"PROFUMO DI RISCATTO" di Tiziana Lia

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In uscita oggi "Profumo di riscatto" dell'autrice Tiziana Lia, edito Dri Editore.

Dopo essersi cimentata nel contemporaneo e nel romantic suspense, Tiziana Lia ci delizia con uno storico emozionante. La sua penna ci trasporterà in un'America ancora tutta da costruire, tra coloni e nativi, tra pregiudizi e ingiustizie, tra odio e amore. 

Titolo: Profumo di riscatto

Autore: Tiziana Lia

Genere: Regency

Casa editrice: Dri editore

Collana: Dri Historical Romance

Disponibile in ebook a € 2,99

e in formato cartaceo a € 12,99 

Pagina autore: Tiziana Lia Autrice 

TRAMA:

10 Maggio 1865. Un’unica notte ha sconvolto la vita di due giovani e il destino sembra giocare con

loro anni dopo.

Con una vita da ricostruire in Oregon e il desiderio di riscattarsi, Julia Montgomery si batte ogni

giorno contro i pregiudizi della società, mentre Daniel Duncan ha una certezza: deve nascondersi.

Nessuno dei due desidera l’amore nella propria vita, ma se il cuore facesse crollare ogni loro

certezza?

Sarà questo lo scontro più difficile da vincere, soprattutto quando il passato torna inesorabile a

chiedere un conto salato.

La speranza di ritrovarsi è l’unica fiammella che tenta di restare accesa, ma il tempo corre e il

mondo cambia attorno a loro. In un’America da costruire a scapito dei deboli, il destino terrà ancora in modo beffardo i destini delle loro vite?

BIOGRAFIA:

Tiziana Lia è nata a Roma nel 1971 e ha vissuto nella capitale fino al 1996 quando si stabilisce in provincia. Dal 2017 vive con il marito e i loro tre figli a Crema. Dopo aver collaborato con due riviste a tiratura nazionale con le quali ha pubblicato più di ottanta racconti, alcuni romanzi a puntate e un romanzo breve, nel 2015 affronta il mercato del selfpublishing con un romance contemporaneo “Ai confini del cuore” cui segue, nel 2017 “Noi all’orizzonte”. Nel 2018 pubblica con una CE il romantic suspense “Pericolosamente tu” che lega le letture che lei predilige: i romance e i gialli, romanzo che la fa conoscere a un pubblico più ampio. Nel 2019 inizia la sua collaborazione con la DRI Editore grazie alla quale pubblica il suo primo romanzo storico “Profumo di Riscatto”. 

DICE L’AUTRICE:

Cresciuta con le musiche di Ennio Morricone e film western, ambientare il mio primo storico in un periodo che mi ha sempre affascinato era inevitabile. Ho spesso trovato tra gli scaffali storie d’amore nate tra gli ambienti ricchi dell’Europa, quelli inglesi soprattutto, e mi sono detta che l’amore può nascere anche tra mille difficoltà di vario tipo. Anche in posti poco abitati. Ho scelto una zona, l’Oregon, difficilmente narrata nei romanzi perché desideravo un tocco di originalità, allontanandomi dai luoghi polverosi o più conosciuti come la California o l’Arizona.

Ogni angolo ha il suo nome preciso: la valle del fiume Grande Ronde esiste, ma io adoro la valle del Wallowa a me molto cara perché culla di un popolo che ho imparato a conoscere per la stesura di questo romanzo. Per amore della Storia ho letto un testo di 500 fitte pagine in lingua inglese. Chi l’avrebbe mai detto?

Volevo regalare due protagonisti determinati e con una bella storia alle spalle. I nomi Julia e Daniel però sono nati nel lontano 2008 – anno della primissima stesura - quando la mia secondogenita Giulia frequentava l’ultimo anno di materna e aveva un fidanzatino con cui si teneva per mano. Erano tenerissimi. Inutile dirvi che quel bimbo si chiamava proprio Daniel.

Ho fatto patire la mia editor perché fino all’ultimo momento ho rivisto il testo nei dettagli dei contenuti, ma forse non vi ho ancora detto che sono un tipo fissato con le piccolezze e questo cozza con il mio animo ansioso . Chi ha tirato il sospiro di sollievo più lungo tra me e Sonia Gimor adesso che è stato pubblicato? Secondo me, lei.

BREVE ESTRATTO:

Lenta una mano le accarezzò una guancia, i polpastrelli reclamavano la sua pelle liscia e morbida.

La vide abbassare le palpebre, schiudere le labbra per bearsi del suo tocco.

Non ci fu tempo per ragionare, Daniel diede ascolto soltanto al proprio cuore, cancellando in un attimo la frustrazione che lo aveva assalito maligna per troppo tempo.

Si chinò, le sfiorò la bocca, se ne appropriò con l’ardore che vibrava in ogni sua vena. Furono le braccia di Julia a circondargli il collo, fu la donna di cui non poteva fare a meno a rispondere al suo bacio.

Un bacio colmo della passione che si erano entrambi costretti a reprimere. Un bacio che voleva trasmettere ciò che non erano stati mai capaci di confessarsi a parole. Un bacio disperato, nel quale scaricare la consapevolezza della crudeltà del tempo.

Rintanati in quella legnaia, si ritrovarono ansimanti a cercarsi, a trovarsi, in tocchi febbrili prima di fissarsi ancora consci di ciò che doveva accadere: la fuga non regalava i propri minuti.

«Dimmi dove posso raggiungerti» mormorò, agitata.

«Voglio saperti al sicuro qui, con la tua famiglia. Appena potrò, correrò da te. È più di una promessa» replicò trattenendole il viso tra le mani.

Una lacrima varcò le ciglia di Julia. Daniel si chinò per asciugargliela con le labbra.

Era fragile tra le sue braccia, di una fragilità che gli stava uccidendo l’animo. Sarebbe tornato al più presto, avrebbe combattuto anche contro il mondo per lei. Lei, che era il suo sogno, il suo universo.

«Abbi cura di te» le intimò allontanandosi a ritroso, senza staccarle gli occhi di dosso. E già avvertiva il vuoto.

Lei annuì, nello sguardo la fierezza che la contraddistingueva.

«Hai promesso» gli ricordò, le parole intrise di disperazione.

Dannazione! Era la prima volta che il dolore lo assaliva lacerandogli le membra, i muscoli, togliendogli il respiro. Detestò il proprio destino, odiò il mondo intero così crudele, avaro, ingiusto.

Tornò sui terreni calpestati diverse volte in quegli ultimi tempi. Salì lungo il pendio senza voltarsi indietro: sapeva che il suo cuore non era più nel proprio petto.