Buongiorno follower, buona domenica!
Oggi lascio la parola all'autrice Elizabeth Rose che ci presenta
"Nessuna come te", secondo volume della serie "Brooklyn Stories"
Titolo: Nessuna come te
Autore: Elizabeth Rose
Serie: Brooklyn Stories Vol.2
Genere: Contemporary romance
Disponibile in ebook a € 1,49
E in formato cartaceo a € 7,80
Pagina autore: Elizabeth Rose Autrice
TRAMA:
La vita dell’assistente procuratore Jack Travis ha due punti fermi: l’avanzamento della propria carriera e le belle donne. L’incontro con l’infermiera Lauren Jensen, splendida, esuberante e sexy, si incastra alla perfezione nei suoi progetti, fino a quando Jack non si rende conto che lei potrebbe essere diversa da tutte le altre. Lauren ha collezionato solo uomini sbagliati ed è decisa a non correre più rischi in amore, ma l’affascinante avvocato azzera i suoi buoni propositi. L’ambizione di Jack, però, chiede un prezzo da pagare e messo davanti a un bivio, Jack sceglie.
Il secondo volume della serie “Brooklyn stories” ci porta di nuovo a New York, dove la dottoressa Amy Ascott si troverà a fianco della sua inseparabile amica Lauren, mentre il detective Mike Warren cercherà di capire se può esserci del buono anche in un avvocato…
DICE L’AUTRICE:
Quando ho messo mano al progetto ho fortemente voluto due personaggi con caratteristiche completamente diverse da quelli del primo capitolo. Le schede dei protagonisti dovevano essere il più distante possibile, e così è stato. Ma anche personaggi caratterialmente diversi possono convivere...è in questo modo che vorrei trasmettere la forza dell'amicizia vera, quella che ti sostiene senza il "te l'avevo detto". "Nessuna come te" è un romance, ma è anche una storia di amicizia e di "famiglia" nel senso allargato del termine. Non riesco a scrivere concentrandomi solo sulla coppia, perché nella vita, quella vera, non è così: amici, genitori, colleghi di lavoro...benché ci piaccia credere il contrario, l'ambiente che ci circonda ci influenza, e quando lo fa nella maniera sbagliata, sono guai.
Quando ho mostrato per la prima volta la cover che avevo fatto assemblare seguendo il mio gusto personale, convintissima che fosse eccellente, ho ricevuto una diplomatica risposta che tradotta in una parola suonava: "meh". Panico puro. Quindi mi sono affidata a chi è del mestiere e ho visto il vicolo cieco nel quale mi stavo infilando. Non è stato facile accettare di aver sbagliato in pieno. Ho incontrato delle professioniste eccezionali e ho messo tutto nelle loro mani; infatti anche la copertina del primo libro della serie è stata rinnovata. E ho già una bozza di cover per un terzo volume, che sta prendendo forma, per adesso, solo nella mia testa! Invece è già pronto un racconto di Natale...
BREVE ESTRATTO:
«Si può sapere che ti è preso? Ti ho fatto una domanda e sei saltata su come se ti avesse morso un serpente velenoso. Tu hai un mare di problemi, te ne rendi conto?»
Lei scoppiò in una fragorosa risata, talmente intensa da non riuscire a parlare. Gli occhi iniziarono a lacrimarle, ma non certo per la tristezza o la delusione.
«Io sarei quella con i problemi?» disse mentre cercava di riprendersi «Oh mio dio… e tu pensi di non averne? Non si corre dietro alle donne problematiche, non te lo hanno insegnato? Devi esserti perso la lezione mentre facevi il corso di “Come diventare padrone del mondo”.» Lauren si asciugò il viso e scosse la testa «Finiamola qui, ok? Un giro sotto le lenzuola con te non vale tutta questa fatica!»
Jack si sentì punto sul vivo.
«Sei piuttosto sicura che io voglia portarti a letto. Da dove arriva tutta questa convinzione?» La provocò.
Lei gli si avvicinò guardandolo dritto negli occhi, e Jack ne fu ammaliato; fu solo un attimo, ma a Lauren bastò. Lo baciò con passione quasi famelica, aderendo completamente al corpo di lui. Jack rispose stringendola quasi con violenza. All’improvviso Lauren si staccò con calcolata e ferma decisione e gli sfiorò l’inguine.
«Direi che la mia convinzione viene proprio da qui. Grazie per la conferma.» Disse maliziosa strizzandogli l’occhio, e raccolti i sandali si diresse verso l’auto, sventolandoli con noncuranza dopo avergli dato le spalle e aggiungendo allegramente un “buonanotte”.
Jack restò di sasso. Non gli rimaneva altro da fare che andare a saldare il conto e prepararsi a passare la notte da solo. Decisamente non il programma che aveva previsto. Quella donna gli aveva lanciato una sfida, ma lui di rado perdeva e le avrebbe impartito la lezione.
Elizabeth Rose è lo pseudonimo con il quale ho scelto di pubblicare. Ho un’insana passione per New York e il romanticismo, elementi che ho cercato di unire in ciò che ho pubblicato. Mi sto muovendo a piccoli passi in questo mondo a me nuovo e cerco di imparare a ogni occasione che mi si presenta. Ho due figli e un marito. Mi divido fra lavoro e famiglia, come tutte noi donne dotate di super poteri.
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