martedì 15 dicembre 2020

RECENSIONE "MATRIMONIO A SCADENZA" di Manuela Chiarottino

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Vi segnalo l'uscita del nuovo romanzo dell'autrice Manuela Chiarottino: "Matrimonio a scadenza", edito Dri Editore.
Daniela Colaiacomo lo ha letto in anteprima per noi 😊



Autore: Manuela Chiarottino
Genere: Storico

Casa editrice: Dri Editore
Collana: Historical Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 16,99




TRAMA:

Una contessina in cerca del vero amore.
Un conte avido di passioni occasionali.
Un imprevisto che sconvolgerà la loro esistenza.

Alla morte dei genitori, la contessina Alison è costretta ad abbandonare l’amata India per trasferirsi in Inghilterra.
La sua quotidianità, fatta di letture e tiro con l’arco, verrà stravolta all’improvviso.
Riuscirà a vivere all’ombra di un uomo per solo interesse?
Lei non è incline a lasciarsi amministrare, e forse il vero amore ha già bussato alla sua porta.
Lui è impetuoso, arrogante e collezionista di fughe notturne dai caldi letti delle nobildonne.
Riusciranno gli occhi di bosco e i capelli di fuoco di Alison a rimetterlo sulla giusta via?



È il periodo della colonizzazione inglese. Il conte Sanderry e la sua famiglia hanno lasciato l'Inghilterra da otto anni per vivere in India, nella variopinta regione del Bengala.
Alison è la bellissima contessina di quasi vent'anni: occhi verdi e folti capelli ramati è una ragazza intelligente e colta, suona il pianoforte, canta, balla, tira con l’arco e la pistola meglio di un uomo, passeggia sui tetti per ammirare il cielo dipinto dal tramonto infuocato o nei mercati dove le spezie hanno mille profumi e colori, ama le corse a cavallo e scrivere di quel paese, delle sue scoperte. 

Suo padre la chiamava scimmietta selvaggia e ogni tanto brontolava sul fatto che vivere lì aveva sviluppato in lei un senso pericoloso dell’avventura. 

L'esempio degli amorevoli genitori e l'indipendenza alla quale è stata educata fanno di lei una donna non comune, sicura dell'appoggio dei suoi cari qualunque decisione prenda per il futuro. 
Il contatto casuale delle sue mani con quelle di George, visconte Bantley - con il quale, da ragazzina, correva spensierata e libera nel parco della tenuta - la fa riflettere sul significato dell'amore e sulle emozioni che suscita. Solo di fronte a un sentimento pari al legame che unisce il padre e la madre, prenderà in considerazione di sposarsi in un futuro, comunque non prossimo, altrimenti non vuole compromessi, trarrà piacere viaggiando e nutrendo la mente affamata di cultura.
Ma il meraviglioso mondo pieno di vita, colori, affetto viene stravolto da un evento drammatico: deve tornare in Inghilterra, dal nonno, il vecchio conte Oscar Sanderry.
Il conte Sebastian Happer è da poco tornato in Inghilterra, dopo aver vissuto gli ultimi anni in Francia, per lo più a Parigi. Uomo affascinate e dedito a innumerevoli avventure occasionali, rivela negli incubi notturni, cui è soggetto, il timore del rientro a Hallmere, la proprietà in cui ha vissuto insieme alla madre, troppo spesso in lacrime per i tradimenti del marito. 
 
Aveva un rapporto conflittuale con quel luogo, intriso di troppi ricordi; alcuni ammantati della dolcezza e della nostalgia dell’infanzia, altri soltanto cosparsi di solitudine, dolore e rimpianti. Ormai non c’era più nessuno a vivere lì, se non i fantasmi della sua famiglia e preferiva non averci molto a che fare. 

Durante il viaggio verso casa, Sebastian viene scosso da un incontro fortuito.

Bella, no, di più. Molto di più.
Già vederla arrivare al galoppo, impettita come una perfetta amazzone, i movimenti del corpo fluidi e vigorosi, era stata una visione. Ma poi, quando si era sciolta i capelli ed era stata avvolta da quelle spire infuocate, dentro di lui qualcosa si era smosso.
Una vera visione arrivata in modo inaspettato, come una fata dei boschi, bellissima e indisciplinata. 

Quello tra Sebastian e Alison è più uno scontro che un incontro. L'attrazione reciproca è imprevedibile e forte, e una serie di circostanze porterà i due giovani a incrociare di nuovo le loro strade. Lady Josephine Dupont, la matura e "frizzante" marchesa, diventata amica della giovane contessina sulla nave durante viaggio di ritorno in Inghilterra, ne sarà l'artefice. 
Rivelare altro della storia toglierebbe gran parte del piacere che questa lettura offre, ma voglio porre l'accento sulla sua peculiarità: Manuela Chiarottino propone un'immagine della donna molto fuori dagli schemi del tempo in cui vive, assetata di sapere, aperta alla vita, passionale e sensibile, capace di affrontare le situazioni con forza e risolutezza e, soprattutto, in grado di concepire un piano per aggirare i limiti che le leggi imponevano alle donne non sposate. Alison cercherà in tutti i modi di mantenere la propria libertà e il patrimonio e, tra alterne vicende, alla fine approderà al porto più sicuro e appagante.
La scrittura fluida e la capacità di descrivere i sentimenti, i timori, le fragilità, il disorientamento, la passione, l'affetto e l'amicizia, danno vita a una storia insolita che, dalle prime righe all'epilogo, atteso e gratificante, conduce il lettore in un percorso colmo di aspettative in cui è totalmente coinvolto.
Ho preso in carico la lettura di questo libro certa di goderne appieno e sono molto contenta di confermare il giudizio espresso al tempo in cui feci la recensione di "La stessa rabbia negli occhi". Manuela scrive bene, è brava a indurre empatia tra il lettore e i protagonisti delle sue storie e, personalmente, considero un successo anche questo suo approccio al romanzo storico di cui consiglio assolutamente la lettura.




BREVI ESTRATTI:

Una vocina le diceva che doveva scappare, ma a ogni istante diventava più debole, perché adesso le cingeva la vita con una mano e l’altra le stava accarezzando i capelli. Senza nemmeno rendersene conto si strinse di più a lui. Le labbra sulle sue. Il suo primo vero bacio.


Per ora preferiva il divertimento all’amore, anche perché il secondo non l’aveva ancora conosciuto, se non per una breve illusione che gli aveva lasciato solo sofferenza e sfiducia.
Forse non era per lui o forse non esisteva affatto. Le donne erano degli esseri angelici, ma potevano anche essere pericolose, lo sapeva bene. E quella rossa… pareva entrambe le cose.


Desiderava saperne di più, sull’amore, riconoscere in un uomo lo stesso turbamento che lei aveva provato, quando lui l’aveva stretta durante il ballo o aveva trattenuto più a lungo del dovuto la sua mano nella propria, ma quelle per ora erano solo idee rubate dalle chiacchiere dei salotti o dai romanzi d’amore.



Manuela Chiarottino è nata e vive in provincia di Torino.
Vincitrice del concorso Verbania for Women 2019 e del Premio nazionale di letteratura per l’infanzia Fondazione Marazza 2019, nella scrittura ama il genere rosa, declinato in diverse sfumature.
Ha scritto moltissimi romanzi e ha collaborato con varie case editrici.
Nel 2020 inaugura la sua collaborazione con Dri Editore, per la quale scrive il romanzo storico “Matrimonio a scadenza”. 





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