venerdì 26 marzo 2021

"IL MISTERO DELLE SPILLE LONGOBARDE" di Marcella Nardi

 

Buongiorno follower, buon venerdì!
Vi segnalo "Il mistero delle spille longobarde" dell'autrice Marcella Nardi, 
primo volume della serie "Le indagini di Étienne e Annabella"




Autore: Marcella Nardi
Serie: Le indagini di Étienne e Annabella Vol.1

Genere: Giallo Young Adult

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 8,50




TRAMA:

Con “Le indagini di Étienne e Annabella”, ho il piacere di presentarvi la mia nuova serie di Gialli Young Adult.
Come molti di voi, anch’io sono cresciuta a pane, burro, marmellata e… “gialli per ragazzi”.
Appartengono al genere Young Adult i romanzi rivolti ai giovani di età compresa tra i 12 e i 18 anni, sebbene siano sempre più apprezzati anche dagli over 40. La scrittura è semplificata per rispecchiare un modo giovanile di espressione. La “dea Fortuna” interviene di frequente e le azioni sono spesso rocambolesche e/o goliardiche.

Chi sono i giovani detective Étienne Pivot e Annabella Carati?
Esistono davvero le Dieci Grandi Fibule longobarde?
E se sì, dov’è nascosto questo inestimabile tesoro?
Chi c’è dietro il rapimento dell’archeologo romano Alex Nardi?
Cosa si cela tra le grotte di tufo della Valle del Treja, nei pressi del leggendario borgo stregato di Calcata?
Riusciranno i due detective dilettanti, Étienne e Annabella, a sbrogliare questa intricata matassa?

DICE L’AUTRICE:

L’idea di scrivere dei gialli per un pubblico giovane mi è venuta in mente un giorno di circa due anni fa. Ero in Italia e stavo parlando col figlio di una mia amica, quando ho visto che sulla sua scrivania aveva un mitico giallo degli Hardy Boys, versione italiana edita durante gli anni in cui la Mondadori pubblicava i ‘Gialli per Ragazzi”. 
«Li ho letti quasi tutti», gli dissi.
E lui: «Peccato con non ne fanno più. Anch’io li sto prendendo in prestito da mio zio». 
«Ne scriverò io», dichiarai. E così fu. 
L’idea di questa trama, invece, mi è venuta leggendo un trattato sull’oreficeria longobarda e su alcune teorie poco battute, ma molto interessanti.
Mi sono dunque concessa, partendo dalla leggenda delle Dieci Grandi Fibule Longobarde, di creare un mio mistero/giallo.    


BREVI ESTRATTI:

«Doppio wow!», fu la reazione di Étienne; gli occhi cervoni, che risaltavano sul chiaro incarnato e sui capelli castani, brillavano per lo stupore. «Ecco il motivo per cui ha nominato quel delizioso borgo arroccato sulla collina. La prego, professore, continui».  
«Come le dicevo, riteniamo si tratti delle Dieci Grandi Fibule della regina Teodolinda. Molti miei colleghi reputano sia solo una leggenda. Se esistesse davvero, avrebbe un enorme valore. La raffinatezza dell’arte orafa longobarda è famosa nel mondo accademico. Io e i colleghi che le ho appena citato, crediamo, invece, che lo scrigno sia esistito realmente».


Con la fronte imperlata di sudore freddo, rimase fermo ad ascoltare, e sentì dei colpi violenti alternarsi a suoni aspri e soffocati.
All’improvviso, qualcosa cadde a terra facendo un gran fracasso.
Infine, sentì un rumore attutito di passi. 
Con un balzo Étienne saltò fuori dal letto e si precipitò sul pianerottolo. La casa era buia e silenziosa.
Colto da un presentimento, entrò in camera dei genitori e la trovò vuota, il letto intatto. In quello stesso momento, udì un grido provenire dal piano inferiore.
Raggiunse fulmineo le scale, accese la luce e… Daniela Sandri giaceva sul pavimento davanti alla porta d’ingresso; non lontano dalla sua mano destra c’era un mattarello.
Il giovane scese i gradini con il cuore in gola, la raggiunse e si chinò su di lei, sgomento. Le toccò il collo all’altezza della carotide per percepire il battito cardiaco, sperando che la madre fosse solo svenuta. 
Menomale, il cuore pulsa, si disse tirando un sospiro di sollievo.  
Quello che poi vide nell’anticamera, lo lasciò stupefatto.
Se non fosse stato per la consapevolezza che la madre avrebbe potuto lasciarci la pelle, si sarebbe messo a ridere. La scena era buffa, terribilmente buffa. Ecco il rumore di attrezzi da cucina che ho sentito prima di addormentarmi, collegò. 





Marcella Nardi nasce nel pittoresco borgo Medievale di Castelfranco Veneto (Treviso). Si laurea in Informatica, campo in cui lavora per ventidue anni, tra Segrate e Milano. Nel 2008 si trasferisce a Seattle, USA, dando un taglio netto alla sua vita sia lavorativa sia personale: si dedica all’insegnamento dell’italiano e dell’inglese; esegue traduzioni tecniche e scrive romanzi. 
Molte sono le sue passioni: la Storia antica e medievale, la Fotografia, i Viaggi, la Lettura, il Modellismo storico e, soprattutto, una grande fantasia nella stesura di romanzi.
Come amante di Gialli/Thriller e di Medioevo, Marcella si è classificata al terzo posto, nel 2011, al concorso “Philobiblon – Premio letterario Italia Medievale” con uno dei sei racconti che hanno dato vita al suo primo libro, un’antologia, dal titolo di “Grata Aura & altri gialli medievali”, la cui prima edizione si chiamava “Medioevo in Giallo”.
Nel dicembre 2014 ha vinto il Primo e unico Premio al concorso “Italia Mia”, indetto dalla Associazione Nazionale del Libro, Scienza e Ricerca, con un romanzo breve ambientato a Gradara.
Marcella Nardi continua a scrivere, e dal 2013 ha al suo attivo oltre 15 pubblicazioni. Ha creato una serie poliziesca di sei romanzi (Le indagini del commissario Marcella Randi), in cui la detective è proprio lei: quasi lo stesso nome e con le sue stesse caratteristiche, fisiche e caratteriali.
Ha anche creato una nuova serie di genere Legal thriller, ambientata a Seattle, USA. Al momento, i titoli di questa collana sono: “Morte all’Ombra dello Space Needle” e “L’architetto dei Labirinti” (Le indagini dell’avvocato Joe Spark), che tra gli eBook su Amazon Italia, continuano a essere tra i best seller da quasi due anni.
Marcella Nardi ha anche scritto un romanzo mystery/storico dal titolo “Joshua e la Confraternita dell’Arca” e “Io cerco l’Infinito”, un paranormale, un romance/erotico e alcuni racconti. Tra gli ultimi lavori troviamo una Spy Story/Thriller & Suspense dal titolo “Virus – Nemico Invisibile”.
È nata, parallelamente alla serie dell’avvocato Joe Spark, una nuova serie poliziesca che si ambienta a Roma e che ha come detective un’ex poliziotta, ora in pensione, dal nome Lynda Brown. Lynda è americana e venti anni prima si era trasferita a Roma, dando un taglio netto alla sua vita. Il primo romanzo della serie si chiama “Sarai Solo Mia”, un thriller ad alta tensione. 
Ultimo nato è il primo romanzo di una serie Giallo Young Adult, dal titolo “Il Mistero delle Spille Longobarde”.


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