Tiziana Irosa e Daniela Colaiacomo hanno letto per noi "Ciak! Ti amo!" dell'autrice Belle Landa.
Titolo: Ciak! Ti amo!
Autore: Belle Landa
Genere: Romance
Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 11,99
TRAMA:
Audrey è giovane, frizzante, con un grande talento per la recitazione e un sogno: approdare nell’Olimpo di Hollywood.
Raffaello è bellissimo, presuntuoso e sicuro di sé, con un’avviata carriera nel mondo del cinema che ancora non gli ha dato ciò che desidera: un Oscar.
Dopo uno scontro iniziale fatto di malintesi e figuracce in diretta Tv, i due dovranno collaborare per la buona riuscita del loro prossimo film: il remake di un’amatissima commedia romantica.
Un viaggio a New York, i problemi sul set e la vita difficile di Audrey li faranno avvicinare, molto più di quanto i due avessero pensato.
Un mix eccitante, un incastro perfetto tra Lalaland, C’era una volta ad Hollywood e Pretty Woman.
Già dal titolo si capisce che la storia è ambientata nel mondo del cinema e che si parla d'amore. I due protagonisti, Raffaello Bonaventura, uno di quegli attori fighi da paura alla Leonardo Di Caprio (a cui l'autrice si è ispirata soprattutto per la storia degli Oscar) e Anne Smith, in arte Audrey Wallace, si conoscono per caso mentre la ragazza corre a Phoenix dalla madre ricoverata in una casa di cura. Già al primo incontro i due fanno scintille, tanto che il migliore amico di Raffaello, Morrison, si accorge subito che tra i due c'è un'intesa particolare, intesa che verrà fuori ogni volta che uno dei due capita sulla strada dell'altro.
Insomma, tra battute al vetriolo e colpi bassi, i protagonisti si ritroveranno incastrati a dover recitare insieme nel remake di Pretty Woman, ma nel frattempo ne combineranno di tutti i colori. Solo che la vicinanza forzata li costringerà a scoprirsi e a capire che l'altro non è tanto diverso da se stesso, entrambi hanno avuto delle perdite ed entrambi non credono che l'amore per sempre felici e contenti possa esistere. Ma è davvero così? E perché quando stanno lontani non possono smettere di pensarsi a vicenda?
Essendo una smemorata, ho avuto qualche difficoltà a stare dietro ai salti temporali, sono dovuta tornare indietro un paio di volte al capitolo precedente per capire in che momento mi trovassi, in effetti non ho ben capito questa scelta dell'autrice, secondo me toglie un po' di sorpresa alla storia.
Per il resto è stata una piacevole lettura dallo stile scorrevole e i due protagonisti sono carismatici, anche se a volte avrei mandato a cag… Audrey, mamma mia che pesantezza! E dagliela, no? Eh eh, lui è figo, figo parecchio e lei così abbottonata, ma durante un viaggio a New York per discutere il copione del remake, succede qualcosa, e come cita il grande Fight club, quello che succede a NY rimane a NY.
Volete sapere cosa succede? Semplice, comprate Ciak Ti amo e scoprite cosa combinano questi due scellerati.
Buona lettura!
Anne Smith da sempre ammira l'attore Raffaello Bonaventura - bellissimo trentaseienne, alto un metro e novantuno, ottantuno chili, quattro nomination agli Oscar, due Golden Globe e tre Bafta vinti - ma quando lo incontra a Phoenix per la prima volta al piacevole stupore subentra la rabbia e la delusione: mentre cerca di ottenere il permesso di attraversare la strada chiusa per le riprese di "Bastardi del Far West" e raggiungere il Berny Medical Center, dove è ricoverata la madre malata di Alzheimer, nella sua arroganza e presunzione l'ha scambiata prima per una ladra e poi per una fastidiosa ammiratrice. Fortuna vuole che il regista del film, J. Morrison, grande amico di Raffaello, riconosciuta nella ragazza l'attrice Audrey Wallace, protagonista della serie tv, "Zoey in the darkness", intervenga risolvendo il suo problema, e addirittura la inviti a presentarsi ai provini per il casting del progetto che sta per iniziare. Al provino di Morrison per il film "Donne da Rapina", cui è presente Raffaello che si trova sul cast dell'amico per rendere credibile la scena scelta per assegnare la parte, i due sono superbi, Audrey ottiene la parte e conquista il rispetto e la stima del regista. È l'occasione che l'attrice aspetta fin da ragazza, quando, le insegnanti della scuola che frequentava avevano intuito in lei un talento da coltivare e l'avevano indirizzata verso un'accademia di teatro. La passione che l'ha aiutata a superare gli anni di sacrificio e la sofferenza della malattia della madre sta per ottenere il merito che le spetta ma è proprio Raffaello a mettere i bastoni fra le ruote, criticandola pubblicamente in più occasioni.
