RECENSIONE "CINQUE STORIE MISTERIOSE" di Silvana Sanna

 

Recensione: "Cinque storie misteriose" dell'autrice Silvana Sanna.

A cura di Sergio Bertoni.

Titolo: Cinque storie misteriose

Autore: Silvana Sanna 

Genere: Raccolta

Disponibile in ebook a costo zero

Contatto Facebook: Silvana Sanna 

Certi strani avvenimenti che parrebbero non avere una logica spiegazione mi hanno sempre affascinata. Ma sono un tipo coi piedi ben piantati per terra e dunque portata a pensare che una giustificazione razionale debba sempre esserci, oppure che la faccenda “misteriosa” sia solo frutto di particolari coincidenze. Tuttavia, in un angolo recondito della mia mente, qualcosa mi suggerisce che, in fondo, la ragione non può sempre spiegare tutto e che certi fatti incomprensibili possano essere davvero accaduti e non siano solo frutto della fantasia di chi li narra.

In questi cinque racconti, scritti in anni successivi e già in precedenza pubblicati singolarmente e che ora ho raccolto in formato ebook, mi sono presa il piacere di riportare episodi di cui, in vari modi, ero venuta a conoscenza e che mi avevano incuriosita. Li ho scritti in prima persona in modo che il lettore abbia l'impressione di udire raccontare queste strane storie dalla viva voce di chi sostiene di averle vissute e si lasci meglio coinvolgere da quella sottile vena di inquietudine e di incertezza che io stessa ho provato mentre li rammentavo per scriverli. Sono adatti, e rivolti, anche ai ragazzi che amano il mistero e sono ancora capaci di osservare il mondo con occhi privi di condizionamenti. Se invece, adulti o meno, fate parte della categoria degli scettici irriducibili… leggete i racconti come fossero della favole e… buon divertimento! 

Recensire una scrittrice ben nota a livello nazionale come Silvana Sanna, i cui racconti sono ormai da anni settimanalmente pubblicati su importanti riviste nazionali, può sembrare presuntuoso, ma non posso rinunciare a farlo dopo aver letto le deliziose narrazioni contenute nel volumetto che giustamente s’intitola “Cinque storie misteriose”.

La sua prosa, limpida e carezzevole, scorre dolcemente e non lascia supporre che incredibili avvenimenti che spaziano in un mondo esoterico e fantastico si verifichino durante una semplice gita in montagna, che si conclude di fronte ad un’antica abitazione semidiroccata, quasi una reliquia, dove si trova ancora la tomba di Adelaide morta suicida in seguito alla falsa notizia che Martino, il garibaldino che era stato il più grande amore della sua esistenza, avesse perso la vita in battaglia. Non parlerò ovviamente dello stupore del lettore nel leggere la conclusione di questa storia, così come non dirò se le apparenti bugie pronunziate dal piccolo Marcel nel secondo racconto siano o meno vere. C’è ancora da chiedersi se anche gli animali abbiano un’anima e se questa possa manifestarsi per salvare la vita di qualcuno così come avviene nel terzo racconto. Esistono persone “diverse” la cui diversità consiste in un complesso e incredibile rapporto con la natura? La storia di Severina e del mondo tutto suo ci aprirà nuove mirabolanti prospettive. Sappiamo ormai come la superstizione e l’ignoranza abbiano, nei tempi passati, attribuito il marchio della stregoneria ad alcune donne che, conoscendo le virtù medicinali di alcune erbe, erano in grado di curare dei malati. Ma nell’ultimo racconto il protagonista vero non è una strega bensì un gatto chiamato Lucifero. Sarà questo gatto a farvi con rammarico concludere la lettura di questi racconti. Cinque piccole perle che fanno rimpiangere di non averne altri da leggere.

Scaricabile gratuitamente.