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Vi segnalo "Novella di Natale: Elfi, renne e gnomi salvano il Natale"
dell'autrice Laura Altamura.
Titolo: Novella di Natale:
Autore: Laura Altamura
Genere: Novella natalizia
Disponibile in ebook a € 5,99
E in formato cartaceo a € 7,99
Contatto Facebook: Laura Altamura
TRAMA:
Santa Claus vuole annullare il Natale per un motivo misterioso e i suoi collaboratori lo cercano nel mondo reale, ove la sua Supercar è esplosa, per fargli cambiare idea.
Qui troveranno Sissy, ragazza annoiata in visita alla vecchia nonna, con cui la famiglia ha avuto dissapori, e le loro vite si salderanno per sempre. Se poi si aggiunge Nicla, una bambina che teme la separazione dei suoi genitori “perché non vuole essere una bambina a metà”, allora la squadra Salvanatale è pronta.
Un invito a riflettere sui propri errori, una storia con lieto fine assicurato, un messaggio di speranza :l’ umanità è ancora capace di scegliere il bene.
DICE L’AUTRICE:
Questa novella è un esperimento. Per motivi vari, ultimamente rifuggo i libri troppo impegnati, ho bisogno di alleggerire la mente.
Scrivere per far commuovere è semplice, far sorridere è più complicato.
Da tempo vorrei scrivere un romanzo rosa, ci proverò.
BREVE ESTRATTO:
La voce faceva eco, qualche uccello svolazzò e si sentì il battere delle ali. «Tu hai una mamma e un papà?» Chiese con candore la bimba e Sibilla, al sentirli chiamati in causa, alzò gli occhi al cielo, aveva dimenticato di rispondere al loro messaggio ricevuto la sera prima. Fece di sì col capo. «Gli vuoi bene sempre o ogni tanto ti fanno arrabbiare?» Sissy ripensò al fatto che il rapporto con i suoi non era sempre dei migliori. Inoltre, non si erano comportati bene con la nonna, al punto che questa aveva scelto di non condividere con loro i suoi problemi di salute e stava per fare una scelta dolorosa. Voler bene è una cosa, un sentimento nobile, bello ma spesso astratto, “esserci costantemente” è un’altra storia.
Avrebbe voluto rispondere così, ma che confusione rischiava di creare in una bambina di nemmeno dieci anni in piena crisi? «Gli voglio molto bene, anche se non sono perfetti» disse semplicemente. «E si amano?» «Beh, credo», rispose dopo un istante di esitazione, e le vennero in mente le litigate abissali che facevano generalmente per cose futili, come la volta in cui la mamma aveva lanciato la ciabatta al marito colpendolo in fronte o quando lui aveva stretto fortissimo tutti i barattoli della marmellata e della maionese per farle un dispetto. Sorrise. «Sì, si amano» e le parve di vederli a Sharm a spalmarsi di crema solare mentre lei stava ghiacciando là dentro! «I miei invece non si vogliono più bene, papà non le sbuccia più la mela e la mamma non compra più i biscotti preferiti di papà. Lei è sempre triste e lui a volte non l’ ascolta nemmeno. Ognuno ha le sue cose da fare. «Li sento spesso litigare e mi dicono che è normale e che i grandi lo fanno. Una volta addirittura mi hanno detto che le voci arrabbiate uscivano dalla tv. Io sono piccola, mica scema, eh,» continuava come un fiume in piena, sfogando le sue preoccupazioni. «Ieri li ho ascoltati di nascosto, aveva ragione quella signora al mercato, papà se ne va». Sibilla le annodò la sciarpa che si era slacciata; l’umidità era fastidiosa, c’erano rivoli d’acqua che scendevano ovunque dalle pareti della caverna oltre a quelli ghiacciati. Chissà quanto dolore era passato là dentro!
Ho partecipato a due Sillogi su temi umanitari, con un gruppo attivissimo, nato su Facebook, il Dojo della poesia; il ricavato è per Amnesty International.
Il mio profilo IG è Dafnedomiziano, i nomi dei miei due figli.
Su Facebook ho una pagina che si chiama “Penna e pensiero”, oltre al profilo personale.
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