giovedì 4 giugno 2020

"HYPNOS" di Stefano Pietri



Buon pomeriggio amici lettori!
Vi segnalo "Hypnos" dell'autore Stefano Pietri, edito LFA Publisher.




Titolo: Hypnos
Autore: Stefano Pietri

Genere: Narrativa contemporanea

Casa editrice: LFA Publisher

Disponibile in formato cartaceo a € 15,20

Contatto autore: Stefano Pietri



TRAMA:

Il romanzo narra la vicenda di Paolo, un ragazzo brillante che, oltre a lavorare, suona in un gruppo rock e svolge una vita apparentemente normale. C’è però in lui una parte buia, rappresentata dalla tragica morte dei suoi genitori in un incidente, che ha lasciato orfani lui e la sorella Laura e che tornerà alla luce nella seconda parte della storia. L’apparente normalità della sua vita viene meno a seguito dell’uccisione di tre ragazze, tutte abitanti nello stesso quartiere di Roma (Monteverde), dove Paolo vive e che avevano avuto poco tempo prima una breve relazione con lui.
Questi avvenimenti chiaramente turbano il protagonista, ma le cose si complicano ancora di più quando questi conosce Fabiola. 
Paolo infatti se ne innamora e, visto quello che è accaduto alle altre ragazze, teme per la sua incolumità. Comincia così a comportarsi con lei in modi strani, cercando di evitare che il loro rapporto si spinga oltre una certa soglia, con il rischio del probabile omicidio della sua amata. Ciò porterà i due a lasciarsi con molta sofferenza per entrambi.
A seguito dei suoi turbamenti e per cercare di trovare una via d’uscita alla confusione in cui si ritrova, Paolo intraprende un duro percorso di analisi interiore. Qui entra in gioco, su suggerimento della sorella Laura, uno psicologo, il Dott. Mari, che da questo momento avrà un ruolo fondamentale nello svolgimento della storia.
Egli cercherà, attraverso sedute che Paolo descrive spesso con accuratezza, di portare il suo paziente a scoprire le cause remote che lo hanno portato a ritrovarsi nell’attuale situazione di difficoltà.
Paolo nel frattempo pensa spesso a Fabiola e vorrebbe rivederla, ma, per evitare ulteriori sofferenze ed anche per pudore, viste le stranezze comportamentali da lui avute in passato, evita di incontrarla. 
Oltre alle sedute dallo psicologo, Paolo ha una valvola di sfogo nella sorella maggiore, con la quale dialoga spesso telefonicamente (dato che vive ad Orvieto con il figlio) e dalla quale riceve sempre buoni consigli e rassicurazioni.
Quando Laura va a trovare Paolo a Roma con il piccolo Leo, casualmente conosce Fabiola e, credendo di fare la cosa giusta, le racconta di Paolo e dei motivi per cui si è comportato con lei in maniera così strana. Fabiola è naturalmente turbata dalle rivelazioni di Laura, ma anche molto combattuta sul fatto di rivedere o meno il suo ex ragazzo.
Un giorno però ad una festa Paolo e Fabiola s’incontrano casualmente, con grande imbarazzo, ma anche con un atteggiamento che lascia spiragli per rivedersi.
Dopo aver sperimentato anche l’ipnosi (da qui il titolo del libro), Paolo arriverà finalmente a scoprire dove si cela la verità, anche se la sorte ha ancora in serbo per lui più di un colpo di scena finale.






DICE L’AUTORE:

Per quanto riguarda i motivi che mi hanno spinto a scrivere questo romanzo, uno è sicuramente il voler cimentarsi con una storia completamente lontana da esperienze personali. Infatti nei miei due romanzi precedenti avevo raccontato le avventure di un gruppo di amici che voleva a tutti i costi conoscere Alberto Sordi (Uozzamericanboys, ed. Tracce) e di un giovane uomo che ritrova su facebook la sua “prima fidanzatina” (Non credevo di trovarti su facebook, Aletti editore).
Ho voluto intrecciare una storia d’amore con il genere noir, inserendo inoltre l’aspetto psicologico, che da una connotazione un po' più particolare al racconto.



BREVE ESTRATTO:

Dopo aver fatto l’amore parliamo per un po’, beviamo del vino rosso e ci sorridiamo. Poi l’accompagno a casa, è tardi. In auto parliamo poco, stiamo ognuno con la propria stanchezza ed i propri pensieri. La lascio davanti al cancello di casa sua. Dopo averla vista entrare e salutata con un cenno della mano, vado via. Tornando rifletto su quanto accaduto. È stato tutto così naturale, così… facile anche. E non ero partito con quell’intenzione, cioè, sì, me l’aspettavo, mi sarebbe piaciuto, però non ci pensavo più di tanto, non era il mio obiettivo della serata. Mi faceva piacere uscire con lei e conoscerla meglio, passare una serata carina, poi quello che sarebbe avvenuto in più, se fosse avvenuto, sarebbe stato tanto di guadagnato.




BIOGRAFIA: 
Mi chiamo Stefano Pietri e sono nato nel 1963 a Roma, dove tutt’ora risiedo e sono appassionato di lettura e scrittura.
Sono iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti e ho curato per diversi anni la rubrica “Hot dogs – la voce del bastardino” sul sito Internet www.bau.it
Ho vinto un premio nel 2007 su www.7Mates.com – Racconti di viaggio, con il racconto “Un Tombolino in America”, diario di un viaggio negli USA e Canada, raccontato con gli occhi e la penna di bimbo di 4 anni.
Ho pubblicato i racconti:
- Fame di Parole
- Il Mistero del falso meccanico
- Faccia di clown
- Un Tombolino all’isola d’Elba (sempre su web)
Finora ho pubblicato 3 romanzi:
Uozzamericanboys, Edizioni Tracce, 2007. Si tratta di un breve romanzo ispirato e dedicato al grande Alberto Sordi.
Non credevo di trovarti su facebook, Aletti editore, 2011, finalista a Casasanremo writers 2012;
Hypnos, LFA Publisher, Novembre 2019, “giallo psicosentimentale” appena pubblicato e in ristampa.


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