"ZUCCHERO ALLA VANIGLIA" di Iris Bianchi

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Vi segnalo "Zucchero alla vaniglia" dell'autrice Iris Bianchi, edito ErosCultura

Titolo: Zucchero alla vaniglia

Autore: Iris Bianchi

Genere: Erotic romance

Casa editrice: ErosCultura

Disponibile in ebook a € 2,99

e in formato cartaceo a € 14,00

Pagina autore: Iris Bianchi Autrice 

TRAMA:

Azzurra è una giovane insegnante d’inglese si è allontanata dalla sua famiglia dopo il suicidio della madre. I rapporti con il padre sono tesi, perché Azzurra lo ritiene responsabile della morte della madre. Decide di trasferirsi in una piccola cittadina del sud Italia, lontana dalla sua terra di origine, dove riesce a inserirsi bene nella comunità. Il suo tormentato passato la rende però diffidente nei confronti degli uomini. È stata testimone del fallimento del matrimonio dei suoi genitori e ha paura di impegnarsi. Ma conosce Giorgio, un farmacista, appena tornato nel suo paese per rilevare l’attività di famiglia. Dopo un primo casuale incontro, concluso con una notte di passione, la storia tra i due diventa sempre più intensa. Azzurra, con l’aiuto di Giorgio, maturerà e riuscirà a eliminare i fantasmi del passato. Ma nulla sarà facile, le vite dei protagonisti s’intrecciano con quelle dei loro amici Ester e Nicola, che stanno attraversando un periodo di difficoltà. “Zucchero alla vaniglia” un romanzo che inneggia all’amicizia, all’amore e alla passione erotica, che non deve mai mancare! Solo così si superano, e vincono, le mille difficoltà della vita. Siete d’accordo? 

ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO

BIOGRAFIA:

Iris Bianchi abita in un piccolissimo paese della Campania, in una valle circondata dai monti. L’amore per la sua terra l’ha fatta tornare a casa, dopo aver vissuto a Roma per sei anni, dove ha capito che la vita tranquilla e monotona della dolce provincia italiana è meglio di quella caotica di una grande città. Ha iniziato a scrivere i primi racconti da bambina, li regalava a parenti e amici. Da ragazza, invece, ha scoperto i romanzi d’amore di sua madre e ha cominciato a sognare di scriverne uno. “Zucchero alla vaniglia” è il suo primo romanzo.

DICE L’AUTRICE:

"Zucchero alla vaniglia" è un romanzo in parte autobiografico. Il dolore per la perdita di mia madre mi ha permesso di rendere le emozioni della protagonista tangibili: durante la lettura si percepisce la sofferenza.

Il mio messaggio è però positivo, perché nonostante tutte le difficoltà, bisogna sempre guardare al futuro con ottimismo. E quale modo migliore per farlo se non attraverso l'amore? E non mi riferisco solo a quello passionale, ma anche a quello per un familiare o un amico.

La chiave di lettura di questo romanzo infatti è proprio l'amore in tutte le sue declinazioni.

BREVE ESTRATTO:

Non mi sono mai sentita piccola o sopraffatta fisicamente da un uomo. Non è una sensazione spiacevole. Non mi sento in pericolo, ma al sicuro. Non c’è niente di accennato nel bacio, esitante o delicato ma è brutale, toglie il respiro. Le nostre bocche sono spalancate, le lingue s’intrecciano, i denti cozzano. Provo a prendere il sopravvento, a imporre il ritmo, ma non con lui: Giorgio vuole dettare le regole di questo gioco. Sono solo le nostre bocche a toccarsi. Entrambi abbiamo le mani lungo i fianchi. Si avvicina per chiudere lo spazio tra i nostri corpi, petto contro petto. I miei seni premono contro i suoi pettorali. I miei capezzoli duri sono schiacciati contro il suo torace, fanno male. Fremo nell’attesa di sentire il suo tocco. Non ho cognizione del tempo, il bacio mi sta consumando. Giorgio mette un piede tra i miei e spinge il mio sinistro all’infuori, mi fa aprire le gambe. Il mio abito è stretto, c’è poco spazio, non ho libertà di movimento. Sento la sua mano che mi attraversa la schiena, sta cercando la cerniera e, quando la trova, la apre e finalmente sento la sua mano sulla mia pelle. Mi accarezza la schiena, su e giù. La mano, a differenza della bocca, è gentile, delicata.