Buongiorno follower, buon martedì!
In uscita oggi "Ricordami che sono felice" dell'autrice Daniela Volonté, romanzo alla sua seconda edizione.
Titolo: Ricordami che sono felice
Autore: Daniela Volonté
Genere: Romance suspense
Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 10,00
Pagina autore: Daniela Volonté - I libri
TRAMA:
Isabelle ha sedici anni quando i suoi genitori vengono
uccisi. Il mondo crolla, frantumando i suoi sogni, e decide di dedicare la vita
alla vendetta. Appena incontra Luca, quella strada che sembrava già tracciata
cambia prospettiva e i loro obiettivi entrano in collisione. Nessuno dei due
vuole cedere ed entrambi sono disposti a pagare a caro prezzo le proprie
scelte.
«Sono già stata fin troppo egoista ed è arrivato il momento
di scrivere quel nome in cima all’elenco delle mie priorità. Ho chiuso con il
passato e adesso posso pensare al presente… Spero solo che non sia troppo
tardi».
«Se n’è andata. Mi ha lasciato per rincorrere il suo unico
scopo e si è portata via un pezzo della mia anima. Vorrei inseguirla e
convincerla a tornare, ma non è la vita che vuole… finirebbe per odiarmi e
posso sopportare tutto, tranne questo».
Riusciranno a ricordare cosa sia la felicità?
BIOGRAFIA:
È nata a Varese e vive in provincia di Como con il marito e
due figli. Ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della
Comunicazione. Scrive per passione e vi dedica ogni minuto libero della
giornata. Ha pubblicato diversi romanzi con Newton Compton Editori: Buonanotte
amore mio, L’amore è uno sbaglio straordinario, Non chiamarmi di lunedì, Sei
l’aria che respiro, La meraviglia di essere simili, La dolcezza può far male,
Non basta dirmi ti amo e Imperfetti sconosciuti. In self ha pubblicato The
contractore Una scelta inaspettata.
BREVI ESTRATTI:
«Ti amo in questa vita e in tutte quelle che deciderai di
vivere». E io lo abbraccio forte perché sono consapevole che è vero. Mi ama per
quella che sono stata e per quella che sono oggi. E piango. Io, che non verso
mai lacrime a vuoto, ora sto piangendo per la sofferenza che so di infliggere a
lui… E anche a me stessa.
Solo ora capisco che non è l’uomo a doversi definire felice
perché è riuscito a ottenere ciò che desidera, ma sono le persone di cui si
circonda che gli rammentano, attraverso le loro azioni e parole, quanto lui
debba gioire della propria vita. E in questo momento, guardandomi intorno,
tutto mi ricorda che sono davvero felice.
Nessun commento:
Posta un commento