In uscita oggi "Loris, frutto proibito", il nuovo libro di Marco Canella, edito Delos Digital. Franca Poli e Alessia Toscano hanno avuto il piacere di leggerlo in anteprima 😊
Titolo: Loris, frutto proibito
Autore: Marco Canella
Genere: Romance - Romanzo autoconclusivo
Casa editrice: Delos Digital
Collana: Odissea Romantica
Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 0,99 invece di 3,99
Pagina autore: I libri di Marco Canella
TRAMA:
Loris
nasconde un passato terribile che lo ha segnato profondamente. Ha fatto una
promessa alla madre scomparsa; promessa che gli vieta di innamorarsi.
Comincia a vacillare quando in ufficio si presenta Scilla, neo assunta dalla bellezza indiscutibile, che dimostra di essere intelligente, dolce e sensibile. È il massimo per un uomo, e Loris inizia a provare qualcosa, anche se non vuole ammetterlo.
Un viaggio di lavoro a Milano segna la svolta. Dopo un primo momento in cui i due legano diventando ottimi amici, la situazione precipita. Loris, invitato a cena dal cugino milanese, si presenta in compagnia di Scilla, spacciandola per la fidanzata. Un bacio maledetto apre un solco tra i due...
Sarà la madre, che si presenta in sogno a Loris, a tentare di dare una svolta stavolta in positivo. Incita il figlio a dichiararsi, cancellando quella promessa che non ha più ragione di esistere.
Loris racconta a Scilla il suo passato; torna il sereno, ma un nuovo ostacolo giunge inaspettato a infrangere la tranquillità faticosamente raggiunta.
Il futuro si prospetta tutt'altro che roseo per i due... l'amore riuscirà a trionfare sconfiggendo le avversità?
Comincia a vacillare quando in ufficio si presenta Scilla, neo assunta dalla bellezza indiscutibile, che dimostra di essere intelligente, dolce e sensibile. È il massimo per un uomo, e Loris inizia a provare qualcosa, anche se non vuole ammetterlo.
Un viaggio di lavoro a Milano segna la svolta. Dopo un primo momento in cui i due legano diventando ottimi amici, la situazione precipita. Loris, invitato a cena dal cugino milanese, si presenta in compagnia di Scilla, spacciandola per la fidanzata. Un bacio maledetto apre un solco tra i due...
Sarà la madre, che si presenta in sogno a Loris, a tentare di dare una svolta stavolta in positivo. Incita il figlio a dichiararsi, cancellando quella promessa che non ha più ragione di esistere.
Loris racconta a Scilla il suo passato; torna il sereno, ma un nuovo ostacolo giunge inaspettato a infrangere la tranquillità faticosamente raggiunta.
Il futuro si prospetta tutt'altro che roseo per i due... l'amore riuscirà a trionfare sconfiggendo le avversità?
BIOGRAFIA:
Marco Canella nasce a Copparo (FE) nel 1979, e vive a Tresigallo
(FE). Nel 2012 ha vinto il concorso La Città del Principe di Carignano (TO),
con il racconto Anche gli angeli portano
le scarpe, e per quattro anni consecutivi, dal 2011 al 2014, si è
aggiudicato il premio delle Unità produttive dell’industria e dell’artigianato,
con altrettante prose in versi. Ha collaborato con il quotidiano La Nuova
Ferrara e con l’associazione Borghi Autentici d’Italia. Ha frequentato due
workshop di scrittura creativa tenuti da Franco
Forte. Con Delos Books ha pubblicato racconti in diverse antologie. Con
Delos Digital ha pubblicato i racconti Baciati
dalla luna, Magia alle terme e Quella stella brilla solo per noi
usciti in Passioni Romantiche e Il
Bodylover e Ritorno in paradiso
usciti in Senza Sfumature. Ha pubblicato il romanzo Senti come canta il cuore uscito nella collana "Odissea Romantica",
sempre di Delos Digital, e il romanzo romance, Non voglio innamorarmi di te, scritto a quattro mani con Fabiana
Andreozzi, edito in self-publishing.
Marco Canella tiene un proprio corso di scrittura annuale a
Tresigallo (FE), che rientra nel più ampio progetto “Arte e spettacolo”.
