Buongiorno follower!
In uscita oggi il volume conclusivo della serie "Latinos": "L'altra faccia della luna" dell'autrice Marianna Vidal.
Franca Poli e Alessia Toscano lo hanno letto in anteprima per noi 😊
Titolo: L'altra faccia della luna
Autore: Marianna Vidal
Collana: Latinos Vol.8
Genere: Contemporaneo
Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 1,99, successivamente a € 2,99
Pagina autore: Marianna Vidal Autrice
TRAMA:
Sul grande schermo ha il volto e le movenze dell’ultimo
Zorro, ma nella vita reale, Julián Gutiérrez non ha mai avuto grossi problemi
da affrontate: bello, ricco e amato dalle donne, sembra destinato al successo.
Eppure c’è qualcosa che lo preoccupa. Julián teme la deriva
del successo e l’asfissiante adorazione delle donne. Per sfuggire a queste, in
particolare, è disposto a tutto, anche a sposare la sua migliore amica, Rocio
Sanchez, da sempre innamorata di lui!
Ma quando all’orizzonte appare Bea…
Beatriz Ortega ha fin troppi problemi per preoccuparsi di
Julián Gutiérrez!
È il migliore amico di Rocio, la sua coinquilina e amica, ed
è troppo in vista, per pensare a una relazione clandestina. Giornali, radio e
televisione sembrano non poter vivere senza di lui e lei, da quando è finita la
sua relazione con Jaime, non ha più avuto storie sentimentali, ma solo incontri
di pelle, da tenere nascosti tra quattro mura.
Ma lui insiste e lei non è poi così insensibile…
Sulla pista da ballo di “Bailando con las estrellas”
incantano milioni di telespettatori, ma la visibilità li rende vulnerabili. Un
grave pericolo, infatti, incombe su di loro e, per la prima volta, Julián dovrà
combattere una battaglia degna del personaggio che lo ha reso famoso.
Una storia d’amore intensa, che tiene con il fiato sospeso
fino all'ultima pagina.
Un romanzo dedicato alle donne, per le donne.
BIOGRAFIA:
Marianna Vidal vive a Ischia.
Amante dei libri e delle grandi storie d'amore, è
un'inguaribile romantica.
Ha lavorato spesso per il web ed è autrice di saggi e di
articoli. L’altra faccia della luna è il suo nono romanzo, l’ottavo volume
della collana Latinos.
DICE L’AUTRICE:
L’altra faccia della luna è il mio nono romanzo ed è anche
l’ultimo della serie Latinos.
È un autoconclusivo e dunque si può leggere
indipendentemente dagli altri, senza risentirne nella lettura.
È una storia scritta per le donne ed è dedicata a noi. In
particolare a quelle che nella vita non hanno avuto la fortuna di conoscere
affetti sinceri, sani, profondi e duraturi.
È una storia piena di passione, amore, dolore e speranza.
La passione non è solo quella tra Bea e Julián, ma anche
quella che entrambi nutrono per il loro lavoro. Bea è una ballerina di balli
latini, mentre Julián è un attore hollywoodiano che sta facendo rapidamente
carriera. L’uno sa dell’altro da diversi anni, attraverso i racconti di
un’amica comune, Rocio, ma non si sono mai incontrati prima. Il giorno del
compleanno di Julián e Rocio, sono nati nello stesso giorno, il bell'attore
compare sulla soglia dell’appartamento che l’amica divide con Bea ed è lì che
scocca la scintilla. Sembra una storia facile, destinata a finire presto e
invece…
L’ambientazione è messicana e i nostri protagonisti si
sposteranno prevalentemente da Guadalajara a Città del Messico, ma faremo anche
una capatina nella Isla Mujeres, per innamorarci dei Caraibi…
Della storia non posso raccontarvi molto, ma ci sarà da
emozionarsi, sorridere e piangere… Io stessa mi sono commossa spesso nello
scrivere e nel rivedere la storia… Incrocio le dita, affidandovi la mia ultima
creatura, che spero vi conquisterà almeno un pochino.
Con questo libro siamo arrivati al termine della serie
Latinos. Una bellissima serie, che io ho amato molto, che ci ha permesso di
conoscere due ricche e potenti famiglie messicane: gli Alvarez e i Gutiérrez.
Abbiamo fatto la conoscenza di uomini sexy, bellissimi, a volte arroganti, di
donne molto belle, ma che non sono le solite bamboline da esibire come trofeo.
