sabato 21 marzo 2020

DOPPIA RECENSIONE "IL SILENZIO DEI TUOI OCCHI" di Lorena Nigro



Buon pomeriggio amici lettori!
Doppia recensione per "Il silenzio dei tuoi occhi" dell'autrice Lorena Nigro, edito Collana Brightlove (Pubme). A cura di Flavia Fanelia e Tiziana Irosa.  





Autore: Lorena Nigro
Genere: Contemporary Romance

Casa editrice: Collana Brightlove


Disponibile in ebook a € 2,99

Pagina autoreEmozioni di carta 




TRAMA: 

“Lei poteva scegliere di salvarmi o farmi a pezzi.”
Alcune vite sembrano avere già una direzione ben precisa, alcuni percorsi sembrano essere senza via d’uscita. Lo sa bene Allye Scott, impegnata a seguire le orme ingombranti di un padre avvocato e determinata a realizzare tutti i suoi sogni. 
Alcune vite, invece, sembrano essere sempre sul punto di farti fallire, vederti crollare, impedirti di essere felice. Lo sa bene Andrew Collins, troppo occupato a nascondersi e a nascondere il proprio passato per avere il tempo di innamorarsi. Ma se una di quelle vite già scritte, un giorno, si scontrasse con una di quelle ancora tutte da raccontare? Quando Allye ed Andrew inciamperanno l’uno nei progetti dell’altra, l’attrazione tra loro sarà così innegabile da creare l’incastro giusto per due mondi così diversi. Perché sì, l’amore fa così: sconvolge ogni piano e fa crollare ogni certezza. Ma per ogni cosa c’è un tempo, per ogni storia un momento e il segreto che lui deve custodire sembra essere più importante perfino di quello che prova per lei e allora allontanarsi sarà l’unico modo per tenere entrambi al sicuro.
Un solo consiglio: mettete da parte la ragione e perdetevi tra l’inchiostro nero sulla pelle di Andrew, capace di raccontare tutto il silenzio, che solo gli occhi di Allye sapranno ascoltare… 




Questa è la storia fra una ragazza a cui la vita ha sempre sorriso e un ragazzo la cui esistenza non è stata delle più semplici. Strafottente, irruente e maleducato lui, il classico bel ragazzo che sa di esserlo e si limita a usare le ragazze come valvola di sfogo. Allye è innocente almeno fino a quando, galeotto un incrociarsi di sguardi, non si accorgono l'uno dell'altra.
Starsi lontano, per quanto ci provino, si rivela arduo e benché Andrew tenti di combattere i sentimenti nascenti nei confronti di Allye, anche se cerca di allontanarla per non contaminarla, alla fine non ci riesce e cede. Ma è tutto qui? No, perché la vita ha in serbo un pessimo scherzo per Allye il cui cuore verrà infranto e poi i frammenti ricuciti.
A me le storie fra il cattivo ragazzo e la ragazza ingenua piacciono, per quanto siano un cliché molto sfruttato; se gestite bene e con la giusta personalizzazione da parte di chi le idea, per me risultano una buona lettura.
Qualche errore qua e là, soprattutto di punteggiatura, in alcuni punti ha reso la lettura meno fluida. I dialoghi fra Andrew e Allye a mio avviso potevano essere un po' snelliti perché a tratti sono ripetitivi.
Avrei preferito, qui scendiamo nel gusto personale, ne sono consapevole, un po' più di sentimenti, meno parole intese come dialoghi fra loro due.
Sebbene ci sia qualcosa da sistemare, secondo me questo romanzo ha le basi per diventare una buona storia.



Ci troviamo di fronte la classica storia dove la ragazza ricca e di buone maniere si innamora del bad boy, Andrew, bello e tenebroso che capitola non appena vede Alley, questo il nome della protagonista (d'altronde non si può dire al cuor di chi innamorarsi)
Fin da subito l'autrice ci fa intendere che Andrew ha un passato tormentato da un episodio che ha cambiato la sua vita, tanto che deve rivolgersi al padre di Alley, famoso avvocato della città, per uscire dai guai. Il padre della ragazza scopre la storia tra i due e redarguisce la figlia dal frequentare Andrew, ma dato che nella vita reale Romeo e Giulietta si trovano solo nei libri, i due ragazzi si ritrovano nella stessa università lontano da tutto e tutti e possono iniziare la loro relazione.
Non dirò altro sulla trama per non rovinarvi la lettura, ma posso concludere scrivendo che la storia è scorrevole e godibile anche se a tratti ridondante e mi sarebbe piaciuto che il linguaggio tra i ragazzi fosse meno scurrile, ma trattandosi di uno young credo che l'autrice, per rendere la storia più credibile, abbia utilizzato uno slang più vicino ai giovanissimi, quindi una scelta azzeccata per chi non è più di primo pelo come me.
Il lieto fine è scontato, i cuori si innalzeranno e l'amore aleggerà su tutto, ma se così non fosse, le aspettative di noi lettrici andrebbero deluse.
Una buona lettura per passare un pomeriggio spensierato sul divano.


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