Buon pomeriggio amici lettori!
Alessia Toscano ha letto per noi "Un Principe... Blu Notte" di Folgorata & La Pizia, edito Òphiere - I brillanti di Mamma editori.
Alessia Toscano ha letto per noi "Un Principe... Blu Notte" di Folgorata & La Pizia, edito Òphiere - I brillanti di Mamma editori.
Titolo: Un Principe... Blu Notte
Autori: Folgorata & La Pizia
Casa editrice: Òphiere - I brillanti di Mamma editori
Disponibile in ebook a € 4,90
e in formato cartaceo a € 8,90
Pagina autori: Folgorata e La Pizia
TRAMA:
Una bionda e vivace avvocatessa cambia città, non dipenderà più dal padre che odia, né da qualsiasi uomo. Ma nell’antica Vicenza vive Ascanio, giovane progettista upperclass misantropo e di pelle nera. Qualcosa in quell’estate elettrica li avverte che ora sono vicini... - Un Principe... Blu Notte.
Un romance adulto, molto sboccato. Lei è una spirited lady moderna. Una femminista stronza.
Gertrude e Ascanio. Una bionda audace e coraggiosa che, per non rimanere sotto le grinfie di un padre padrone odioso che vuole gestirle la vita, cambia città, aprendo uno studio come avvocato a Vicenza, nei posti della sua infanzia. Lei mi ha piacevolmente colpito: è forte, intelligente, come tutti ha ansie e paure, ma non si lascia abbattere dalle difficoltà, anzi cerca sempre il modo di superare gli ostacoli che le capitano davanti durante il suo cammino verso l’indipendenza. Si rimbocca le maniche e, con due sue amiche, avvia la nuova attività. Femminista convinta… per un motivo che lei stessa non sa. Questa mia affermazione si può capire solo leggendo fino in fondo. L’ho ammirata perché, nonostante spesso si ritrovi a fare degli errori, sa ammettere di avere sbagliato e prova a risolvere, a modo suo, ma si prende le sue responsabilità.
E poi… un principe blu notte, Ascanio Costa. Ho iniziato a sognarlo! L’ho adorato letteralmente, con tutte le sue contraddizioni, con le complessità che nasconde dentro di sé. È bellissimo e fa parte di una famiglia molto in vista, ma ha un carattere un po’ particolare. La sua pelle scura che lo fa avvolgere dalla notte più scura, gli occhi profondi color cioccolato che rimangono nella mente e colpiscono dentro al cuore… Un uomo bellissimo e potente, che però non fa rima col cliché di uomo cattivo e crudele, anzi… Mi sono divertita, perché lui non deve chiedere mai, prende ciò che vuole e dice ciò che pensa. Alla faccia del politically correct! Eh, ma lei non è da meno. A volte li avrei sbattuti al muro per la loro immaturità, ma li ho presto perdonati.
Qualcosa, magari il destino, o forse no, li fa incontrare e da subito è attrazione folle.
Sono due pazzi scatenati, fuori dalle righe, che non vogliono lasciare spazio ai sentimenti che ben presto troveranno posto nel loro cuore. Sono molto coraggiosi sul resto, ma con le emozioni incontrano non poche difficoltà.
Gertrude saprebbe gestire una attrazione sessuale per un uomo tutto muscoli e niente cervello, ma un uomo provvisto di cuore, no. La cosa diventa difficile.
Sono diversi, così tanto, da risultare anche molto simili e perfettamente combacianti tra di loro.
Insieme sono bellissimi, frizzanti, ironici, divertenti, spinti ed erotici… ma anche tanto dolci e romantici. Riescono a tirare fuori il meglio di loro, o… il peggio, quando sono vicini.
Sinceramente, all’inizio ho trovato un po’ esagerato il fatto che sentissero reciprocamente la loro presenza, anche senza vedersi, a causa della forte attrazione che provano l’uno per l’altra. Poi, andando avanti con la lettura ne ho capito il motivo e mi sono commossa, è una cosa bellissima, anche se strana.
I genitori di Ascanio sono fenomenali, come la mamma di Gertrude e Masiero.
Il punto di vista di Filippo Maria, maggiordomo fedele dei Costa, fa scoprire molte cose di loro ed è un cameo molto piacevole. Il suo linguaggio è forbito e un po’ aulico e mi ha strappato più di un sorriso.
Mentre ho trovato un po’ deboli e poco caratterizzate le due amiche-colleghe della protagonista.
La trama è particolare e originale, anche il modo in cui si svolge la vicenda e il modo di raccontarla.
Il linguaggio, a tratti, è abbastanza esplicito e un po’ sboccato (soprattutto quello di Gertrude), ma incastonato nella storia mi è sembrato consono per il tenore del racconto. Se devo dire la verità non l’ho trovato eccessivamente volgare e non mi ha infastidito. Più che altro, mi sono davvero divertita. E ci ho trovato buoni sentimenti, come l’amicizia vera, l’amore, le passioni che durano nel tempo e la famiglia. Il destino… Leggendo escono fuori incomprensioni, problemi sopiti, parole taciute, fragilità, difficoltà, misteri e segreti che mi hanno fatto rivedere tutta la storia sotto un’ottica diversa, capendo atteggiamenti che inizialmente avevo trovato strani o forzati. E ho avuto non poca curiosità di sapere quali fossero le verità celate che hanno creato tanto dolore, facendo chiudere due cuori alle emozioni.
Non mi sono mai annoiata e questo principe blu notte ha catturato la mia attenzione fin da subito. Sono stata colpita dal cambio di registro narrativo: dopo l’inizio spumeggiante e frizzante, la seconda parte è stata più intima, toccante e introspettiva, pur mantenendo sempre il buon ritmo che lo ha contraddistinto fin dalla prima riga.
Vista la bella storia costruita, però, mi sento di consigliare alle autrici, Folgorata & La Pizia, da lettrice, una rilettura più accurata, per correggere e togliere i numerosi refusi presenti. E un lavoro di editing migliore per limare qualcosa qua e là. Non mi sento di tacere questo neo che ho riscontrato, ma spero che non la prendano come una critica insormontabile, piuttosto come un invito a migliorare un romanzo che ha molte potenzialità, secondo i miei gusti, che regala divertimento e anche qualche lacrimuccia finale.
Ma la mia promozione la meritano tutta, con qualcosa in più se decidessero di correggere ed editare il tutto.
Complimenti per aver pensato questi due personaggi così diversi dal solito, simpatici e capoccioni, ma con tutto un mondo dentro che non aspetta altro che mostrarsi a chi lo merita.