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Vi segnalo "Il sorriso fra le stelle" romanzo di recente pubblicazione
dell'autrice Angela Castiello, edito Ghostly Whisper.
Titolo: Il sorriso fra le stelle
Autore: Angela Castiello
Genere: Romance
Casa editrice: Ghostly Whisper
Collana: Whisper of the Heart
Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 0,99
A breve anche in formato cartaceo
TRAMA:
Una giovane donna convinta di non meritare l’amore.
Un uomo che non vorrebbe arrendersi ai sentimenti.
Ma basterà uno sguardo a travolgere le loro vite.
La giovane Madison, dopo l’improvvisa e tragica scomparsa dei genitori, lavora incessantemente per salvare dal fallimento il delizioso negozio di giocattoli che ha ereditato ed è parte fondamentale di Hoboken, la cittadina dove è tornata a vivere.
Oltre al rimpianto e ai sensi di colpa, il suo cuore è a pezzi per il tradimento dell’ex fidanzato che, dopo averla ferita in modo crudele, cerca di tornare a far parte della sua vita. Madison è convinta di meritare il dolore e crede che nessuno potrà mai amarla davvero.
Proprio nel corso dell’Hoboken Italian Festival, il celebre fotografo Jayden Myers si ritrova nella graziosa cittadina. Si imbatte casualmente in Madison e nel suo negozio. Nonostante le loro vite siano completamente diverse, qualcosa li unisce. Abituato al denaro e alle facili avventure, Jayden è alla ricerca di qualcosa di unico, di autentico. Proprio nella semplicità di Madison trova, inaspettatamente, il suo “scatto perfetto” e un amore travolgente che sconvolgerà le sue abitudini e la sua esistenza.
Una passione inarrestabile. Il destino di uno scatto che unirà due anime per sempre. Mentre, dal cielo, il sorriso fra le stelle guiderà i loro passi.
DICE L’AUTRICE:
“Il sorriso fra le stelle” è la nuovissima versione di un libro pubblicato sempre dalla stessa Autrice nel 2016 con il titolo “Uno scatto per sempre”, pubblicato dalla Butterfly Edizioni. Nel 2021, la storia di Madison e Jayden, è rivisitata in maniera diversa e più profonda. Nuovi capitoli, nuove scene ma soprattutto viene affrontato un tema importante e non sempre facile: il dolore per la perdita di persone care. In questa versione si racconta la forza di una donna che, da un giorno all’altro, si ritrova sola, senza più una famiglia. Tenta con tutta se stessa forze di diventare “amica” di un dolore che la accompagnerà per il resto della sua vita.
Anche Jayden dovrà affrontare una realtà che non si sarebbe aspettato, legata a una madre che non lo ha mai voluto con sé.
Hoboken, la splendida cittadina in cui è ambientata la storia, fa da sfondo a cuori infanti, a vite spezzate e altre che si ricostruiscono passo dopo passo.
BREVE ESTRATTO:
«Non ti credo. Vuoi solo fare il prezioso e vendicarti per come ti ho lasciato. Hai sofferto, vero Jay? Quando ho preso altre strade.»
Vorrei dirle che la mia non era sofferenza ma solo rabbia per essere stato usato a ottenere il suo scopo. La sofferenza è altro, è quella che mi opprime adesso, da quando Madison non è più nella mia vita.
«Brutto cazzone! Sei tornato e non mi hai chiamato!» Scott entra dopo aver simbolicamente bussato e spalancato la porta. «Oh, perdonatemi» dice quando vede Katherine.
«Arrivi sempre nei momenti meno opportuni» lo rimprovera lei.
«Ciao Scott» lo saluto rimettendomi dietro al mio tavolo da lavoro. «È tutto a posto. Kath stava andando via» aggiungo senza nemmeno guardarla.
«Già, ma non finisce qua. Sai bene che ho ragione.»
Prende la borsa e va via.
«Non voglio sapere a cosa si stava riferendo. Mi auguro solo che tu sia a conoscenza di ciò a cui vai incontro.»
«Non sto facendo nulla. Sono soltanto tornato dall’estero e già mi fate venire voglia di risalire su un aereo e andare il più lontano possibile» sbuffo.
«Ehi, stronzo di un amico, io che c’entro?»
Si siede sulla poltrona di fronte a me.
«Ma niente. Allora, come procede qui?»
«Tutto alla perfezione. Abbiamo ricevuto diverse commesse, alcune importanti altre meno. Domani c’è l’inaugurazione di un locale in centro e ci hanno richiesto lavoro. Ho già delegato Philip di organizzare la troupe e di occuparsi dell’incarico.»
«Ottimo.»
«Farò un salto anche io, dicono che è un bel posto. Vieni?»
«No, vado a cena dai miei nonni, poi a casa.»
«La notte di Capodanno? Jay, per cortesia. Che c’è, non ti senti bene?»
«Sto bene.»
«L’hai chiamata? Ti ha chiamato?»
«No» replico subito.
«Devo dirtelo: sogno di prenderti a pugni.»
Non ne posso più, abbasso lo schermo del pc un po’ troppo forte, in chiaro segno di esasperazione.
«E no, non stufarti se ti dico queste cose. Stai da schifo, Jayden, hai un viso ombroso che fa passare la voglia anche di salutarti.» Io lo ascolto senza battere ciglio. Non sono cazzate le sue. «Non sarei un amico se non ti parlassi con sincerità.»
«Questo è chiaro, Scott, ma non so cos’altro dovrei dire o fare se adesso sto così.»
«Non è “adesso”. È tanto che stai in questo modo.»
«Ascolta, se il problema sono i casini che ho combinato con i vari clienti, ti chiedo scusa e ti ringrazio per quello che hai fatto.»
«Il problema non è il lavoro, né le volte in cui ti ho salvato il culo. Il problema sei tu e quello che sei diventato.» Batte le mani sui braccioli della poltrona. «Sorridi.»
«Cosa?»
«Sì, forza, sorridi perché in tutta onestà ho dimenticato come diventa il tuo viso quando lo fai.» Nervoso, si alza e va a riempirsi un bicchiere di whisky. «Senti, io me ne vado e mi prendo pure un giorno di vacanza. Ci vediamo domani sera lì, se vuoi.»
Mi lascia senza ribattere, sbattendo la porta dietro di sé.
Che Scott sia incazzato è davvero una rarità. Non ha tutti i torti, devo uscire da questo tunnel in cui sono entrato, non ho idea di come fare ma ci devo provare.
Angela Castiello è nata a Praia a Mare (CS) l’1 giugno 1981. Attratta dalla lettura fin dalle scuole elementari, non ha mai smesso di alimentare la sua passione che negli anni si è fino ad arrivare alle storie incentrate sulla condizione della donna nei paesi arabi. Infatti ha completato questo interesse studiando la lingua araba e laureandosi, all’università Orientale di Napoli, in Lingue Culture e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo. Durante il percorso universitario, per caso, si avvicina alla Lingua dei Segni Italiana frequentando i primi tre anni di corso all’università stessa e prendendo il diploma di Lingua all’Ente Nazionale Sordi di Napoli e il diploma di Assistente alla Comunicazione per bambini/ragazzi sordi. Proprio su questo tema nel 2015 scrive il suo primo libro che oggi è fuori produzione.
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