giovedì 18 aprile 2019

DOPPIA RECENSIONE "L'ALTRA FACCIA DELLA LUNA" di Marianna Vidal



Buongiorno follower!
In uscita oggi il volume conclusivo della serie "Latinos": "L'altra faccia della luna" dell'autrice Marianna Vidal.
Franca Poli e Alessia Toscano lo hanno letto in anteprima per noi 😊






Autore: Marianna Vidal
Collana: Latinos Vol.8

Genere: Contemporaneo

Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 1,99, successivamente a € 2,99

Pagina autore: Marianna Vidal Autrice 




TRAMA:

Sul grande schermo ha il volto e le movenze dell’ultimo Zorro, ma nella vita reale, Julián Gutiérrez non ha mai avuto grossi problemi da affrontate: bello, ricco e amato dalle donne, sembra destinato al successo.
Eppure c’è qualcosa che lo preoccupa. Julián teme la deriva del successo e l’asfissiante adorazione delle donne. Per sfuggire a queste, in particolare, è disposto a tutto, anche a sposare la sua migliore amica, Rocio Sanchez, da sempre innamorata di lui!
Ma quando all’orizzonte appare Bea…
Beatriz Ortega ha fin troppi problemi per preoccuparsi di Julián Gutiérrez!
È il migliore amico di Rocio, la sua coinquilina e amica, ed è troppo in vista, per pensare a una relazione clandestina. Giornali, radio e televisione sembrano non poter vivere senza di lui e lei, da quando è finita la sua relazione con Jaime, non ha più avuto storie sentimentali, ma solo incontri di pelle, da tenere nascosti tra quattro mura.
Ma lui insiste e lei non è poi così insensibile…
Sulla pista da ballo di “Bailando con las estrellas” incantano milioni di telespettatori, ma la visibilità li rende vulnerabili. Un grave pericolo, infatti, incombe su di loro e, per la prima volta, Julián dovrà combattere una battaglia degna del personaggio che lo ha reso famoso.

Una storia d’amore intensa, che tiene con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Un romanzo dedicato alle donne, per le donne.






BIOGRAFIA:

Marianna Vidal vive a Ischia.
Amante dei libri e delle grandi storie d'amore, è un'inguaribile romantica.
Ha lavorato spesso per il web ed è autrice di saggi e di articoli. L’altra faccia della luna è il suo nono romanzo, l’ottavo volume della collana Latinos.        



DICE L’AUTRICE:    
                                                                  
L’altra faccia della luna è il mio nono romanzo ed è anche l’ultimo della serie Latinos.
È un autoconclusivo e dunque si può leggere indipendentemente dagli altri, senza risentirne nella lettura.
È una storia scritta per le donne ed è dedicata a noi. In particolare a quelle che nella vita non hanno avuto la fortuna di conoscere affetti sinceri, sani, profondi e duraturi.
È una storia piena di passione, amore, dolore e speranza.
La passione non è solo quella tra Bea e Julián, ma anche quella che entrambi nutrono per il loro lavoro. Bea è una ballerina di balli latini, mentre Julián è un attore hollywoodiano che sta facendo rapidamente carriera. L’uno sa dell’altro da diversi anni, attraverso i racconti di un’amica comune, Rocio, ma non si sono mai incontrati prima. Il giorno del compleanno di Julián e Rocio, sono nati nello stesso giorno, il bell'attore compare sulla soglia dell’appartamento che l’amica divide con Bea ed è lì che scocca la scintilla. Sembra una storia facile, destinata a finire presto e invece…
L’ambientazione è messicana e i nostri protagonisti si sposteranno prevalentemente da Guadalajara a Città del Messico, ma faremo anche una capatina nella Isla Mujeres, per innamorarci dei Caraibi…
Della storia non posso raccontarvi molto, ma ci sarà da emozionarsi, sorridere e piangere… Io stessa mi sono commossa spesso nello scrivere e nel rivedere la storia… Incrocio le dita, affidandovi la mia ultima creatura, che spero vi conquisterà almeno un pochino.







