RECENSIONE "72 ORE" di Elena Carletti

Tiziana Irosa ha letto "72 ore" dell'autrice Elena Carletti.

Titolo: 72 ore

Autore: Elena Carletti

Genere: Thriller

Disponibile in ebook a € 2,99

e in formato cartaceo a € 7,99

Pagina autore: Elena Carletti Libri 

TRAMA:

Per 72 ore Elisa Romiti se ne va con una piccola valigia, lasciando suo marito, il ricco imprenditore Enrico Loverso, senza alcuna spiegazione. Questo succede ormai da cinque anni ed Enrico vive i tre giorni come i più terribili della sua vita. Il pensiero che nella vita di Elisa ci sia un altro uomo lo divora, al punto di vedersi costretto ad assumere un investigatore privato per scavare sul passato della moglie. Passato che Elisa non ha mai voluto condividere con lui. Che cosa succede in quelle 72 ore? Cosa nasconde Elisa? Forse non basta una vita per comprendere l'animo delle persone, ma tre giorni possono essere sufficienti per scoprire la verità?Un thriller che si legge tutto d'un fiato, senza nessun momento d'interruzione. Una storia veloce dove gelosia e rancore si fondono, dando luogo a una trama capace di lasciare il lettore con il fiato sospeso fino alla fine. 

Quanto conosciamo la persona che dorme accanto a noi? Quanto sappiamo realmente del suo passato? E se ci nascondesse qualcosa che potrebbe farci vedere la nostra metà con occhi diversi? Questo romanzo mi ha catturata fin dalle prime pagine.  Elisa, ogni anno, per 72 ore sparisce senza lasciare nessuna spiegazione per poi tornare a casa come se nulla fosse, e già qui la cosa è parecchio bizzarra. Se fossi stata io al posto del marito, al suo ritorno lei avrebbe trovato le valigie fuori dalla porta, anzi, credo che avrei fatto un bel falò con le sue cose, invece il tipo, quasi quasi manco se la fila, fino a quando, un giorno, assume un investigatore privato per capire se sua moglie lo tradisce con qualcuno. L'investigatore inizia a scavare sul passato di Elisa, un passato con molti lati oscuri.

Non posso svelare molto della storia, un giallo è sempre un giallo, ma posso anticiparvi che in una scena dell'incipit ho avuto i brividi lungo la schiena e lo stomaco mi si è attorcigliato per la vividezza di alcune scene piuttosto cruente, è stato come se fossi lì, al posto di uno dei personaggi e sentissi sulla mia pelle quello che succedeva intorno.

I personaggi sono caratterizzati in modo magistrale: ho adorato la figura dell'investigatore privato che la scrittrice ha caratterizzato in modo eccelso, riuscivo a figurarmelo nella mente. Elisa, invece, è un personaggio particolare, esprime sensazioni contrastanti: tenerezza, rabbia, incredulità, dolcezza.

La scrittura di Elena è incalzante e avvincente, la storia è di quelle che ti fanno perdere il sonno per sapere come si dipana la matassa. Per fortuna è un romanzo autoconclusivo e tutti i tasselli trovano il giusto posto, altrimenti non ci avrei più dormito.

Un romanzo che vi appassionerà e che vi consiglio di leggere assolutamente.