Recensioni a confronto per "Le possibilità sospese" dell'autrice Valentina Piazza, edito HarperCollins Italia. A cura di Tiziana Irosa e Silvia Cossio
Titolo: Le possibilità sospese
Autore: Valentina Piazza
Genere: Romance contemporaneo
Casa editrice: HarperCollins Italia
Collana: ELite Romance
Disponibile in ebook a € 3,99
Pagina autore: Valentina Piazza Autrice
TRAMA:
Viviana e Luca non si vedono da dieci anni, da quell’ultima fatidica notte dopo la laurea. Luca
lavora a Milano nella pubblicità, Viviana vive a Varese, entrambi non sono riusciti ad andare avanti con le proprie vite, bloccati dai ricordi. Uno in particolare, sotto forma di un vecchio biglietto sbiadito raffigurante la Beata Beatrix di Dante Gabriel Rossetti, si riaffaccia prepotentemente nel loro presente a ricordare un’antica promessa: se dopo dieci anni da quel patto Viviana, che aveva sempre desiderato visitare la Scozia, non avesse ancora compiuto quel viaggio, lo avrebbero fatto insieme. Così, in un suggestivo alternarsi di flashback che trascinano il lettore nella Londra di fine Ottocento, i due decidono di intraprendere quell’avventura. L’emozione è densa e palpabile, i non detti numerosi, il passato li unisce e li divide al tempo stesso. In un viaggio in cui le parole, i pensieri e i cuori si sfiorano, Viviana e Luca riescono a perdonarsi il passato e concedersi finalmente una possibilità di felicità.
Confesso che non è il primo romanzo che leggo di questa autrice e devo dire che non mi delude mai.
La sua scrittura è fluida, coinvolgente e rapisce il cuore. Una storia appassionante e commovente che si divide tra il passato di Lizzy e Dante, e il presente di Viviana e Luca intrecciandosi in modo magistrale il cui filo conduttore è il dolore. Un inchino all'autrice per aver saputo scrivere della sofferenza delle protagoniste senza cadere nel patetico o melodrammatico. I toni sono molto delicati, e le citazioni di alcune poesie di Lizzy Siddal evocano l''amore travolgente come onde di un mare in burrasca.
Cinque stelle meritatissime per un romanzo da leggere assolutamente.
Non è mai semplice recensire un libro negativamente, soprattutto quando l’autore è una persona con cui ci si interfaccia ogni giorno, ma, sebbene ricevere commenti positivi faccia indubbiamente piacere, sono del parere che una falsa recensione non tornerebbe utile a nessuno. Non gioverebbe né ai lettori che si fidano di quello che scriviamo, di conseguenza al blog, né a Valentina Piazza che, spero non me ne voglia, merita la mia onestà. Chiaramente, resta pur sempre un parere personale, siete liberi di non essere d’accordo, anzi, vi invito a leggere il romanzo e a trarre le vostre personali conclusioni 😊
Ciò premesso, iniziamo…
Sebbene la storia sia davvero carina, ho trovato tutto molto frettoloso, quasi le vicende fossero raccontate da uno spettatore esterno, per nulla coinvolto, in una sorta di riassunto proiettato verso il finale.
Conseguenza di ciò, non sono riuscita a entrare in empatia con i protagonisti. Ho letto di loro, senza essere “in” loro.
Trattandosi di un romanzo breve, posso anche capire la necessità dell’autrice di far “rientrare” tutto in tot numero di pagine, ma così facendo si resta orfani di qualcosa… Ed è un peccato, perché ritengo che la trama, se sviluppata a dovere, potrebbe avere notevoli potenzialità.
Uno dei pregi di Valentina Piazza è la capacità di passare dal contemporaneo allo storico senza difficoltà e in questo libro non si smentisce, tuttavia lo stacco emotivo percepito non mi ha permesso di apprezzare questo aspetto.
Potrei concludere qui, ma vorrei aggiungere un’ultima cosa…
In questo punto, avrei voluto scrivere la parola “scherzo” a caratteri cubitali, con tante “O” a riempire tutta la riga, ma sarei stata sgamata subito e che scherzo sarebbe stato? 😅
Quindi, ricominciamo…
La storia è davvero, davvero carina! Si legge con estremo piacere fino alle battute finali, grazie soprattutto allo stile fresco e coinvolgente di Valentina.
Mi sono affezionata a Viviana e Luca, li ho accompagnati nel loro viaggio, nel loro riscoprirsi e ritrovarsi.
Ho appoggiato la loro scelta di darsi un’altra possibilità, di voler credere nel loro sogno.
Le possibilità sospese sono la finestra di un desiderio inespresso, cristallizzato, bloccato nel passato, eppure sempre presente nella nostra mente.
L’autrice mescola presente e passato, in un alternarsi di flashback che hanno lo scopo di farci comprendere meglio le dinamiche di determinate decisioni. Se da un lato ci troviamo di fronte a un passato tragico, dall’altro siamo testimoni della rinascita di un amore, con il dovuto lieto fine.
Unica perplessità è data da un’affermazione fatta dalla protagonista in cui dichiara di non aver programmato nulla. E allora io non posso fare a meno di chiedermi: “Com’è che tutte le camere che ha prenotato sono single e gli scenari tutti estremamente romantici?” Vabbè… 😉
Devo consigliare questo libro? Boh, sono indecisa…
Senza contare che sono in difficoltà sul numero di stelle da assegnare… Resto coerente alla prima parte della mia recensione? Magari potrei postare su Amazon la parte negativa con una sola stellina (forse due) e scrivere “continua sul blog…”
Ok, la smetto, altrimenti rischio di far venire un infarto a Valentina Piazza e non è il caso, vista la difficoltà nel trovare validi collaboratori…
La cosa divertente è che ieri sera le ho mandato un messaggio per avvertirla che la recensione non era del tutto positiva. Potete solo immaginare l’astio che avrà covato nei miei confronti. L’ho lasciata una notte intera a cucinare… Quasi, quasi, me la immagino mentre si rigira nel letto infastidita… E posso immaginare anche le benedizioni che mi starà mandando in questo momento… Cara Valentina, tu non lo sai, ma sono stata contattata dai produttori di Cattivissimo Me per avere qualche suggerimento sulla loro prossima uscita.
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