Con questo libro siamo arrivati al termine della serie Latinos. Una bellissima serie, che io ho amato molto, che ci ha permesso di conoscere due ricche e potenti famiglie messicane: gli Alvarez e i Gutiérrez. Abbiamo fatto la conoscenza di uomini sexy, bellissimi, a volte arroganti, di donne molto belle, ma che non sono le solite bamboline da esibire come trofeo. Sono forti di carattere, indipendenti, intelligenti. Abbiamo inoltre viaggiato e conosciuto luoghi fantastici descritti molto bene dall'autrice. Italia, Inghilterra, Stati Uniti, ma soprattutto il Messico.
Tutti i libri sono comunque auto-conclusivi, si possono leggere singolarmente. In questo, il protagonista maschile è Julián Gutiérrez il fratello minore di Pablo Echevarria, il famosissimo cantante messicano protagonista di “Il tuo bacio tra mille”. Di conseguenza, leggendo anche gli altri si riesce a capire meglio l'evolversi della situazione e le varie dinamiche familiari e non.
Il modo di scrivere di questa autrice mi piace molto: pulito, frizzante, scorrevole, con particolare attenzione ai dettagli. La narrazione avviene in terza persona, i dialoghi risultano veloci e sono talmente avvincenti che riesce difficile staccarsi, bisogna, capitolo dopo capitolo, proseguire con la lettura per vedere come evolve la situazione. Una cosa che apprezzo molto è il fatto che in ogni libro della serie si trovano coppie che si erano formate precedentemente o personaggi già conosciuti. In questo modo si può continuare a interagire con loro, è come seguirli nella loro esistenza, nella loro carriera e in famiglia.
Questa volta il viaggio ci porta in Messico, e precisamente a Città del Messico e poi a Guadalajara, con una piccola deviazione a Cancún, nei Caraibi. La storia narrata in questo libro è appassionante e commovente, una storia d’amore intensa che fino al termine del libro non si sa come si evolve. Se ci sarà oppure no un lieto fine per i due protagonisti. Mi è piaciuta, anche se devo ammettere che all'inizio ho faticato un po' a immedesimarmi, a farmi coinvolgere dalle varie situazioni che si venivano a creare. Forse il motivo è da ricercarsi nel fatto che, contrariamente alle volte precedenti, non sono riuscita a entrare subito in sintonia con la protagonista femminile, Beatriz Ortega. Per buona parte del libro, quello che ho provato per lei era un sentimento di odio-amore. Solo alla fine sono riuscita ad ammirarla veramente, a capirla, a farmela piacere. Tiene a distanza tutti gli altri, a parte la sua amica Rocio e Delia con la quale gestisce una scuola di ballo. In particolare gli uomini. Con loro vuole solo avere rapporti sporadici e niente altro. È vero che ha avuto una pessima esperienza con colui che diceva di amarla. Ha sofferto sia fisicamente che psicologicamente e questo giustifica, in qualche modo, il suo comportamento. Ciononostante, a me è risultata un po' troppo determinata a tenere a distanza Julián Gutiérrez. A trattarlo in modo distaccato, a credere solo il peggio di lui, a non dargli la benché minima possibilità di conoscerlo a fondo.
Bea di professione è una ballerina che sogna di partecipare al programma “Bailando con las estrellas” prodotto dalla televisione nazionale messicana. Riesce a entrare nel cast, ma avrà una sorpresa… Il suo compagno di ballo altri non è che l'affascinante attore Julián Gutiérrez. L'ultima persona che Bea voleva come partner. L'uomo che la incendia, che le fa desiderare cose che sa (o crede) di non poter avere. Ma è anche l'amico di Rocio, sua coinquilina e migliore amica. Riuscirà a lasciarsi andare, cedere alla passione e alle insistenze di Julián?
A un certo punto della storia si verifica un fatto molto grave che la vede coinvolta e che metterà in discussione tutto ciò che lei e Julián hanno raggiunto. Non posso dire di cosa si tratta perché svelerei parecchio. Posso solo accennare che l'autrice è stata molto brava a gestire questa situazione. Situazione che terrà il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Per contro mi sono letteralmente innamorata di Julián. Lo avevo già conosciuto nei precedenti romanzi e mi ha conquistato fin da subito. Divo di Hollywood, è sempre circondato da donne bellissime e considerato il classico play boy e un cattivo ragazzo che non pensa affatto a un legame a lungo termine. Ma sarà proprio così oppure quella che indossa è una maschera?
Mi è piaciuto molto il comportamento che ha tenuto nei confronti di Bea, soprattutto quando la ragazza si è trovata in difficoltà. Assieme ai fratelli e alle cognate, non l'ha mai lasciata sola, anche se lei si rifiutava di vederlo. Ha resistito alla sua determinazione di tenerlo a distanza. Non si è lasciato abbattere dal muro che lei aveva innalzato. Ma tutto questa sua determinazione sarà sufficiente a farla capitolare?
Per saperlo dovrete leggere questo romanzo che io consiglio. Sono d'accordo con l'autrice quando, nella sinossi, dice che è “Un romanzo dedicato alle donne, per le donne”.
A margine posso dire che, a mio avviso, le scene più belle ed emozionanti di questo libro sono quelle dove Beatriz e Julián ballano durante la gara, in particolare quando si esibiscono nel tango. Sono indescrivibili, bisogna leggerle per provare le emozioni che trasmettono, la sincronia dei due ballerini, la sensualità che emanano. La descrizione degli abiti che indossano in quelle occasioni è veramente dettagliata. In particolare l'abito rosso di lei, il completo nero di lui che usano nella loro performance più riuscita. Sembrava di vederli nella loro bellezza eseguire le coreografie che Bea aveva scelto.
A questo punto non mi rimane che ringraziare Marianna Vidal per aver scritto un libro che mi ha trasmesso delle belle emozioni e mi ha lasciato con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.