Raffaello, figlio d'arte, ha vissuto una vita agiata, ma ha perso l'adorato padre quando aveva appena dodici anni e da tempo non vede sua madre. Affascinante e ricco, è circondato da donne bellissime con le quali, però, non istaura alcun rapporto, è al culmine di una carriera più che soddisfacente ma vuole l'Oscar per il quale è stato candidato più volte ma che ha solo sfiorato.
Quando incontra Audrey è subito colpito dall'attrazione per quella bellissima ragazza dai capelli rossi e dagli occhi verdi alla quale si oppone strenuamente denigrando la ragazza ripetutamente per poi pentirsene.
La scelta del grande regista Agorà, che vuole la coppia Audrey e Raffaello nel remake rielaborato di "Pretty Woman", obbligherà i due a conoscersi e scoprirsi: a New York tutto cambia.
Questa recensione mi è risultata estremamente difficile, non perché il libro non mi sia piaciuto, tutt'altro, ma perché i salti temporali che lo caratterizzano, e che ho apprezzato nella loro finalità, non aiutano il racconto degli eventi - almeno così è stato per me.
Praticamente ogni capitolo della prima parte è alternato nella cronologia della storia, per cui spesso mi ha portato a verificarne la collocazione tornando alle vicende precedentemente narrate. Devo dire però che questo fastidioso rallentamento, per una come me attenta - diciamo pignola - ma con una memoria non proprio ferrea, è stato compensato dal complesso della lettura: la narrazione scorre riportando gli episodi dal passato alle loro conseguenze nel presente e mantiene il lettore attento agli effetti prodotti.
I personaggi sono delineati molto bene e l'autrice riesce a creare una forte empatia con i soggetti, siano essi principali o secondari, evidenziando le peculiarità di questi ultimi: la vecchia attrice Clarissa, figura ferma, sostegno e guida di Audrey, e Roger, il suo maggiordomo factotum; Phoebe, la collega che diventa sua grande amica alla fine dell'impegno nella serie televisiva, primo vero rapporto al di fuori dello strettissimo legame con il fratello, Gerald; Jim Morrison, amico d'infanzia, quasi un fratello per Raffaello… tutti, ben delineati, hanno una collocazione precisa e finalizzata nella storia, come anche la stessa città di New York, teatro di una giornata straordinaria.
Per arrivare a Audrey, fiera e molto orgogliosa, determinata, bellissima senza esserne consapevole, talentuosa e caparbia, estremamente infiammabile, ma anche fragile e terrorizzata dalla ereditarietà della malattia della madre. E infine Raffaello, antipatico pallone gonfiato, altezzoso e supponente, rigidamente barricato dietro il muro che ha costruito intorno al suo cuore, che cede rovinosamente al desiderio prorompente, fisico ma soprattutto mentale di Audrey.
Belle Landa ha prodotto un libro, secondo il mio parere, di non facile lettura ma estremamente soddisfacente, perché ogni emozione mi è stata trasmessa come mia, personale e l'epilogo della storia mi ha molto gratificato.
Questa complessa storia merita attenzione e, se avrete pazienza, potrà piacevolmente sorprendervi, come ha stupito me.
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