Sono forti di carattere, indipendenti, intelligenti. Abbiamo inoltre viaggiato
e conosciuto luoghi fantastici descritti molto bene dall'autrice. Italia,
Inghilterra, Stati Uniti, ma soprattutto il Messico.
Tutti i libri sono comunque auto-conclusivi, si possono leggere
singolarmente. In questo, il protagonista maschile è Julián Gutiérrez il
fratello minore di Pablo Echevarria, il famosissimo cantante messicano
protagonista di “Il tuo bacio tra mille”. Di conseguenza, leggendo anche gli
altri si riesce a capire meglio l'evolversi della situazione e le varie
dinamiche familiari e non.
Il modo di scrivere di questa autrice mi piace molto: pulito,
frizzante, scorrevole, con particolare attenzione ai dettagli. La narrazione
avviene in terza persona, i dialoghi risultano veloci e sono talmente
avvincenti che riesce difficile staccarsi, bisogna, capitolo dopo capitolo,
proseguire con la lettura per vedere come evolve la situazione. Una cosa che
apprezzo molto è il fatto che in ogni libro della serie si trovano coppie che
si erano formate precedentemente o personaggi già conosciuti. In questo modo si
può continuare a interagire con loro, è come seguirli nella loro esistenza, nella
loro carriera e in famiglia.
Questa volta il viaggio ci porta in Messico, e
precisamente a Città del Messico e poi a Guadalajara, con una piccola
deviazione a Cancún, nei Caraibi. La storia narrata in questo libro è
appassionante e commovente, una storia d’amore intensa che fino al termine del
libro non si sa come si evolve. Se ci sarà oppure no un lieto fine per i due
protagonisti. Mi è piaciuta, anche se devo ammettere che all'inizio ho faticato
un po' a immedesimarmi, a farmi coinvolgere dalle varie situazioni che si
venivano a creare. Forse il motivo è da ricercarsi nel fatto che,
contrariamente alle volte precedenti, non sono riuscita a entrare subito in
sintonia con la protagonista femminile, Beatriz Ortega. Per buona parte del
libro, quello che ho provato per lei era un sentimento di odio-amore. Solo alla
fine sono riuscita ad ammirarla veramente, a capirla, a farmela piacere. Tiene
a distanza tutti gli altri, a parte la sua amica Rocio e Delia con la quale
gestisce una scuola di ballo. In particolare gli uomini. Con loro vuole solo
avere rapporti sporadici e niente altro. È vero che ha avuto una pessima
esperienza con colui che diceva di amarla. Ha sofferto sia fisicamente che
psicologicamente e questo giustifica, in qualche modo, il suo comportamento. Ciononostante,
a me è risultata un po' troppo determinata a tenere a distanza Julián
Gutiérrez. A trattarlo in modo distaccato, a credere solo il peggio di lui, a
non dargli la benché minima possibilità di conoscerlo a fondo.
Bea di professione è una ballerina che sogna di
partecipare al programma “Bailando con las estrellas” prodotto dalla
televisione nazionale messicana. Riesce a entrare nel cast, ma avrà una
sorpresa… Il suo compagno di ballo altri non è che l'affascinante attore Julián
Gutiérrez. L'ultima persona che Bea voleva come partner. L'uomo che la
incendia, che le fa desiderare cose che sa (o crede) di non poter avere. Ma è
anche l'amico di Rocio, sua coinquilina e migliore amica. Riuscirà a lasciarsi
andare, cedere alla passione e alle insistenze di Julián?
A un certo punto della storia si verifica un fatto molto
grave che la vede coinvolta e che metterà in discussione tutto ciò che lei e
Julián hanno raggiunto. Non posso dire di cosa si tratta perché svelerei
parecchio. Posso solo accennare che l'autrice è stata molto brava a gestire
questa situazione. Situazione che terrà il lettore con il fiato sospeso fino
all’ultima pagina.
Per contro mi sono letteralmente innamorata di Julián. Lo
avevo già conosciuto nei precedenti romanzi e mi ha conquistato fin da subito.
Divo di Hollywood, è sempre circondato da donne bellissime e considerato il
classico play boy e un cattivo ragazzo che non pensa affatto a un legame a
lungo termine. Ma sarà proprio così oppure quella che indossa è una maschera?
Mi è piaciuto molto il comportamento che ha tenuto nei
confronti di Bea, soprattutto quando la ragazza si è trovata in difficoltà.
