giovedì 3 dicembre 2020

"PRESENTE! - STORIE DI RAGAZZI DURANTE LA DIDATTICA A DISTANZA" di Annarita Lozito

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Vi segnalo "Presente! - Storie di ragazzi durante la didattica a distanza" dell'autrice Annarita Lozito.



Autore: Annarita Lozito
Genere: Narrativa

Editore: Genesis Publishing

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 10,60

Contatto Facebook: Annarita Lozito



TRAMA:

Anno scolastico 2019-2020. E chi se lo scorda più.
“Prof, mi si è spento il computer!”, “Prof, la sento a tratti!”, “Prof, le è arrivato il compito?”. Ragazzi catapultati dalla sera alla mattina in una nuova realtà: la didattica a distanza. Temuta e temibile, un nuovo mondo per insegnanti e alunni.
Ma cosa è successo davvero in questi giorni davanti al computer?
Risate, pianti, desideri, riflessioni ironiche e dissacranti hanno colorato le ore di lezione.
Tra una colazione con Manzoni sul Lago di Como e uno sbarco adrenalinico sulla Luna o un’insalata preparata durante l’Unità d’Italia, i ragazzi hanno provato a essere presenti e a volte, protetti dalle mura delle loro camerette e abbassando le armi, hanno realizzato capolavori assoluti.
Sono loro i veri protagonisti della scuola: scorbutici e romantici, urlatori nati, alzatori di mano solo per andare in bagno, esperti in scuse e in lettere d’amore whatsappate, si sono dovuti reinventare. Se ci sono riusciti? In ogni singola pagina di questo diario di scuola scopriremo insieme che, sì, ci sono riusciti.



DICE L’AUTRICE:

Sono una docente di italiano e storia e, insieme ai miei alunni, mi sono ritrovata da marzo 2019 dalla sera alla mattina davanti a un computer e tutti noi ci siamo dovuti reinventare. Tra risate, momenti down e tanto altro, ho cominciato io a prendere appunti su quello che i miei alunni dicevano. È così che ho scritto racconti. Questo libro narra di ragazzi che, nonostante tutte le criticità della DAD, sono riusciti ad essere presenti, a dire la loro e spesso a dirla in modo ironico e dissacrante come solo gli adolescenti sanno fare. È un libro ironico e divertente che ha l'intento di strappare un sorriso e anche più di uno a chi vorrà leggerlo.




BREVE ESTRATTO:

Con la didattica a distanza? È cambiato giusto qualcosina. Innanzitutto, si ricevono compiti di ogni genere: scritti su word, in pdf, scritti a mano e poi fotografati, whatsappati, inseriti su Google Drive, mandati per posta, persi nei tubi catodici di Ralph spaccatutto, dispersi definitivamente nell'etere e non più misurabili, conoscibili e quantificabili. Eppure, prima di questa pandemia bastava dire: "Consegnate!" Invece ora, dopo il lungo viaggio attraverso onde senza fili, arrivano messaggini del tipo:
"Prof, mi può dire se le è arrivato il compito?"
"No, Rebecca non mi è ancora arrivato."
"Ok, riprovo, prof. Ora?"
"No"
"E adesso?"
"No". 
Quanto mi manca la carta, una e sola, calda, porosa, ci si può correggere con una classica penna e senza che ti facciano male gli occhi. Certo, è uno spreco, lo so, ma almeno date a noi docenti un buono per una visita oculistica. Un compito scritto sul foglio e poi fotografato e mandato sulla piattaforma ti fa pentire di aver superato quel maledetto concorso a cattedra in cui credevi. Credevi di cambiare il mondo e gli alunni, invece loro hanno cambiato te, fisicamente dico.
Compiti fotografati con grafie che somigliano al geroglifico che solo il greco poteva decodificare, si intrufolano in questa tua nuova vita come bestioline fastidiose, sempre più piccole, sempre più incomprensibili, e tu stai lì a correggere in un'ora della giornata in cui anche il sole, che sta per sparire, ti abbandona, indifferente al tuo destino. Gli occhi si intrecciano e si ingarbugliano, la testa si espande e comincia a crollare, appoggiata su stecchini giganti. Assomigliamo più a un quadro di Salvador Dalì che alla Venere del Botticelli.




 
Annarita Lozito è nata il 1975 a Bari, dove ha trascorso quasi mezzo del cammin della sua vita, poi si trasferisce a Roma. Laureata in Materie Letterarie, da vent’anni insegna nella scuola secondaria di secondo grado. Ama l’arte e le belle letture, quelle che fortificano l’anima e puntano dritto al cuore.




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