Franca Poli ha letto il libro di Antonella Maggio 😊
Titolo: Regalami un sorriso
Autore: Antonella Maggio
Casa editrice: Butterfly Edizioni
Disponibile in ebook a € 3,99 e in formato cartaceo a € 12,75
Pagina autore: Antonella Maggio Scrittrice
TRAMA:
Virginia Collins ha ventisette anni, non crede nei sogni che si avverano ma ogni giorno indossa il naso rosso di spugna e si fa chiamare (S)Miley perché ama i bambini e vive per loro, regalando sorrisi e attimi di spensieratezza grazie alla Clownterapia che esercita in un ospedale pediatrico di Londra.
Nick Lloyd è un ragazzo padre, vive unicamente per suo figlio Nathan e per lui ha rinunciato a tutto, anche al suo sogno: il teatro. Le donne sono solo un passatempo, da tenere distanti, le colleziona e David, il suo migliore amico e socio in affari, sembra portare il conto e istigarlo a darsi da fare.
Nathan, ribelle e scontroso, viene costretto a rapportarsi con i bambini meno fortunati di lui che soggiornano in ospedale. Il cambiamento improvviso di suo figlio non passa inosservato a Nick, che è curioso di conoscere la ragazza che è riuscita a ridargli il sorriso...
IL PARERE DI FRANCA POLI:
Ho trovato questo romanzo molto carino. La lettura è scorrevole
e i dialoghi sono vivaci. È scritto in prima persona, ma con il POV di entrambi
i protagonisti, Nick Lloyd e Virginia Collins (Ginny), questo però non penalizza
la lettura, ma a mio parere la rende più interessante.
Oltre a loro, ci sono altri personaggi che risultano
fondamentali per la storia e la rendono appassionante. Tra questi, il figlio di
lui, Nathan, sua sorella Summer e il suo migliore amico David.
Nick gestisce un locale con David, Ginny invece lavora come
animatrice in un ospedale pediatrico, e solo con i piccoli pazienti riesce a
ridere.
I due protagonisti sono stati delusi e feriti anni prima dai
rispettivi partner, di conseguenza non credono più nell'amore, ma solo
nell'appagamento fisico.
A volte però il destino ci mette lo zampino e in questo caso
prende le sembianze di Summer e Nathan, perchè è proprio grazie a loro che Nick
e Ginny si conoscono.
Ho amato entrambi i protagonisti, lei perché nonostante le
ferite fisiche e psicologiche riesce a rendere più allegre le giornate dei
bambini ammalati e lui perché si dimostra un bravo papà single.
Brava Antonella!!
È un libro che io consiglio.
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