Dopo la presentazione dei giorni scorsi, ecco le prime recensioni sul libro di Lucilla Celso 😄
Titolo: Dopo il buio ancora una speranza
Autore: Lucilla Celso
Genere: Narrativa contemporanea
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 8,32
Pagina autore: Luciliberascrive0tabù
TRAMA:
Giulia, è una donna in carriera, brillante architetto e designer, è sempre stata una donna sicura, decisa e indipendente, ma dopo una violenta aggressione, le sembra di aver perso tutte le sue sicurezze. Incoraggiata da un’amica testarda, inizia a studiare arti marziali, scoprendo una forza che non credeva di possedere. Giulia si getterà anima e corpo negli allenamenti guidata dal suo istruttore, Alessandro, che la spingerà oltre i limiti. Un passo dopo l’altro la porterà a riconquistare la libertà. Giulia cercherà con tutte le forze la strada per risalire, riscoprendo l’amore verso l'uomo che le sta donando il controllo della sua vita.
IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:
Quando si inizia un romanzo
che tratta argomenti un po' particolari e purtroppo reali come quello proposto
da Lucilla Celso, viene sempre da chiedersi se sarà troppo impegnativo, duro o
pesante. Almeno a me. Ma sono storie importanti da leggere, per non chiudere
gli occhi: le violenze sulle donne accadono, anche e soprattutto al giorno
d'oggi. Molte donne abusate si chiudono in loro stesse, a volte credendo di
esserne state la causa, oppure l'aggressione, pur essendo stata denunciata,
rimane impunita.
Devo
dire che l'autrice ha trattato l'argomento con grande rispetto ed eleganza.
Interessante vedere le reazioni di Giulia a ciò che aveva subito. Mano mano che
andavo avanti nella lettura rimanevo colpita da tutti i personaggi: i
protagonisti, i loro amici e quelli marginali. Le loro caratteristiche sono
state ben delineate e create in modo da risultare simpatici ed empatici.
È stato emozionante seguire la
rinascita di Giulia... Mi sono ritrovata a tifare per lei nei momenti in cui
continuava a ricordare l'aggressione, o quando si rannicchiava e si
appallottolava per proteggersi. Sembrava quasi di sentire le sue sensazioni ed
emozioni.
L'idea
di reagire iscrivendosi a un corso di takewondo, spinta dalla sua vulcanica
amica Laura, è stata geniale, a quanto pare, visti i risultati. E mi è piaciuta
molto la scalata alla sua ritrovata sicurezza grazie a questa arte marziale e
al suo istruttore Alessandro, che l'ha aiutata a tirare fuori una inaspettata e
preziosa forza di volontà.
Un uomo che le insegnerà come fare uscire fuori di nuovo la
donna che è. Lei si abbandona completamente ai suoi consigli. Lo avrei fatto
anche io! Lui, pieno di disciplina sembra sempre sapere cosa fare e non
scomporsi mai... ma così non è: i sentimenti smuovono tutto, anche i sassi. E
lui che sasso non è mi ha quasi fatto innamorare, metaforicamente parlando.
Alessandro ha saputo conquistarsi la fiducia di Giulia, entrando nella sua
anima poco a poco e diventando poi fiume in piena, di passione, desiderio,
amore... Divertenti per il lettore, un po' meno per i due protagonisti, i
piccoli equivoci che si sono creati ogni tanto tra loro...
Quindi intanto ringrazio Lucilla per avermi dato la possibilità di
leggerlo in anteprima, cosa che non me ne ha precluso l'acquisto, visto che mi
è piaciuto molto.
Un romanzo che
consiglio, per il tema che racconta e il modo non noioso né pesante in cui lo
tratta; per Giulia, che potrei essere io, e che nonostante i momenti di
difficoltà non si è arresa, ha stretto i denti e dritta per la sua strada; per
la tenerezza, ma anche passione che scorre tra lei e Alessandro... E perché mi
ha fatto battere il cuore ed emozionare, il tempo della sua lettura è corso via
piacevolmente e mi ha lasciato un buon sapore.
IL PARERE DI SERENELLA PROCOPIO:
Ho
avuto il privilegio di leggere in anteprima questo romanzo breve e devo dire
che fin dalle prime pagine ho capito che la storia raccontata aveva un tema
moto difficile che riguarda la violenza sulle donne. Giulia, la protagonista è
una giovane e brillante donna in carriera che una sera tornando a casa viene
brutalmente assalita e violentata. Da quel momento la sua vita è stravolta: si
chiude in se stessa, entra in un tunnel di cui non vede la luce, non riesce a
reagire a ciò che le è accaduto, non riesce a confidarsi con nessuno nemmeno
con la sua amica, finché quest’ultima non trova il modo di penetrare il muro
che la circonda. Per aiutarla, le suggerisce di iscriversi a una palestra per seguire
un corso di autodifesa e Giulia dopo molti tentennamenti si decide a seguire il
consiglio. Qui conosce Alessandro, maestro di Taekwondo una disciplina di arti
marziali. Sotto la sua guida, a poco a poco Giulia ritrova un po' di sicurezza
in se stessa anche perché il rapporto tra i due nel frattempo ha superato lo
stadio di maestro e allieva. Giulia, però, rifiuta i sentimenti che Alessandro
prova per lei e questo porterà a una serie di incomprensioni.
Tema
difficile quello della violenza sessuale. Spesso chi la subisce è costretto a
nascondersi dal mondo perché è convinto di essere in qualche modo responsabile di
quanto accaduto e spesso non ottiene nemmeno giustizia nelle aule di tribunale.
Senza contare che i colpevoli il più delle volte se la cavano con pene
irrisorie, come spesso leggiamo sui giornali, costringendo le vittime a non
denunciare neanche l'accaduto.
Complimenti all'autrice per come ha trattato
l'argomento.
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