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Vi segnalo "Così Lontano Così Vicino" dell'autrice Paola Garbarino. Una storia ambientata negli anni Novanta, a Genova, durante l’occupazione studentesca del 1993, che la scrittrice ha realmente vissuto.
Titolo: Così Lontano Così Vicino
Autore: Paola Garbarino
Genere: Contemporary romance
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 14,99
TRAMA:
Era terribile saperlo lontano, ed era ugualmente doloroso sentirlo ancora vicino, sapendo che non ci saremmo vissuti, non mi sarei mai potuta permettere di lasciarlo indietro come un giocattolo dimenticato, strapparlo dalla mia pelle come un cerotto, con lo stesso strappo secco che mi aveva riservato. Lui era attaccato alla mia carne, cucito come una tasca sul mio cuore, non mi avrebbe abbandonata mai, neppure se fossi stata io stessa a cercare di liberarmene.
Anni Novanta. Yuma e Amelia sono cresciuti insieme: lei sogna di essere all’altezza della famiglia di noti esploratori da cui proviene, e un giorno girare il mondo in epiche avventure. Lui è il figlio mezzosangue di una portinaia, non ha mai conosciuto il padre pellerossa, è un asso nel pugilato ma il suo sogno è sfondare nella musica.
Tra i due si instaura un profondo legame fino a che, da un giorno all’altro, Yuma e la sua famiglia svaniscono nel nulla.
Amelia non si rassegna alla mancanza, al dolore per quel distacco, mentre l’adolescenza, con l’intensità delle emozioni e le sue estreme passioni, si trasforma nell’età adulta, coi sogni nel cassetto, i precipizi, i compromessi. Sempre col suo amico nel cuore.
Quando Yuma fa ritorno, lei deve fare i conti con sentimenti che poco hanno a che fare con l’amicizia ma che ardono come un desiderio nuovo e struggente per un uomo che pare molto diverso dal ragazzino che conosceva, un uomo che ora potrebbe spezzarle il cuore.
Una storia sulle seconde occasioni, un amore vissuto tra combattimenti clandestini, canzoni appassionate, oscuri segreti di famiglia. Due anime legate nel profondo che si inseguono in giro per il pianeta, dall’Italia all’Arizona, destinate a smarrirsi e a ritrovarsi più volte, con la ragione che li tiene lontani e il cuore che li fa restare vicini.
Quanto è difficile amare qualcuno quando tutto sembra contro?
Un romanzo autoconclusivo, intenso e sensuale, sulle seconde occasioni, dalla stessa autrice dei bestseller Amazon “Baby Don’t Cry” e “Crazy For You”.
BREVE ESTRATTO:
I due combattenti si scambiarono una stretta di mano sbrigativa. Un biondino che avevo già visto insieme a Yuma gli si accostò subito dopo, passandogli un asciugamano; anche il tipo che all’ingresso aveva cercato di fermarmi gli disse qualcosa all’orecchio.
Un gruppetto di ragazze lo accerchiò ma le liquidò con un sorriso avaro e qualche parola che non potevo afferrare, quindi si diresse verso l’uscita, probabilmente per andare alle docce.
E davanti alla porta c’ero ancora io. Mi scostai appena quando un gruppetto di gente uscì.
Yuma venne avanti mirando l’uscita, senza guardarmi.
Aveva il labbro inferiore spaccato, vicino all’angolo della bocca, un velo di sudore gli copriva la pelle come la rugiada del mattino su una ragnatela.
Mi parai davanti a lui e nonostante la sua sveltezza dovetti sorprenderlo, perché mi finì addosso, i nostri corpi si premettero contro per un secondo, prima che io venissi spinta via dal rinculo di quel lieve scontro.
Fu come essere percorsa dall’energia statica, qualcosa che aveva a che fare con elettricità e magnetismo.
I suoi occhi mi agganciarono.
Avevo mille cose da dirgli, emozioni contrastanti facevano a pugni dentro me come poco prima lui aveva fatto sul ring.
Medicarlo.
Picchiarlo.
Sbraitargli contro.
Baciarlo.
Dio, baciarlo sul labbro spaccato!
Quel pensiero, quel desiderio emerso così prepotentemente e improvvisamente dai recessi del mio animo, mi spaventò, e rimasi muta.
“Non dovresti essere qui.” disse “Stavi per costarmi l’incontro.”
Che potere avevo mai su di lui tale da distrarlo al punto di farlo perdere?
Allungai istintivamente una mano, come quella sera quando l’avevo rincorso fuori casa di Max. Ora immaginavo come si fosse procurato la cicatrice su uno zigomo. Con l’indice sfiorai il sangue sulle sue labbra.
Quel gesto, quel contatto, lo fecero irrigidire “Vattene, Amy!” e mi scostò bruscamente.
Lo afferrai per un braccio “Yuma…”
Mi scrollò via come fossi un insetto.
Lo osservai allontanarsi, mentre qualcosa mi torceva il cuore nel petto.
Paola Garbarino è nata a Genova il 30 novembre 1974. Ha studiato Letteratura e Arte e insegnato a lungo nella Scuola pubblica. Ha viaggiato molto e vissuto in Finlandia, Corea del Sud, Inghilterra, Qatar e Canada. Attualmente vive in Italia assieme al marito e alle loro due figlie e sta scrivendo una nuova storia.
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