DOPPIA RECENSIONE "NESSUNA VERITÀ" di Elena Carletti

 

Doppia recensione per "Nessuna verità" dell'autrice Elena Carletti. 

A cura di Tiziana Irosa e Daniela Colaiacomo.

Titolo: Nessuna verità

Autore: Elena Carletti

Genere: Thriller psicologico

Disponibile in ebook a € 0,99

e in formato cartaceo a € 8,99

Pagina autore: Elena Carletti Libri 

TRAMA:

Quando Laura, tecnico di laboratorio dell’Agribio Research, trova un’alta percentuale di diserbante nel grano, il mondo le crolla addosso. Non sa cosa fare perché nessuno le crederebbe, visto il suo passato. Laura sa chi c’è dietro, o almeno è quello che le ripetono le voci nella sua testa tutti i giorni, ma non immagina quanto alti siano gli interessi delle persone coinvolte.

E quando pensa di aver trovato la soluzione, ecco che qualcosa sconvolge di nuovo la sua vita, riportandola indietro nel tempo, a quando tutti la credevano pazza. Perché forse Laura pazza lo è davvero, perché quelle voci la torturano e le dicono di fare cose che lei non osa nemmeno pensare. Anche a suo figlio. Laura sa di aver ragione ma sa anche di non poter contare su nessuno per trovare quella che per tutti è una verità che non esiste. 

Laura è una giovane madre e moglie felice, ha un buon lavoro come tecnico in un laboratorio di analisi, un marito innamorato e un bellissimo bambino appena nato ma, come spesso succede, il destino ci mette lo zampino e un incidente porta via il marito alla donna. 

Da quel momento la sua vita cambia, soprattutto il suo stato mentale e quelle voci che le sussurrano in testa. Quando Laura trova dei valori elevati di un diserbante in alcuni campioni, crede che il mondo sia davvero crollato e la sua follia divampata. Si sente un’inetta, una cattiva madre, una cattiva compagna per il suo nuovo amore, Lorenzo, il direttore del laboratorio, e una cattiva amica per Stefania, la sua collega. Ma la realtà è veramente quella che le si mostra o dietro c’è di più? Sono tutti sinceri con Laura e quali interessi ci sono dietro alle analisi dei campioni?

Di questa storia ho amato soprattutto Laura e la sua caparbietà, come le voci che le suggerivano cosa fare e soprattutto come. Sembrava davvero di essere dentro la mente di una folle, di avere la sensazione di impazzire con lei e di darle ragione per quello che la circonda. 

Ritrovare lo stile diretto e senza fronzoli di Elena mi fa sempre piacere. Mi piace il suo modo di scrivere sincero e realistico, sembra di stare dentro le scene e di vivere con i protagonisti la storia, come per l’inquietudine di Laura e le sue paure.

Lorenzo, invece, mi è subito stato sulle scatole, come la suocera di Laura, sempre pronta a giudicare la povera ragazza.

Essendo un romanzo giallo non posso dilungarmi molto sulla storia ma posso affermare, senza spoilerare troppo, che si tratta di una storia che fin dalle prime battute riesce a coinvolgere il lettore, soprattutto per il crescendo di situazioni che si verranno a creare e di gialli che si intrecceranno e che la protagonista si troverà a dover districare per ritrovare sé stessa e quello in cui crede e ama. 

Complimenti a Elena e buona lettura a tutti voi.

Laura Giorgi, tecnico di laboratorio molto competente dell’Agribio Research, dal terribile incidente in cui ha perso il marito Matteo si è aggrappata al figlio Filippo e da allora la sua mente è invasa da voci tormentose e oscure che la confondono.

 

Sono consapevole di non stare bene, è ovvio, chiaro come il giorno.

Dopo l’incidente di Matteo l’unica cosa che riuscivo a fare era badare a Filippo. Per tutti stavo cadendo in depressione; un soggetto da tenere sotto controllo. Si preoccupavano che non fossi in grado di accudire mio figlio, invece lui era diventato una continuazione del mio corpo.

Lorenzo Cordi è il direttore del laboratorio, il capo; nel periodo peggiore della sua vita, quando stava per essere licenziata, l'ha difesa con tutte le sue forze ed è per merito suo se ha ancora il lavoro. 

La frequentazione al di fuori dell’Agribio Research porta il rapporto tra Laura e Lorenzo sul piano personale, ma la relazione, della quale non fanno mistero, non si concretizza nella convivenza.

Ora, dopo molto tempo in cui è stata messa da parte, su esplicita richiesta del suo diretto superiore e amica, Teresa Martini, Laura effettua le analisi sui campioni di grano della "Dodici Mulini" - l'azienda di cui si occupava prima della tragedia e del tracollo psicologico -, i cui risultati mettono in evidenza inspiegabili discrepanze.

Tra lo stress al lavoro e le interferenze della suocera, Antonia, che la crede pazza e cerca di toglierle la tutela del figlio, le voci martellano la mente di Laura che si pone infinite domande.

La storia raccontata da Elena Carletti è un complesso thriller psicologico, altamente adrenalinico, scritto veramente bene, che sorprende e lascia con il fiato sospeso mentre si susseguono i colpi di scena.

Con la sua scrittura fluida e incalzante, l'autrice porta il lettore nella mente della sua protagonista, per "viverne" i pensieri, le voci e le angosciose domande, in un clima quasi onirico dove i confini tra immaginario e realtà non sono mai definiti, fino alla conclusione veramente imprevedibile. 

Il libro, bello ed empatico, di certo non rappresenta un intrattenimento leggero, distensivo, tutt'altro, ma proprio per queste qualità coinvolge e avvolge in modo totale e assoluto. 

Lo consiglio vivamente a chi ama l'intrigo e la suspense.