DICE L'AUTORE:
Dopo cinque racconti lunghi e
due romanzi, ecco "Loris, frutto proibito", romanzo rosa edito da
Delos Digital, che uscirà martedì 16 gennaio, in offerta lancio per la prima
settimana.
I protagonisti sono Loris,
direttore dell'area commerciale, e Scilla, impiegata nella stessa area
dell'azienda, che ricevere ordini proprio da Loris, visto che lui è il suo
capo.
Loris ha fatto una promessa
alla madre prematuramente scomparsa; promessa che gli vieta di innamorarsi. È
per questo motivo che tenterà di "difendersi" in tutta i modi dalla
indiscutibile bellezza di Scilla.
Da dove ho preso spunto per
questa storia?
Dalla vita di tutti i giorni,
visto che lavoro come impiegato in una fabbrica metalmeccanica del ferrarese,
anche se in realtà appartengo all'area tecnica, essendo un disegnatore
meccanico.
Ho voluto perciò ambientare il
romanzo in un luogo che conosco bene, mettendo in luce il fatto che a volte i
rapporti tra lavoratori, soprattutto di sesso opposto, possono prendere una
piega che va al di là di un semplice rapporto di lavoro; una piega decisamente
più intima, con tutto ciò che di positivo e negativo ne consegue.
Ho cercato di inserire anche
qualche colpo di scena che, a mio avviso, non guasta mai.
Ringrazio Franco Forte e Delos
Digital per l'opportunità che mi hanno concesso.
Grazie, infine, al gruppo
delle Harmonyne per avermi ospitato.
IL PARERE DI FRANCA POLI:
Inizio
la recensione facendo i complimenti a Marco Canella per aver scritto un libro a
mio avviso molto bello. Leggendolo ho provato delle emozioni: mi sono commossa,
arrabbiata con alcuni personaggi e innamorata di altri. Si percepisce la gioia,
ma anche il dolore che l'amore a volte può infliggere.
Una bella storia
romantica, ma sofferta e irta di ostacoli.
Il
romanzo è narrato in prima persona, alternando il pov di lui a quello di lei.
Ho apprezzato molto questa scelta, perchè così si entra meglio in sintonia con
i due protagonisti. La scrittura è scorrevole, i dialoghi che intercorrono tra
i vari personaggi sono vivaci e non vengono mai a noia. La trama è abbastanza
coinvolgente, al punto che devi continuare a leggere per vedere cosa succede,
capitolo dopo capitolo.
A
parte una breve parentesi a Milano, la storia si svolge in Romagna, in
particolare negli uffici di una grande azienda multinazionale.
Per
quanto riguarda i personaggi, l'autore ha fatto un ottimo lavoro con la
descrizione del loro carattere, devo dire molto accurata, evidenziando pregi e
difetti non solo dei due protagonisti, Loris e Scilla, ma anche di quelli
secondari, che in pratica sono quasi tutti colleghi di lavoro. Alcuni sono
veramente odiosi, in particolare Laura e Paolo, che si dimostrano cattivi e
malvagi, oltre che invidiosi. Alla fine comunque avranno quello che si
meritano. Altri invece sono dei veri amici, come Catia la migliore amica di
lei, che le sarà vicino quando ne avrà più bisogno, e Gloria quella di lui, che
cercherà in tutti i modi di convincerlo a lasciare andare il passato e pensare
al futuro.
Ho
trovato il personaggio di Loris particolare. Di bell'aspetto, alto, occhi
verdi, un ruolo di responsabilità come direttore commerciale presso la
multinazionale. In generale mi è piaciuto il suo modo di rapportarsi con gli
altri, sempre gentile e disponibile con tutti, compresi i colleghi e i
sottoposti. In certi momenti però l'avrei preso volentieri a schiaffi. Con la
storia della promessa di non innamorarsi fatta alla madre, a volte risulta
davvero insopportabile, sebbene in sua difesa c'è il fatto dell'infanzia
traumatica che ha avuto. Nemmeno Gloria, la sua più cara amica, riesce a
convincerlo a rinunciarvi.
Scilla
mi è piaciuta molto di più: bella, anche se non se ne rende conto, solare,
allegra, determinata ad affermarsi nella vita senza calpestare i propri
principi.
