martedì 2 giugno 2020

RECENSIONE "L'IRRESISTIBILE" di Mathilda Blake



Nell'attesa dell'uscita del nuovo romanzo dell'autrice Mathilda Blake, prevista per il 06 giugno, vi propongo un'altra bella recensione a uno dei suoi libri: "L'irresistibile", edito Mondadori. A cura di Denise Imbriani.





Autore: Mathilda Blake

Genere: Storico - Erotico

Casa editrice: Mondadori
Collana: Passione

Disponibile in ebook a € 2,99



TRAMA:

La contessina Belle de Beauregard, cresciuta nello sfarzo dorato del castello del padre, non sa che lo scontento popolare di cui tutti parlano al villaggio sia il preludio della Rivoluzione pronta a infiammare la Francia. Anzi, pensa di dimostrare la sua magnanimità – e quella del suo ceto – offrendo lavoro a uno del popolo. Non immagina che il rozzo e aitante Démon Lacroix, il “villano” incaricato di gestire il suo frisone e gli altri cavalli della scuderia, accenda le sue notti di fantasie proibite. E non immagina nemmeno che gli eventi, con la presa della Bastiglia, la costringeranno a un compromesso disdicevole proprio con quell'uomo: un cittadino della nuova Repubblica, che detesta e al tempo stesso la attrae pericolosamente... 



Francia, qualche anno prima della Rivoluzione Francese.
Tutto sembra perfetto nel mondo della bella e dolce Contessina di Beauregard che gode di tutti i privilegi che le concede lo status di membro appartenente all’aristocrazia dell’Ancien Régime, ma l’entrata in scena di Démon Lacroix cambia tutto. Quel popolano che le cura i cavalli, tra cui il suo prezioso Nero, la turba profondamente.
Ambiente piacevolmente insolito per collocare un romance, specie se si è abituati a leggere quelli placidi ambientati nel Regency Inglese. Per quasi tutto il romanzo, si sente quella sottile tensione che fa capire al lettore che tutto inesorabilmente potrebbe cambiare da un momento all’altro.
Belle si dimostra fin da subito molto progressista e aperta, questo suo lato permette al lettore di creare un rapporto di empatia e simpatia con lei.
Anche Dèmon piace subito. Non solo per la sua forte bellezza e sex appeal (da questo punto di vista mi piacerebbe tanto sapere se l’autrice si è ispirata a qualcuno realmente esistente), ma anche perché è una persona istruita con modi affabili, pur non essendo di nobili origini.
La prima parte del romanzo procede volutamente lenta, a beneficio della caratterizzazione dei personaggi che si conoscono e si stuzzicano a vicenda: Belle lo fa in una maniera molto casta e delicata, da diciasettenne qual è; mentre, Démon in un modo decisamente più sfacciato ed esperto.
Tutto cambia con la seconda parte: si entra nel vivo della storia e nel periodo della rivoluzione, in cui bisogna letteralmente pensare con e alla propria testa, e dove le cose precipitano.
Ma Dèmon precipita con la stessa agilità e classe di un gatto: pur essendo leggermente ferito per esser stato in guerra, torna da eroe e parte un meccanismo che gli permette di realizzare un sogno così inconscio che anche lui rimane stupito. Infatti, riesce a sposare Belle in una situazione autenticamente disperata.
La parte dell’assalto al castello è quella che ho preferito perché è in quelle righe che, almeno per quanto mi riguarda, ho apprezzato maggiormente il protagonista maschile.
Belle è completamente alla sua mercé e lui potrebbe davvero farle molto male o farla uccidere con uno schiocco di mani, vendicandosi della sua cacciata dalla tenuta anni prima e, soprattutto, ottenendo giustizia per la morte della sua amata madre. Invece, no. La salva e la sposa. 
Contrariamente, tra i personaggi più deprecabili abbiamo Charles de Beauregarde e Talon.
Il padre di Belle si dimostra odioso, coerente con la mentalità con cui è cresciuto, ma comunque detestabile.
Per quanto riguarda lo stile della scrittura, se avete già letto qualcosa di Mathilda, sapete già che lei ci sa fare! Se non lo avete ancora fatto, provare per credere.
La sua ricetta vincente è quella di proporre ambientazioni sempre nuove e mai scontate (ho notato che ama particolarmente il contesto francese), con personaggi che hanno una bella storia da raccontare!


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