Assieme ai fratelli e alle cognate, non l'ha mai lasciata sola, anche se lei si
rifiutava di vederlo. Ha resistito alla sua determinazione di tenerlo a
distanza. Non si è lasciato abbattere dal muro che lei aveva innalzato. Ma
tutto questa sua determinazione sarà sufficiente a farla capitolare?
Per saperlo dovrete leggere questo romanzo che io
consiglio. Sono d'accordo con l'autrice quando, nella sinossi, dice che è “Un romanzo dedicato alle donne, per le donne”.
A margine posso dire che, a mio avviso, le scene più
belle ed emozionanti di questo libro sono quelle dove Beatriz e Julián ballano
durante la gara, in particolare quando si esibiscono nel tango. Sono
indescrivibili, bisogna leggerle per provare le emozioni che trasmettono, la
sincronia dei due ballerini, la sensualità che emanano. La descrizione degli
abiti che indossano in quelle occasioni è veramente dettagliata. In particolare
l'abito rosso di lei, il completo nero di lui che usano nella loro performance
più riuscita. Sembrava di vederli nella loro bellezza eseguire le coreografie
che Bea aveva scelto.
A questo punto non mi rimane che ringraziare Marianna
Vidal per aver scritto un libro che mi ha trasmesso delle belle emozioni e mi
ha lasciato con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Inizio la mia recensione dicendo che amo molto la
scrittura di Marianna Vidal e i personaggi delle storie che racconta. I suoi
uomini, forti, sensuali e bellissimi, coraggiosi, uniti, rispettosi e
combattivi; le sue donne, emozionali, passionali, indipendenti e testarde,
anch'esse coraggiose e che sanno tenere testa a quei capoccioni che si trovano
davanti, che siano i Gutiérrez o gli Alvarez, due importanti famiglie del
panorama messicano.
Ma parliamo del protagonista di questo libro. Julián
Gutiérrez è il fratello di Pablo Echevarria, che ritroviamo anche qui, insieme
a sua moglie Francesca, personaggi del precedente romanzo “Il tuo bacio tra
mille”.
Inizialmente, Julián sembra il solito attore spocchioso,
borioso e pieno di sé, ma ben presto scopriamo che lui è di più, molto di più.
Mentre al cinema trova il successo vestendo i panni di un
affascinante Zorro, nella realtà, Julián ha tutto: donne, potere, successo,
denaro. Cosa potrebbe desiderare ancora? Una stabilità, un appiglio a cui
aggrapparsi per non andare alla deriva: la notorietà è pericolosa, anche a
causa delle donne che lo idolatrano e lo adorano. L’unica cosa da fare per
correre ai ripari, secondo lui, è sposare Rocio Sanchez, la sua migliore amica,
che da sempre è innamorata di lui.
Tutte la sua determinazione rispetto questa sua
strampalata idea vacilla non appena incontra la migliore amica di Rocio,
Beatriz Ortega. Questa donna sembra essere l’unica a volerlo tenere a distanza:
Bea non vuole fare soffrire Rocio, poi dopo la fine della sua storia con Jamie
non vuole più aprire il suo cuore, inoltre si sente troppo complicata e piena
di problemi per risultare interessante agli occhi di un sex symbol
sciupafemmine come Julián. E non può affrontare anche l’attore ora, deve
fronteggiare un “problema” alla volta.
Basta solo resistere, per non cadere tra le sue braccia.
Ma lui è insistente e... così diverso da come lo aveva
immaginato.
E poi Rocio non è tanto insensibile al fascino del terzo
dei fratelli Gutiérrez, Daniel.
Ma quando Julián e Beatriz si ritrovano partner sulla
pista di “Bailando con las estrellas”, dovranno fare i conti con loro stessi e
con i sentimenti che provano: l’occasione è troppo ghiotta, soprattutto per
lei, e non possono rinunciare al ruolo.
Gutiérrez e Ortega insieme sono passione, sensualità,
esplosione e lo possiamo notare nella scena in cui si ritrovano a ballare un
tango sulla pista del programma, sembra quasi di vederli e sentire il calore
che sprigionano.
Entrambi, come la luna, mostrano il loro lato nascosto
solo a chi ne vale la pena. E loro... varranno la pena?