Inizio la mia recensione dicendo che amo molto la scrittura di Marianna Vidal e i personaggi delle storie che racconta. I suoi uomini, forti, sensuali e bellissimi, coraggiosi, uniti, rispettosi e combattivi; le sue donne, emozionali, passionali, indipendenti e testarde, anch'esse coraggiose e che sanno tenere testa a quei capoccioni che si trovano davanti, che siano i Gutiérrez o gli Alvarez, due importanti famiglie del panorama messicano.
Ma parliamo del protagonista di questo libro. Julián Gutiérrez è il fratello di Pablo Echevarria, che ritroviamo anche qui, insieme a sua moglie Francesca, personaggi del precedente romanzo “Il tuo bacio tra mille”.
Inizialmente, Julián sembra il solito attore spocchioso, borioso e pieno di sé, ma ben presto scopriamo che lui è di più, molto di più.
Mentre al cinema trova il successo vestendo i panni di un affascinante Zorro, nella realtà, Julián ha tutto: donne, potere, successo, denaro. Cosa potrebbe desiderare ancora? Una stabilità, un appiglio a cui aggrapparsi per non andare alla deriva: la notorietà è pericolosa, anche a causa delle donne che lo idolatrano e lo adorano. L’unica cosa da fare per correre ai ripari, secondo lui, è sposare Rocio Sanchez, la sua migliore amica, che da sempre è innamorata di lui.
Tutte la sua determinazione rispetto questa sua strampalata idea vacilla non appena incontra la migliore amica di Rocio, Beatriz Ortega. Questa donna sembra essere l’unica a volerlo tenere a distanza: Bea non vuole fare soffrire Rocio, poi dopo la fine della sua storia con Jamie non vuole più aprire il suo cuore, inoltre si sente troppo complicata e piena di problemi per risultare interessante agli occhi di un sex symbol sciupafemmine come Julián. E non può affrontare anche l’attore ora, deve fronteggiare un “problema” alla volta.
Basta solo resistere, per non cadere tra le sue braccia.
Ma lui è insistente e... così diverso da come lo aveva immaginato.
E poi Rocio non è tanto insensibile al fascino del terzo dei fratelli Gutiérrez, Daniel.
Ma quando Julián e Beatriz si ritrovano partner sulla pista di “Bailando con las estrellas”, dovranno fare i conti con loro stessi e con i sentimenti che provano: l’occasione è troppo ghiotta, soprattutto per lei, e non possono rinunciare al ruolo.
Gutiérrez e Ortega insieme sono passione, sensualità, esplosione e lo possiamo notare nella scena in cui si ritrovano a ballare un tango sulla pista del programma, sembra quasi di vederli e sentire il calore che sprigionano.
Entrambi, come la luna, mostrano il loro lato nascosto solo a chi ne vale la pena. E loro... varranno la pena?
Ma... non tutto è sempre facile, non per forza il lieto fine è dietro l’angolo e qualcosa, o qualcuno, riesce a turbare l’equilibrio, l’amore, le fragili certezze trovate, soprattutto quando un grave pericolo crolla addosso a loro e Julián si ritrova a combattere con tutto il corpo e tutta l’anima.
Se devo essere sincera, inizialmente non ho trovato empatia immediata con Beatriz, mentre Rocio mi è risultata subito simpatica. Invece ho considerato il divo di Hollywood accattivante e affascinante nei suoi modi di fare, di essere e di porsi. Mi è piaciuto il modo in cui ha affrontato Bea, gli avvenimenti e... sé stesso.
