Buongiorno follower!
Oggi vi segnalo il libro di Elena Sole Vismara, uscito il 10 gennaio 😊
Titolo: Ladri del cielo - Luc vol. 1
Autore: Elena Sole Vismara
Disponibile in ebook a € 1,99 e in formato cartaceo a € 9,87
Pagina autore: Elena Sole Vismara
TRAMA:
Una bella vacanza prolungata in Costa Azzurra è proprio ciò che ci vuole
per riprendersi da un periodaccio: sole, spiaggia, relax… Insomma,
tutto ciò che serve per mettere l'anima in pausa e cancellare dolori e
delusioni!
È di questo che si è convinta Irene quando si mette al
volante, diretta verso una deliziosa località turistica incastonata tra
la montagna e il mare della Francia. Ed è proprio così che sembra
dipanarsi il suo soggiorno marittimo, tra passeggiate panoramiche,
piacevoli giornate in spiaggia e tanto meritato riposo. Diciamocelo: un
po' noioso, forse, ma di sicuro disintossicante.
La sua tranquilla
routine vacanziera però viene interrotta da quello che si presenta come
un personaggio strano e in apparenza pericoloso, anzi: un vero e proprio
sociopatico. Uno di quei tipi da cui tenersi ben lontane, ma anche un
uomo dal fascino selvatico e tenebroso che sceglie di mostrare a lei, in
maniera del tutto inaspettata, la propria vulnerabilità. E con essa, la
sua natura così diversa da quella umana.
Attratta e allo stesso
tempo consapevole del rischio che comporta l'avvicinarsi a lui, Irene
scoprirà che ciò che lei chiama realtà rappresenta solo una piccola
parte del mondo. In un gioco delle parti fatto di incomprensioni,
gelosie e dibattiti sul limite del filosofico, si troverà a danzare sul
filo sottile che separa la luce dall'oscurità, la sicurezza dal salto
nel buio… la solitudine dall'amore.
DICE L'AUTRICE:
Mi chiamo Elena Sole Vismara, ho 36 anni
e ormai da parecchio mi diletto con l'arte della scrittura… o almeno ci provo! “Luc” è il primo libro della serie “Ladri
del Cielo”, nonché la mia prima pubblicazione se si escludono le raccolte di
racconti. L'idea per i libro è nata camminando sui
sentieri dell'Esterel, in Costa Azzurra: un luogo affascinante e selvaggio,
caratterizzato da rocce di un rosso intenso che, al tramonto, assumono i toni
del sangue. Luogo che fa da cornice all'intero romanzo, e alla storia d'amore
tra Irene, italiana in vacanza (più o meno) e Luc che è… no, non ve lo dico: vi
basti solo sapere che non è umano, e che sono state proprio le aspre scogliere
dell'Esterel a suggerirmi la sua provenienza.
Scusa, ma
non dovrebbe essere il contrario?» Parlai lentamente, come se le parole
faticassero a uscire dalla mia bocca. «No. È
l'uomo, l'essere umano, ad avere il vero potere della Creazione. Non Dio. Non
Brahma o il Serpente Piumato, o quello che vuoi: tutti loro, me compreso, sono
stati creati dall'uomo stesso.»
Il romanzo ha faticato a progredire,
inizialmente, perché non ero convinta. È stato solo grazie a Erika Bissoli, che
ha letto i primi capitoli e mi ha esortata a proseguire, che sono riuscita a
sbloccarmi e a portare avanti la mia storia. Non è stato semplice dare a Luc, e
anche a Irene, caratteristiche che li rendessero unici pur mantenendo,
soprattutto per quel che riguarda lui, qualche stereotipo che aiutasse a
incasellarlo nella sua, diciamo così, “specie”.
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