sabato 11 luglio 2020

RECENSIONE "NOAN, IL RE DEI BANDITI" di Antonio La Vecchia



 "Noan, il re dei banditi" dell'autore Antonio La Vecchia.
Recensione a cura di Alessia Toscano.




Autore: Antonio La Vecchia
Genere: Fantasy

Casa editrice: Youcanprint

Disponibile in ebook a € 3,99
e in formato cartaceo a € 15,00




TRAMA:

Un tempo lontano e in un mondo magico, Noan, un giovane cacciatore di ritorno a casa sua, ritrova i corpi senza vita della propria famiglia sepolti dalle macerie e dai resti della loro dimora. Mosso dalla sete di vendetta, diviene protagonista, suo malgrado, di uno scontro epico tra due grandi Regni: Terra Ardente e Fiume. Vendicati i propri cari, vittime dei soprusi di Lord Arcrom, l'uomo più potente di Rione, suo villaggio natale, il giovane terriero è costretto a darsi alla macchia per sfuggire la legge del suo stesso Regno. Da Bosco Oscuro ad Alte Cime, da Palazzo di Ghiaccio di Fiume a Real Capitale in Terra Ardente, muovendosi in luoghi popolati da streghe, draghi ed orchi, tra alleanze di comodo, intrecci politici ed amori traditi, Noan da una parte, Re Otil di Fiume dall’altra, metteranno in gioco le loro stesse vite per raggiungere l’ ‘egoistico’ scopo di far prevalere una Corona sull’altra. 



Noan è il re dei banditi per una vendetta, deve rendere giustizia alla sua famiglia che, un giorno ritornando a casa, ha ritrovato senza vita, sepolta da ciò che restava della loro abitazione.
Il cacciatore si ritrova inconsapevolmente in mezzo a uno scontro enorme tra due grandi regni, ovvero Terra Ardente e Fiume.
Mi sono sentita risucchiata in un mondo senza tempo né spazio, un’epoca lontana e un universo magico, tra le streghe, i draghi e gli orchi. Nulla è come sembra, intrecci, alleanze, tradimenti, amori.
Una lotta al potere tra Noan e Re Otil di Fiume. Quale dei due regni avrà la meglio?
Una storia pregna di valori, col ritmo incalzante e pieno di scoperte. Una mescolanza tra fantasy e realtà. Dove finisce l’uno e dove inizia l’altra?
Mi sono ritrovata avvolta dalle atmosfere un po’ sospese e magiche, dagli scenari fantastici e ben costruiti, insieme alle creature che popolano i mondi. Tutto descritto molto accuratamente, a volte forse anche troppo, nel senso che qualche parola in meno sarebbe bastata ugualmente.
Anche i personaggi sono ben costruiti, come l’intreccio della trama.
Io non sono abituata a leggere fantasy, ma “Noan, il re dei banditi” si è rilevata una lettura interessante, piacevole e scorrevole.


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