Ma... non tutto è sempre facile, non per forza il lieto
fine è dietro l’angolo e qualcosa, o qualcuno, riesce a turbare l’equilibrio,
l’amore, le fragili certezze trovate, soprattutto quando un grave pericolo crolla
addosso a loro e Julián si ritrova a combattere con tutto il corpo e tutta
l’anima.
Se devo essere sincera, inizialmente non ho trovato
empatia immediata con Beatriz, mentre Rocio mi è risultata subito simpatica.
Invece ho considerato il divo di Hollywood accattivante e affascinante nei suoi
modi di fare, di essere e di porsi. Mi è piaciuto il modo in cui ha affrontato
Bea, gli avvenimenti e... sé stesso.
Lo stile di Marianna Vidal è avvolgente e coinvolgente,
capace di farti vivere la storia dei protagonisti in prima persona, riesce a
catturare l’attenzione del lettore fin dalle prime battute. Inoltre, avendo una
buona capacità descrittiva, tra le sue pagine ho potuto fare dei viaggi
mentali, scoprendo luoghi bellissimi, spostandomi dall'Italia, al Messico, agli
Stati Uniti.
Marianna Vidal è sempre attenta ai dettagli e alle
descrizioni, sia delle ambientazioni, appunto, che dei personaggi, facendo
emergere poco per volta nel corso della storia le loro caratteristiche fisiche
e peculiarità caratteriali, riuscendo a farli entrare subito nel cuore del
lettore.
La storia, come le precedenti, scorre veloce e leggera,
in modo frizzante e spesso divertente, con una particolare attenzione, però,
anche alla parte emozionale e interiore dei personaggi e della storia che si
trovano ad affrontare.
La modalità narrativa è la terza persona, alternando però
il punto di vista dei due protagonisti: credo che questo abbia reso la vicenda
a tutto tondo, perché ha permesso il coinvolgimento di ogni personaggio, ma abbiamo
anche avuto modo di sondare e di entrare dentro i pensieri e i sentimenti di
Julián e Beatriz.
I dialoghi sono ben concepiti, spesso romantici, spesso
divertenti. Un buon mix di emozioni e sensazioni che danno la possibilità di
non volere staccarsi dalle pagine per capire la sorte di questi ragazzi.
“Un romanzo
dedicato alle donne, per le donne”, come dice l’autrice stessa nella
sinossi. Una morale e un incoraggiamento alle donne che a volte si ritrovano ad
affrontare qualcosa di più grande di loro, proprio come Bea. Ma si può trovare
il coraggio per alzare la testa e capire il proprio valore, per provare ad
avere una seconda possibilità, per cercare una bolla sospesa di felicità.
Sono stata davvero felice di avere ritrovato tra le
pagine alcuni dei personaggi che ho amato durante la saga degli Alvarez e dei
Gutiérrez, anche se ancora me ne manca qualcuno da leggere, ma è come se li
conoscessi tutti e fossero entrati nella mia vita, in qualche modo. Le battute
finali mi hanno commosso e l’epilogo è stato molto bello, ci ha permesso un
veloce excursus anche sugli altri componenti delle famiglie, buttando un occhio
a dei papabili futuri protagonisti.
Mi rimane solo che ringraziare Marianna e tutti i
personaggi, per i sorrisi che mi hanno regalato e le belle emozioni che mi
hanno fatto provare.
BREVE ESTRATTO:
Julián Gutiérrez, il migliore amico di Rocio e uno dei volti
più amati di Hollywood, l’ultimo interprete di Zorro, era fermo sulla sua
soglia di casa e la guardava con un'espressione divertita.
«Che ci fai qui?», gli chiese come se si conoscessero da
sempre, mentre i suoi occhi passavano in rassegna l’abbigliamento sportivo del
ventiseienne, soffermarsi sui dettagli. Aveva delle spalle larghe e dei
pettorali che si tendevano sotto la maglietta di cotone, nascosta da un
giubbetto di pelle. Indossava un paio di jeans sdruciti e dal vivo lo sguardo
magnetico, che sullo schermo faceva tanta presa, era ancora più intenso. Sentì
un sospiro farsi largo, ma lo ricacciò indietro. Lei non era una delle tante
fan! Lei era la migliore amica di Rocio, e grazie a lei conosceva pregi e
soprattutto difetti di quel manzo da copertina!
Ragazze, grazie mille! Sono commossa e felice!!! ^_^
RispondiEliminaGrazie a te Marianna. Bellissimo anche questo libro.
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