mercoledì 24 ottobre 2018

RECENSIONE "LA SEDUZIONE DEL GHIACCIO" di Mirta Drake



Serenella Procopio ha letto per noi "La seduzione del ghiaccio" di Mirta Drake, primo volume della serie "Norse Love Trilogy", edito Mondadori. 




Autore: Mirta Drake
Serie: Norse Love Trilogy Vol.1

Genere: Romance storico

Casa editriceMondadori
Collana: I Romanzi Extra Passion

Pagina autoreMirta Drake Autrice 





TRAMA: 

Smilla vive nel tranquillo villaggio di Blomstavvan, sulle coste scandinave, finché un giorno viene rapita dal guerriero vichingo Niklas Hellström, giunto dalla Norvegia a bordo di agili drakkar in testa a un drappello di insaziabili razziatori. Benché intenda far colpo sul conte di Svartis col suo bottino, Niklas decide di tenere per sé Smilla come schiava, sedotto dalla sua intelligenza e dal suo strano aspetto: non sa che quella snohar, la ragazza dai capelli e dagli occhi color del ghiaccio, è capace di terrificanti visioni. E ben presto, fra intrighi e intrepide azioni di conquista, l'amore inizia a sedurre il fato, sfidando il destino con i colpi di un'intensa passione che arriva ai confini di nuovi e inesplorati mondi.  






Se nel precedente libro, “Per Amore di un Corsaro”, mi aveva piacevolmente sorpreso, con La Seduzione del Ghiaccio, Mirta Drake conferma la sua indiscutibile bravura nello scrivere storie avvincenti, nel farti entrare subito in sintonia con i protagonisti, per non parlare della capacità di tenere desta l'attenzione di chi legge, fino all'ultima pagina, come è successo con la storia di Smilla e Niklas. Ci si può innamorare del proprio rapitore? È quello che capita a Smilla, la protagonista, rapita durante un saccheggio compiuto da un gruppo di vichinghi comandati da Niklas Hellstrom, nel suo villaggio. Niklas rimane folgorato dallo strano aspetto della ragazza, dai suoi capelli bianchissimi e dagli occhi color del ghiaccio. Decide di portarla con sé e farne la sua schiava. Ma Smilla non gli renderà le cose facili... Il loro rapporto a poco a poco prende una piega che entrambi non avevano previsto oltrepassando il confine che c'è tra schiava e padrone, perché entrambi sono travolti dalla passione che provano l'uno per l'altro. Anche se lei non intende cedere ai sentimenti se lui non la renderà di nuovo una donna libera, ma è disposta a tutto anche seguirlo in battaglia per combattere con lui e per lui, il suo vichingo dagli occhi del colore del cielo d'estate. Interessanti anche i personaggi secondari, come Ossian e Liv. Il finale aperto ha lasciato molti interrogativi che credo avranno una risposta nel libro dove saranno protagonisti Ossian e Liv, che, viste le premesse, ho idea che ne vedremo delle belle! Complimenti a Mirta Drake. Sappi che sei entrata nel novero delle mie autrici preferite.



1 commento:

  1. Grazie "tantissimissimo" per questa meravigliosa recensione!! I vichinghi ti salutano dalla algida Svartis e ringraziano insieme a me.

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