Buon pomeriggio follower!
Alessia Toscano ha letto per noi "L'eco del rimorso" di Lucio Schina, un libro breve ma intenso 😊
Titolo: L'eco del rimorso
Autore: Lucio Schina
TRAMA:
Una lontana isola del nord nascosta tra le onde dell’Oceano.
Un’antica leggenda che cela un mistero da scoprire.
Il ricordo di un’eco che libra tra realtà e magia.
Un antropologo che affronta il suo viaggio alla ricerca della verità.
Un racconto che unisce avventura e misteri, dove il tempo ridefinisce i suoi cicli per creare una realtà alternativa.
IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:
Un libro particolare, che
narra di una leggenda antica di secoli, permeata da un affascinante alone di
mistero.
Mentre lo leggevo, mi sentivo
come avvolta dalla sua atmosfera ed era come se anche io fossi coinvolta nella scoperta
di un segreto che si perde nella notte dei tempi.
Un viaggio svolto dal protagonista che, per soddisfare la sua
curiosità riguardo a un racconto che gli veniva narrato da bambino, si trova,
suo malgrado, immerso proprio tra le spire di questa strana leggenda, che ci
viene centellinata poco alla volta.
Si tratta di un racconto breve che ho letto velocemente,
soprattutto perché non ho potuto abbandonarlo finché non si sono risolti tutti
gli enigmi.
L'autore,
a mio modesto parere, ha una buonissima proprietà di linguaggio.
Qualche errore di distrazione,
soprattutto riguardo agli spazi, solo a titolo informativo, in quanto
l'importante è stato il viaggio che ho svolto insieme al protagonista, col
cuore in gola e il fiato sospeso, come lui, mentre ricostruiva man mano il
puzzle, sistemando tutte le tessere che riusciva a raccogliere.
In un'atmosfera a tratti
mitologica, un po' mistica e magica, che sembrava quasi di essere in un quadro
visti gli scenari presentati, mi sono ritrovata catapultata dentro questa
strana storia. L'ambientazione, come se ci si trovasse in un tempo sospeso, mi
ha affascinato.
Particolari
e ben descritti i pochi personaggi incastonati tra le pagine, di cui non posso
parlare troppo perché rischierei di togliere al lettore il piacere di scoprire
tutto come ho fatto io.
Ma...
i coprotagonisti... meritano di essere menzionati e ringraziati: il mare del
Nord e il vento.
Quante
volte mi sono incantata, guardando l'immensità mare, a parlare col vento. Dove
saranno arrivate le mie confidenze non è dato sapere. Quindi credo che sia
importante ascoltare il vento, chissà cosa potrebbe raccontare... L'eco del
rimorso in questo caso, che soffia nell'affascinante Nord.
Il finale è stato un bel colpo
di scena che mi ha spiazzato.
Contenta di averlo letto e di avere vissuto questa avventura!
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