Lo stile di Marianna Vidal è avvolgente e coinvolgente, capace di farti vivere la storia dei protagonisti in prima persona, riesce a catturare l’attenzione del lettore fin dalle prime battute. Inoltre, avendo una buona capacità descrittiva, tra le sue pagine ho potuto fare dei viaggi mentali, scoprendo luoghi bellissimi, spostandomi dall'Italia, al Messico, agli Stati Uniti.
Marianna Vidal è sempre attenta ai dettagli e alle descrizioni, sia delle ambientazioni, appunto, che dei personaggi, facendo emergere poco per volta nel corso della storia le loro caratteristiche fisiche e peculiarità caratteriali, riuscendo a farli entrare subito nel cuore del lettore.
La storia, come le precedenti, scorre veloce e leggera, in modo frizzante e spesso divertente, con una particolare attenzione, però, anche alla parte emozionale e interiore dei personaggi e della storia che si trovano ad affrontare.
La modalità narrativa è la terza persona, alternando però il punto di vista dei due protagonisti: credo che questo abbia reso la vicenda a tutto tondo, perché ha permesso il coinvolgimento di ogni personaggio, ma abbiamo anche avuto modo di sondare e di entrare dentro i pensieri e i sentimenti di Julián e Beatriz.
I dialoghi sono ben concepiti, spesso romantici, spesso divertenti. Un buon mix di emozioni e sensazioni che danno la possibilità di non volere staccarsi dalle pagine per capire la sorte di questi ragazzi.
Un romanzo dedicato alle donne, per le donne”, come dice l’autrice stessa nella sinossi. Una morale e un incoraggiamento alle donne che a volte si ritrovano ad affrontare qualcosa di più grande di loro, proprio come Bea. Ma si può trovare il coraggio per alzare la testa e capire il proprio valore, per provare ad avere una seconda possibilità, per cercare una bolla sospesa di felicità.
Sono stata davvero felice di avere ritrovato tra le pagine alcuni dei personaggi che ho amato durante la saga degli Alvarez e dei Gutiérrez, anche se ancora me ne manca qualcuno da leggere, ma è come se li conoscessi tutti e fossero entrati nella mia vita, in qualche modo. Le battute finali mi hanno commosso e l’epilogo è stato molto bello, ci ha permesso un veloce excursus anche sugli altri componenti delle famiglie, buttando un occhio a dei papabili futuri protagonisti.
Mi rimane solo che ringraziare Marianna e tutti i personaggi, per i sorrisi che mi hanno regalato e le belle emozioni che mi hanno fatto provare.






BREVE ESTRATTO:

Julián Gutiérrez, il migliore amico di Rocio e uno dei volti più amati di Hollywood, l’ultimo interprete di Zorro, era fermo sulla sua soglia di casa e la guardava con un'espressione divertita.
«Che ci fai qui?», gli chiese come se si conoscessero da sempre, mentre i suoi occhi passavano in rassegna l’abbigliamento sportivo del ventiseienne, soffermarsi sui dettagli. Aveva delle spalle larghe e dei pettorali che si tendevano sotto la maglietta di cotone, nascosta da un giubbetto di pelle. Indossava un paio di jeans sdruciti e dal vivo lo sguardo magnetico, che sullo schermo faceva tanta presa, era ancora più intenso. Sentì un sospiro farsi largo, ma lo ricacciò indietro. Lei non era una delle tante fan! Lei era la migliore amica di Rocio, e grazie a lei conosceva pregi e soprattutto difetti di quel manzo da copertina!


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