Buongiorno follower, buon inizio settimana!
Vi segnalo "Scrivimi di te", il nuovo romanzo di Francesca Cani, autrice della serie "Gli eredi di Holstein".
Titolo: Scrivimi di te
Autore: Francesca Cani
Genere: Romance
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 8,99
Pagina autore: Francesca Cani - Frances Shepard
TRAMA:
Il sogno di Melinda Ray è scrivere un romanzo. Ma la sua penna è bloccata e quando accetta un’offerta di lavoro in Irlanda pensa di essere sulla buona strada per dimenticare i propri desideri.
L’ex capitano di hurling Aiden O’Connor ha perso una gamba in un incidente e ha appena scoperto di essere padre. Ombroso e scostante, assume una baby-sitter per la piccola Colin perché è convinto di non poter essere il genitore di cui la figlia ha bisogno.
Metà italiana e metà britannica, coda di cavallo e occhiali vistosi, maglioni troppo larghi, Melinda sembra la candidata perfetta ed è disposta a trasferirsi in Irlanda e a vivere nell’isolamento di O’Connor Castle, lontano dalla tecnologia e dal mondo civile. O lo sarebbe, se non fosse dolce e irresistibile, se non demolisse il dolore di Aiden con la gioia di un tè servito sulla brughiera e di un paio di scarpe con i tacchi troppo rumorosi.
Fra improbabili appuntamenti di lavoro, danze irlandesi e una bambina da imparare ad amare, Aiden chiede a Melinda: «Scrivimi di te». Perché non c’è atto d’amore più grande che restituire a chi l’ha perduto il dono della fantasia.
BIOGRAFIA:
Francesca Cani vive con la famiglia a Mantova. Dottoressa in Storia dell'Arte, ha all'attivo soprattutto romanzi storici. Gli Eredi di Holstein è una saga medioevale di cui fanno parte: Tristan e Doralice - Un amore ribelle, Jonas e Viridiana - Il cuore d'inverno, Andreas e Zoya - Il fiore di pietra (Leggereditore). Fra i contemporanei: La cacciatrice di lieto fine (Rizzoli - YouFeel).
DICE L’AUTRICE:
Il romanzo è nato dopo un viaggio nel nord dell’Irlanda, un itinerario sulla Wilde Atlantic Way. Se l’Isola di Smeraldo è tutta meravigliosa e incontaminata, la regione del Donegal è una zona ancora più selvaggia. Non ricevono i cellulari e i cartelli sono in gaelico. L’ispirazione è venuta come un fulmine! Un mondo ancora incontaminato in cui è possibile isolarsi... e lì mi è scattato il romance in un istante.
BREVE ESTRATTO:
Quando alzo gli occhi lo vedo. Aiden sta cavando la torba, come il mattino precedente e quello prima. Di lui so solo che esce prestissimo e rientra quando Colin e io siamo ancora a letto, poi sparisce, se voglio parlargli questo è l’unico momento che posso sfruttare.
È molto più alto di quanto pensassi e grosso, ha un torace di un diametro davvero impressionante. Ha la camicia a quadri arrotolata sugli avambracci, la fronte imperlata di sudore e il viso tirato. Lavora con tutte le sue energie ed è così concentrato che non mi vede. Ha un grosso tatuaggio sul petto, una parte dei colori si estende sul collo. Deve avere al massimo trentacinque anni.
«Mr. O’Connor» lo chiamo alzando la mano in un saluto.
Lui si blocca, si appoggia all’asta della zappa conficcata a terra come se cercasse di mettermi a fuoco. Leggo uno strano mix di emozioni sul suo viso: fastidio e rabbia, stupore, ma c’è anche il desiderio di scappare.
Saltello come una specie di folletto molesto nella sua direzione, sprizzo gioia da tutti i pori per contrastare il suo malumore. È mio dovere stringere un rapporto anche con lui, se voglio che Colin sia serena. Ma accidenti com’è difficile quando il mio corpo sembra quello di una quindicenne in pieno subbuglio ormonale e la mia mente è invasa da fantasmi e demoni ghignanti. Non devo concedere spazio alla fantasia o sbaglierò nel valutare l’uomo che ho di fronte, il mio datore di lavoro, e questo mi è già costato caro una volta.
«Miss Ray» risponde Aiden, si riprende in un istante e nasconde ogni emozione dietro quel viso bellissimo e impassibile che è pieno di contraddizioni, zigomi affilati e duri come roccia, dolci lentiggini rossicce e occhi blu che mandano lampi di luce vitali e intensi.
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