta probabilità non si sarebbero mai incontrate. Eppure, per uno strano scherzo del destino, finiscono per sposarsi in fretta a Las Vegas. L’inattesa vita coniugale metterà a dura prova i sensi e la razionalità di entrambi, fino a far capire loro che l’amore non segue mai strade maestre.

Un romanzo tratto da una storia vera, perché spesso la realtà supera di gran lunga la fantasia. 




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:

Nancy e Nathan, due persone talmente diverse da rappresentare quasi delle rette parallele, mai destinate a incontrarsi. Ma il punto di intersezione c’è, si chiama Madison. A lui non si può dire di no e quindi, per uno strano caso del destino, i due devono assolutamente sposarsi in fretta e furia a Las Vegas, senza neanche conoscersi. 

Nelle prime pagine ho pensato che, forse, l’espediente che unisce i novelli sposi sia un po’ inverosimile, ma poi ho considerato che stavo leggendo un romanzo che ha il compito di rapirmi e incantarmi. Se unisco il fatto che l’autrice sia Catherine Bc con la sua penna coinvolgente ed evocativa, non mi è importato più nulla che potesse sembrarmi irreale. 
Invece… si tratta di una STORIA VERA, ovviamente romanzata, e allora mi sono sciolta! Che emozione bellissima devono avere provato i reali protagonisti a vivere il loro personale romanzo d’amore. Quando si dice che la realtà riesce a superare la fantasia. 
Ho amato Nathan dal primo momento in cui ha iniziato a mostrare il suo punto di vista narrativo. 
Nancy è adorabile con tutte le sue fragilità, che però vengono affiancate a un caratterino che la manda avanti a testa alta, senza farsi sopraffare dagli eventi. 
Entrambi sono descritti molto bene, come anche tutti gli altri personaggi e le ambientazioni, sembra quasi di conoscerli e vedere tutte le immagini raccontate. 
Catherine ha uno stile molto raffinato ed elegante che riesce sempre a trasmettere emozioni, conquistando il lettore in modo da trascinarlo letteralmente nella storia, travolgendo. Lei è evocativa, allusiva, sensuale, rendendo lo scritto scorrevole e intenso.
Pur descrivendo situazioni non proprio nuove, l’autrice ha saputo sorprendere, centellinando la storia per costruire una trama coinvolgente. Come sempre nelle sue opere, le parti erotiche sono delicate, eleganti e raffinate, rispettando la sensibilità di chi legge. 
Sia Nathan che Nancy sono narratori della storia, con il loro punto di vista, in cui traspaiono anche le debolezze e i sentimenti: sono stati resi umani e raggiungibili. 
Qualche errore di distrazione non è importante per la buona riuscita di questa nuova creaturina di Catherine. Ha dato forza e importanza ai sentimenti e all’attrazione, ma anche all’amicizia e alla famiglia. Una storia dolce, intrigante ed emozionante, dove sono presenti tutti gli elementi del romanzo rosa, con quel pizzico di ironia, sale e pepe necessario a condire e amalgamare ogni ingrediente. 
Pur essendo costretti a conoscersi, frequentarsi, sposarsi e convivere, subito si percepisce che il destino è più arguto di Nathan e Nancy perché il legame che li unisce è subito naturale, e li porta a spogliarsi dai pregiudizi che popolano le loro menti, dal pensiero dei giudizi esterni, da regole o convenzioni. 
Quindi non posso fare altro che ringraziare, come al solito, Catherine per le belle emozioni che mi ha regalato con “Marriage case”, magari porterà gli abbracci di tutti noi lettori ai veri protagonisti di questa bella storia.




IL PARERE DI OLIVIA ROSS:


Nancy è una ragazza italiana che approda in America, precisamente a Los Angeles, grazie a una borsa di studio. Ammaliata dalle luci sfavillanti di questa città, divide insieme a due colleghi/amici di lavoro un appartamento. Fin qui tutto bene. La sua vita scorre lenta e noiosa, devota al suo lavoro che ama e che svolge con solerzia. Per colpa di un errore, il suo visto non può essere rinnovato e la giovane Nancy viene messa alla “porta”, deve rientrare in Italia. E qual è l’unico modo per aggirare la lenta burocrazia americana? Sposare un americano. L’autrice premette che la storia narrata, sia una storia vera, chiaramente romanzata… storia che, pensandoci, è alquanto stereotipata. Letta e riletta, vista e stravista in molti film… ma non importa, del resto essere originali in un mondo in cui è stato scritto praticamente tutto non è possibile, ma non impossibile. 

Il capo di Nancy tenta di rimediare al suo errore e, sotto suggerimento del suo legale, obbliga la dolce Nancy a sposarsi a Las Vegas con Nathan, un ragazzo bello, che passa da un letto all’altro senza ritegno… il classico “uomo che non deve chiedere mai”, che agli occhi di Nancy appare come un perfetto idiota, tanto che lo definisce “l’uomo di Neanderthal”. Tra di loro dopo l’iniziale sconcerto si accenderà una fiammella che neanche troppo tardi divamperà in un incendio. La scrittura è fluida, semplice e diretta. Non ci sono particolari colpi di scena, ma la storia viene raccontata minuziosamente e con passione. Non sono riuscita a entrare in empatia con i protagonisti anche se ho notato una brillantezza nei pensieri narrati dal protagonista maschile. Mi è sembrato che l’autrice sia più portata, almeno in questo scritto, a narrare da un punto di vista maschile e non femminile. Vi lascio con una piccola citazione del libro “ Noi viviamo ogni giorno cercando di essere felici, consapevoli che questa tanto decantata felicità non sta alla fine del cammino, ma nel viaggio”.



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