RECENSIONE "SUNSHOWER" di Selly M. Champ

 

Daniela Colaiacomo ha letto per noi "Sunshower Vol.1" 

dell'autrice Selly M. Champ

Titolo: Sunshower Vol.1

Autore: Selly M. Champ

Primo volume di una dilogia

Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 2,99

e in formato cartaceo a € 14,99

Contatto Facebook: Selly M. Champ 

TRAMA:

Emma e Will appartengono a due mondi diversi:

Emma è un’influencer e attivista per i diritti LGBTQI+, è ricca, carismatica e altruista. Il diabete, che ha scoperto di avere da piccola, e le sfide nel suo percorso l’hanno resa una donna forte e indipendente.

Will è nato nel South Side, da genitori drogati e violenti. Fin da bambino, ha sempre dovuto cavarsela da solo, perché lui e i suoi fratelli potessero sopravvivere.

Stanno per iniziare il terzo anno di college, quando le loro strade si incrociano: Emma sta pubblicizzando un evento e i due litigano in diretta. Da quel momento, il destino continuerà a metterli uno sulla strada dell’altro.

Non si sopportano, ma hanno in comune molto più di quanto pensano.

Litigano spesso, ma col tempo non potranno più fare a meno uno dell’altra.

La loro sarà una relazione di alti e bassi, di momenti di sole e scrosci di pioggia, potenti come un temporale, che mineranno alla loro unione fino alla fine.

Una storia romantica, dolorosa, appassionata. Cruda e imprevedibile, come la vita.

ATTENZIONE! Sono presenti contenuti sessualmente espliciti e sono trattati temi forti.

A volte, quando finisco di leggere un libro, le emozioni che mi ha suscitato sono così radicate da rendermi difficile metterle su carta, farne la recensione: questo è un esempio. 

Ho letto da tempo la storia di Emma e di Will, ma descrivere le sensazioni percepite è complicato. Al di là della carica altamente erotica, oltre la complessità del vissuto dei protagonisti, è l'ambientazione, il contesto in cui vivono a complicare le cose. 

Emma e Will provengono da famiglie distanti anni luce eppure entrambi conoscono profondamente il significato del dolore e della lotta quotidiana. 

Emma è diabetica, da quando aveva nove anni, ogni giorno della sua esistenza è scandito dalla conta degli zuccheri; ha perso il padre, con il quale aveva un fortissimo legame, appena due giorni dopo la diagnosi e solo per la previdenza del genitore lei e la madre vivono nella ricchezza. 

Will protegge, nutre, conforta i suoi due fratelli gemelli, Tom e Rebecca, da quando aveva nove anni e loro cinque, procurando i beni di prima necessità che i suoi genitori trascurano - se non addirittura razziano - in favore della droga cui sono assoggettati. Il padre, violento e irascibile, non esita a picchiare selvaggiamente il figlio maggiore, che espone il proprio corpo per preservare quello dei due fratellini che adora.

Due vissuti agli antipodi che hanno l'occasione di scontrarsi nei pressi dell'università che entrambi frequentano quando Emma, influencer e attivista per i diritti LGBTQI+, fa una trasmissione in diretta sul canale Youtube dell’associazione "Justin's" di cui è la fondatrice.

Emma è pansessuale - termine che non conoscevo e che identifica l'attrazione, oltre per uomini o donne indifferentemente, verso ogni genere di sesso compreso gli intersessuali, appartenenti al terzo sesso, androgini, transessuali e da tante altre identità sessuali e di genere - senza coinvolgimento sentimentale, inizia una relazione con Angie della confraternita ΚΦ. 

Una serie di circostanze e le amicizie comuni che intrecciano le strade determinano un’evoluzione radicale. Tra battibecchi e continui scontri, il rapporto tra Will e Emma cambia e la reciproca conoscenza si approfondisce, anche sessualmente.

Will si mise un braccio sotto la testa e la fissò negli occhi. «La prima volta eri con una ragazza?»

«Già».

«Non so perché, ero convinto che avessi scoperto dopo di essere bisessuale. Questa me la devi raccontare, allora» la invitò.

Emma sorrise. «Non sono bisessuale, sono pansessuale» lo corresse.

«Che cosa sarebbe?» chiese, con la fronte corrucciata. 

«Vuol dire che sono attratta da una persona indipendentemente dai suoi genitali» spiegò. 

La storia tra i due ragazzi è arricchita dalle persone che gravitano attorno a loro, e dalla rivelazione dei drammi, se non delle tragedie, che hanno scosso le loro giovani vite; nel rivelare se stessi Emma e Will ripercorrono il passato, così che il lettore riesce a inquadrare il contesto e le ragioni delle loro scelte.

Non posso e soprattutto non voglio raccontare la trama che è ricca di situazioni forti e significative, ma voglio sottolineare il fatto che questa è solo la prima parte di una storia altamente drammatica il cui epilogo parziale è intriso di sofferenza e dolore.

Questo libro è molto impegnativo dal punto di vista emotivo, il lettore viene trascinato, accompagna Will, solo un bambino, dallo spacciatore al quale rivende la droga trafugata ai genitori strafatti - tutto per procurare il cibo per i fratelli - oppure Emma con l'adorato padre che la venera, o con gli amici che la sostengono nella lotta contro la società retrograda e bigotta che impone restrizioni alla libertà individuale, tutto per le persone che amano.

La scrittura è fluida e la lettura rapida e scorrevole ma molto, molto intensa, il sesso per molti versi ne è la traccia continua e predominante, ma lo è anche il dolore che accompagna le scene più coinvolgenti.

Non c'è alcun dubbio che Selly M. Champ sia un'ottima scrittrice, ma l'eros e l'alta drammaticità delle scene descritte implicano una lettura consapevole, sicuramente non accessibile a tutti, soprattutto se ci si avvicina con l'intento di trascorrere qualche ora in relax. Il libro è molto bello e avvincente per coloro che cercano il coinvolgimento e l'empatia totalizzante, ma di certo non è rilassante.

Per quanto mi riguarda, spesso, ultimamente, ho affrontato letture impegnative e, sebbene mi abbiano scosso, ho apprezzato la loro carica emozionale, per questo, se ritenete di essere abbastanza forti, sono certa che vi piacerà e aspetterete ansiosi come me l'evolversi della storia tra Will ed Emma.