I
due si incontrano per la prima volta in azienda. La ragazza, appena assunta,
viene assegnata al reparto dove lui è direttore.
Da
subito provano un'attrazione che cercano di contrastare. Loris per
quell'assurda promessa, anche se da quando la vede entrare in ufficio la sua
determinazione inizia a vacillare. Scilla perché finalmente ha trovato il
lavoro dei suoi sogni e non vuole perderlo. Inoltre è romantica, crede nel vero
amore e nel lieto fine.
Un
viaggio di lavoro a Milano darà una svolta al loro rapporto. Diventano così
ottimi amici, ma un avvenimento farà precipitare la situazione… E anche quando
le cose andranno finalmente andare per il verso giusto, altri “imprevisti”
ostacoleranno la loro storia.
Mi
è piaciuto il comportamento tenuto da Loris nel finale. In quel frangente me lo
ha fatto apprezzare molto.
Per
sapere a cosa mi riferisco vi consiglio vivamente di leggere questo libro bello
e particolare.
IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:
Loris è un frutto proibito, a
cui nessuna donna è mai riuscita ad avvicinarsi, forse perché non gli
interessano, potrebbe essere gay, o magari troppo preso dal suo ego...
Una promessa... da rispettare,
a ogni costo, andando contro se stesso... ecco cos'ha Loris.
Un personaggio ben costruito,
enigmatico e complesso, che ha visto e vissuto cose più grandi di lui quando
era bambino. Un peso che si porta dietro da adulto. L'ho trovato veramente un
bel tipo, un uomo che avrei voluto incontrare e me ne sarei innamorata, perché
nonostante tutto è carismatico, sensuale rispettoso delle persone che ha
affianco.
Scilla, la protagonista
femminile è un portento, bella e con grandi potenzialità senza neanche esserne
troppo consapevole, frizzante e ironica al punto giusto, con un cuore grande,
una donna che crede ancora nel grande amore e non sopporta i soprusi, infatti
sa rimettere tutti al loro posto quando si prendono delle confidenze non
concesse. Estroversa e simpatica, non bada al giudizio degli altri, ma tiene a
restare sempre fedele alla sua personalità.
Il fatto che la vicenda sia
narrata col punto di vista di entrambi, mi ha fatto entrare perfettamente nella
storia, sentendo ogni singola emozione, sofferenza, gioia che provavano loro.
La cover mi ha ingannato e
pensavo che avrei letto un romanzo erotico, invece è una storia piena di
emozioni e sentimenti. Davvero coinvolgente. L'amore e l'amicizia sono i due
protagonisti assoluti, a mio avviso, e ne sono rimasta piacevolmente colpita.
Intorno girano le invidie che si vengono a creare tra colleghi in un luogo di
lavoro con posizioni ambite da ricoprire.
Marco Cannella ha uno stile
semplice e immediato, ma anche delicato, che ha saputo toccare le corde intime
della mia anima mentre leggevo, facendomi entrare in empatia non solo con i
protagonisti, ma con le loro sensazioni. I dialoghi sono ben costruiti, alcuni
commoventi, altri ironici e divertenti così da tenere viva l'attenzione, che
comunque non verrebbe meno, vista la voglia di conoscere la sorte di Loris e
Scilla, ma anche di tutti gli altri personaggi minori coinvolti.
Il finale, un po' paranormale
e onirico mi è piaciuto, come il comportamento di Loris, che si è rivelato un
grande uomo, fino alla fine.
L'unico appunto che mi sento
di fare, ma solo per mia ingordigia di lettura, visto che mi sono molto
affezionata a loro, è che mi sarebbe piaciuto leggere qualche pagina in più
rispetto all'epilogo della storia, arrivarci più lentamente per continuare a
sognare un po', ma ripeto, è solo un mio vezzo.
Grazie a Marco per avere
scritto questo bel romanzo, permettendomi di vivere con i suoi protagonisti un
bel viaggio!
Consigliatissimo e complimenti
all'autore!
Bellissimo leggere queste due recensioni, soprattutto perché è stato un uomo a scrivere un romanzo pieno di sentimenti, un genere peraltro che in troppi ritengono "femminile". Mi avete davvero incuriosito. Grazie
RispondiEliminaGrazie a te Tiziana.
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