martedì 30 maggio 2017

RECENSIONI "COME IL MARE IN TEMPESTA" di Sara Bezzecchi


Laura Colucci, Flavia Fanelia, Franca Poli e Alessia Toscano hanno letto "Come il mare in tempesta" di Sara Bezzecchi, edito Rizzoli, e sembrerebbe che... eeeh... no, questa volta non vi anticipo nulla, dovrete leggere le recensioni 😄😄





Titolo: Come il mare in tempesta
Autore: Sara Bezzecchi

Casa editrice: Rizzoli
Serie: Youfeel
Mood: Emozionante

Disponibile in ebook a € 2,99

Pagina autore: Sara Bezzecchi Autrice 





TRAMA:


Quando la vita è una barca in balìa delle onde, serve un abile nocchiero per riprendere la rotta. Talitha si risveglia ferita su un'isola nel bel mezzo del Mare del Nord. Non ricorda nulla del suo passato né cosa l'abbia portata fino a lì. Lucas, un biologo marino e unico abitante dell'isola, le ha salvato la vita soccorrendola nella tempesta più spaventosa degli ultimi anni. Senza collegamenti con la terraferma per colpa del maltempo, sono costretti alla convivenza. E tra imbarazzi, vecchie ferite che tornano a galla, ed emozionanti corse all'aperto sotto la pioggia sferzante, le loro difese cadranno, portandoli a innamorarsi. Ma il passato della donna è torbido e bussa alla loro porta con violenza, più minaccioso della tempesta, mettendo nuovamente in pericolo la vita di Talitha. Un romanzo che mescola abilmente il giallo al rosa, un intrigo che vi terrà col fiato sospeso, una storia d'amore che vi commuoverà. 



IL PARERE DI LAURA COLUCCI:

Una donna naufraga, vittima di una terribile tempesta, un biologo marino che conduce una vita da eremita, un’isola sperduta nel mare del nord, un faro solitario che si erge tra le onde... aggiungiamo un pizzico di mistero e abbiamo tutti gli elementi per una bella storia d'amore dalle tinte gialle.
Talitha si ritrova, viva per miracolo dopo essere scampata alla furia del mare, sulle rive di un'isola sconosciuta. Viene soccorsa da Lucas, un biologo marino, unico abitante dell'isola. La donna ha perso la memoria, non ricorda nulla del suo passato e deve cercare di andare avanti provando a recuperare i suoi ricordi.
 I due protagonisti sono bloccati sull'isola a causa del maltempo e iniziano una convivenza temporanea durante la quale imparano a conoscersi e col tempo a provare dei sentimenti nuovi e passionali.
 Fra i due sboccia l'amore, ma su di loro incombe l'ombra del passato dimenticato, ma non scomparso, della donna.
 Ben presto la tempesta si placa e Talitha deve andare incontro al suo destino, deve ritornare alla sua vita passata e abbandonare la protezione del faro. I giorni trascorsi con Lucas diventano un ricordo difficile da dimenticare. Talitha deve adattarsi ad una vita che non ricorda, che non le appartiene più e si sente profondamente a disagio per i misteri che si nascondono nel suo passato. Inizia un conflitto con la sua mente per cercare di rimettere insieme i pezzi di quel puzzle che compongono la sua vita e alla fine i ricordi riemergono nella loro terribile verità. Può cosi chiudere con il passato e seguire il suo cuore. Una storia davvero intensa, una trama per nulla scontata che cattura l'attenzione di chi legge fino all'ultima pagina. Ne consiglio sinceramente la lettura. 



IL PARERE DI FLAVIA FANELIA:

Un libro ben scritto, scorrevole, che si legge davvero in poche ore.
Il mistero di questa donna, Talitha, che approda su di un'isola, ma che non ricorda nulla del suo passato. Una donna spaventata, atterrita dall'idea di non ricordare, di non sapere chi sia, ma forte e combattiva benché a tratti si lasci vincere dalle proprie paure.
E poi c'è Lucas, un uomo gentile, un po' bizzarro, che ha sofferto molto in passato: un uomo che sa emozionarsi per le piccole grandi cose, che sa tirarsi indietro quando si rende conto che forse la sua presenza e i propri desideri non sono importanti, non se sono a rischio il bene e il futuro della donna misteriosa che gli ha stravolto la vita.
Il ritorno alla realtà... ah, no, questo non posso dirvelo o spoilero, però posso dirvi di comprarlo e leggerlo se volete passare qualche ora incollate al monitor del vostro kindle.




