Buon pomeriggio amici lettori!
Tiziana Irosa ha letto per noi "Solo quattro mesi"
dell'autrice Nora June Peebles.
Titolo: Solo quattro mesi
Autore: Nora June Peebles
Genere: Contemporary Romance
Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 6,50
TRAMA:
Le relazioni portano solo guai… oppure no?
Dopo Gioco d’intesa, la serie Plan B continua con una romantica novella ambientata in Scozia.
L’amore non fa per lui. Quello in cui Graham riesce bene sono i rapporti fisici. Consenzienti. Maturi. Della durata di una notte. Almeno fino all’incontro con Margherita Ricci, l’archeologa arrivata a dirigere il museo locale. Resterà in Scozia solo quattro mesi. Non ha senso rischiare di perdere l‘equilibrio che si è costruito per lei.
Saprà resisterle. Oppure no?
L’amore non fa per lei. Dopo l’ultima delusione, Margherita vuole concentrarsi sulla propria carriera. Sostituirà il direttore di un museo in un paesino scozzese per l’estate. Un sogno che si avvera! Certo, non è partito sotto i migliori auspici: l’auto che ha noleggiato ha preso fuoco e il tizio che l’ha soccorsa è il burbero medico del paese, uno snob insopportabile. È anche l’uomo più affascinante che lei abbia mai incontrato. E ha delle mani… L’ha già detto che è insopportabile? Resterà ad Abermouth solo quattro mesi, non ha tempo per cotte senza speranza,.
Saprà resistergli. Oppure no?
Tra un’auto che decide di esalare l’ultimo respiro a poche miglia dalla meta, una collezione a dir poco insolita e i colori della Scozia, un ruvido medico che si nasconde dal passato e un’archeologa che non sogna più l’amore riusciranno a rimettersi in gioco e a conquistare il loro lieto fine?
Anche se compaiono alcuni dei protagonisti di Gioco d’intesa, Solo quattro mesi può essere letto come uno standalone.
Ho una spiccata predilezione per gli scozzesi, se poi sono come Graham il bel dottore di questo Romanzo... vabbè... lasciamo perdere che la fantasia vola lontana e l'ormone parte per la tangenziale, magari con destinazione le scogliere a picco sul mare e i verdi prati.
La cosa che amo molto di Nora è la delicatezza con cui racconta le sue storie, il vissuto dei suoi personaggi è sempre profondo, i quali hanno una voce forte e dei grandi valori positivi che ti fanno sperare che tutto andrà per il verso giusto, ed è così le sue storie alla fine vanno sempre per il verso giusto come tanti piccoli tasselli che si uniscono per arrivare al giusto epilogo.
Margherita è una archeologa italiana che per solo quattro mesi deve occuparsi del museo di un piccolo paese della Scozia. Le descrizioni dei paesaggi sono così realistiche che se chiudessi gli occhi potrei sentire il vento tra i capelli e il profumo di salsedine. Mi è piaciuta molto la presenza di altri italiani nella storia, che come ben sappiamo, noi siamo ovunque. Ma bando alle ciance! Dicevo di Margherita che arriva in Scozia e viene "salvata" dalla sua auto che sta andando in fiamme dal bel dottore Graham (qua volano già i primi cuori, i vostri però) come nelle migliori famiglie, i due si piacciono ma si evitano come la peste trasportati da quell'organo pensante che hanno in testa, entrambi sono razionali, ma non hanno fatto i conti con l'altro organo, quello infame al centro del petto, quello che si diverte tanto a sconvolgere le vite. Lo farà anche con le vite di Margherita e Graham? Scopritelo leggendo questa storia fatta di buoni sentimenti e passione.
Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento