Un'altra bella recensione per "My Fired Valentine" dell'autrice Ashley Andrews, edito Òphiere - I Brillanti di Mamma Editori.
A cura di Alessia Toscano.
Titolo: My Fired Valentine
Autore: Ashley Andrews
Genere: Romance
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 7,80
Casa editrice: Òphiere
TRAMA:
Famiglia di sole donne, scuola in un istituto religioso, Olivia Cole, 19 anni, è una vergine involontaria e, in più, è una incurabile “mani di burro”. Per questo motivo si occupa di addobbi floreali. I fiori, anche se cadono, non si rompono.
Sembra che, per lei, l’amore sia solo un miraggio irraggiungibile e per giunta, a pochi giorni da San Valentino, viene accusata di essere solamente un‘educanda repressa e, a completare il quadro, licenziata. Lontana miglia e miglia dal suo appartamentino in affitto di Portland, si ritrova a guidare, in lacrime e troppo velocemente, tra gli abeti della Willamette Forest, quando viene raggiunta e costretta a fermarsi da un’auto dei ranger a sirene spiegate.
Ne scende un colosso biondo, dal ventre stretto e spalle enormi, vestito da poliziotto di città in piena foresta.
Mike Buckley, ex soldato "scoppiato", e ranger temporaneo, non ha altro da fare, di solito, se non giocare con la sua enorme pistola da orsi, quando gli capita tra le mani quella ragazzina con la faccia lacrimosa a forma di cuore. Cosa può fare, se non arrestarla e portarsela alla stazione dei ranger, perché l’auto, si scopre, è rubata? Non può certo sapere che Ollie “mani di burro” urterà la sua desert eagle, facendo partire un colpo che lo centrerà poco sotto le natiche. E anche se lo avesse saputo, conoscendo tutto il resto, lo avrebbe fatto lo stesso... perché possono bastare pochi giorni per scoprire che amare significa “dare”.»
Mi sono divertita passando un paio d’ore in compagnia di una folle vergine non per sua volontà con le mani di burro e pasticciona e di un pazzoide ex militare che, temporaneamente, assolve un compito da ranger.
Storia allegra, ironica e scanzonata, con uno stile narrativo consono alla vicenda leggera che stava raccontando. Non mi sono annoiata e sono arrivata alla fine col sorriso.
Un bel romance, con dei passaggi buffi, a tratti surreali, che stanno benissimo addosso a Olivia e Mike.
Si legge sull’altalena delle emozioni, passando dalla gioia alla profondità dei sentimenti. I due protagonisti sono intimisti e profondi, ma non sempre riescono a esternare i loro pensieri, soprattutto l’uno verso l’altra, e viceversa. Ma sono altruisti, cercano di soddisfare le necessità che intravedono, senza scoprirsi mai troppo. L’oggetto del loro amore diventa centrale e più importante di sé stessi.
Li ho apprezzati e mi sono subito affezionata, anche se a volte mi sono sembrati un po’ troppo “frignoni”. Comunque, sotto la scorza dell’ironia, delle battute divertenti, dei guai combinati da Olivia, sono due persone che hanno un mondo dentro e che hanno vissuto o vivono delle situazioni non facili e di stress.
Grazie per aver creato un uomo come Mike, bello, sexy, pazzo, ma così intenso ed emozionale che è stato un piacere leggerlo, viverlo e scoprirlo.
E anche Olivia è molto particolare, ho apprezzato il suo percorso di presa di coscienza e crescita.
Brave alle autrici e a questi due protagonisti così sopra le righe, ma così deliziosi da sentirli quasi come due amici. Consigliato per passare due orette divertenti e romantiche, con qualche spunto anche per pensare un pochino.
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