IL PARERE DI FRANCA POLI:

Bello!! Bello!!!!!!
Devo complimentarmi con l'autrice per questo libro. Scritto bene, ti avvince con i suoi personaggi ben delineati caratterialmente e con la descrizione realistica del mare in tempesta.
Ho apprezzato molto la storia, che parla di una ragazza che, naufragata su un'isola deserta, non ricorda nulla, nemmeno il suo nome e viene salvata dall'unica persona che vi abita, un biologo marino.
Ho amato fin da subito Lucas, il protagonista, un uomo dolce, che si prende cura di lei, cercando di metterla a proprio agio. Anche “Taliyha” mi è piaciuta. Nonostante l'amnesia, la frustrazione di non ricordare chi è e da dove viene non si lasca abbattere. Tra i due nasce un sentimento molto forte, che non cercano di nascondere, ma lo assecondano.
Purtroppo però la loro relazione si interrompe quando si arriverà a scoprire l'identità della ragazza e inevitabilmente lei dovrà fare i conti con un passato che non sente suo.
Chi è veramente Taliyha? Come ha fatto ad arrivare su quell'isola? Tra lei e Lucas è veramente tutto terminato?
Per avere delle risposte a queste domande bisogna leggere il libro.
Considerando gli avvenimenti che l'hanno portata a un passo dalla morte, vi posso assicurare che il finale non è assolutamente scontato.
Questa è una bella e romantica storia d'amore che si intreccia abilmente con il giallo del naufragio di lei.
Consigliato sicuramente!
Brava Sara Bezzecchi. 



IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO: 


Ho letto questo romanzo tutto d'un fiato... Mi è piaciuto davvero tanto! A tratti non proprio realistico forse, ma che importa se mi sono emozionata seguendo le vicende dei protagonisti? La scrittura di Sara Balzecchi è fluida, scorrevole e frizzante. I personaggi ben delineati e quindi si riesce a entrare subito in contatto con loro. Mi sono follemente innamorata di Lucas, affascinante e misterioso all'inizio. Bellissimo, ovviamente, ma senza che lui stesso lo ostenti. Ha quel briciolo di follia che faremmo bene ad avere tutti. Non credo sia un uomo dalle caratteristiche così scontate, anzi... Si rivela un vero gentiluomo. Mi è piaciuto il fatto che si ha modo di scoprire anche i suoi pensieri e gli stati d’animo, rendendolo forte, ma fragile allo stesso tempo.
 Lei, Talitha, si trova a vivere un'esperienza strana di perdita di memoria, ma ciò non ha impedito all'autrice di descrivere molto bene la sua personalità. L'ho trovata proprio simpatica e "normale", con i pensieri che tutte le donne potrebbero avere. Le scene sono scritte in maniera tale che a me a volte sembrava proprio di essere lì con loro, a sentire il profumo del mare, e a vivere la tempesta climatica (ed emotiva) che imperversava sull'isola (e nell'anima) in cui si trovavano. A rendere tutto ancora più affascinante, il faro in cui Lucas vive, in completa solitudine… fino all'arrivo di quell'uragano che è Talitha... e il mare, così immenso, profondo, pericoloso ma intrigante.
 I protagonisti vivono una bella tempesta travolgente, e spesso ho desiderato di trovarmici coinvolta anche io!
 
Vorrei scrivere tante cose, ma il rischio di spoilerare è alto, quindi dico che è un romanzo da leggere per passare due orette in compagnia di una bella storia, a tratti simpatica, a tratti commovente, con un pizzico di mistero che ha arricchito ulteriormente il libro.
 Sara ha saputo raccontare di sentimenti, di emozioni, di paure... Io non amo i romanzi con troppo amore e miele, ma qui l'autrice ha saputo equilibrare bene tutti gli ingredienti rendendo questa tempesta molto piacevole da leggere e vivere!
 Unico appunto, che poi appunto non è... sarebbe stato carino un epilogo un pochino più approfondito e meno sbrigativo, visto il ritmo e lo stile usati fino alla fine della vicenda. Questo lo dico perché mi è dispiaciuto staccarmi da loro!



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