Buongiorno follower, buon venerdì!
In uscita oggi "Incontro con l’amore" dell'autrice Grace Roberts,
secondo volume della serie "Destiny’s Cove Series".
Franca Poli e Laura Altamura lo hanno letto in anteprima per noi.
Titolo: Incontro con l’amore
Autore: Grace Roberts
Serie: Destiny’s Cove Series Vol.2
Genere: Romance soft - Novella
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 7,99
TRAMA:
Lei non ha mai dimenticato il ragazzo introverso che le rubò il cuore. Lui non è mai riuscito a passare sopra alla sua prima cotta. È giunto il momento che Destiny prenda in mano la situazione.
Kyla Callaghan ha lasciato Destiny’s Cove per inseguire il suo sogno a New York, ma non ha mai smesso di pensare al ragazzo che al liceo le salvò la vita e le catturò segretamente il cuore. Quando, nove anni dopo, Kyla ritorna nella sua cittadina natale per una breve visita e lui la salva un’altra volta, non può fare a meno di chiedersi se, in fondo, la locale leggenda del fantasma combina-matrimoni non sia vera.
A causa di una presunta maledizione di pirati connessa alla propria famiglia, Caleb Morgan è stato un emarginato per tutta la vita. Sebbene abbia tentato di ricominciare lontano da Destiny’s Cove, il suo paese di provincia ha finito col richiamarlo a casa, e lui ormai si è rassegnato a vivere come un eremita con la sola compagnia del suo cane. Fino al giorno in cui la ragazza per cui aveva una cotta segreta ai tempi del liceo torna in città, e Caleb non può fare a meno di chiedersi se le cose non stiano per cambiare.
Quando i due iniziano finalmente a conoscersi, i loro sentimenti si fanno sempre più profondi. Troveranno un modo per far funzionare la loro storia una volta che la permanenza della ragazza sarà giunta alla fine, oppure il loro è destinato a non essere altro che un breve incontro con l’amore?
Questo è il secondo volume della trilogia romantica di Destiny’s Cove, ma è una novella autoconclusiva che può essere letta individualmente.
DICE L’AUTRICE:
Da dove nasce l’idea per il paesino di Destiny’s Cove con le sue leggende? Nel 2017 ho voluto provare a mettere insieme un’antologia con un gruppetto di altre autrici di romance. Ognuna avrebbe raccontato la storia di una coppia diversa, ma tutte sarebbero state ambientate nello stesso paesino di provincia. Con un brainstorming di gruppo, abbiamo creato la cittadina (che in quel progetto aveva un altro nome) e pensato alla leggenda dei pirati e del fantasma combina-matrimoni - rigorosamente irlandese, dato che si era deciso di ambientare le storie in Florida e io dovevo assolutamente inserire un po’ della mia Irlanda da qualche parte. Il progetto è durato solo per i tre mesi canonici di permanenza in Kindle Unlimited, poi abbiamo deciso di togliere i libri dalla vendita. A me però dispiaceva mettere in un cassetto la storia di Giorgia e Conor, che ai tempi era poco più che un racconto breve, così come quella di Kyla e Caleb e dei loro amici a quattro zampe. E poi c’era Noah, il marinaio playboy, che mi stressava perché anche lui esigeva il suo lieto fine. Così ho deciso di creare una trilogia, cambiando alcuni nomi (quello del paese, in primis), e ampliando le due storie già scritte. E sì, alla fine ho dato anche a Noah il suo lieto fine, perché dopotutto se lo meritava!
“Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d'arte per guardare la propria anima”
George Bernard Shaw
Libro decisamente romantico. Mi è piaciuta questa storia, così come i protagonisti, Kyla Callaghan e Caleb Morgan. Sono due bei personaggi ben caratterizzati dall'autrice. Ho amato anche i loro “compagni”: Batuffolina, la barboncina della ragazza, e Orso, un bovaro del bernese amico del ragazzo. È una novella che si legge velocemente grazie alla scrittura accurata, alla trama coinvolgente e a una descrizione dettagliata dei personaggi e dei luoghi. I dialoghi risultano veloci e interessanti mentre la narrazione avviene in terza persona.
Caleb e Kyla erano compagni di scuola. Una volta terminato il liceo, entrambi se ne sono andati dal loro paese natale per frequentare l'università. Ora, nove anni dopo, Kyla ritorna a Destiny's Cove per l'anniversario di nozze dei genitori. Complice Batuffolina e una caduta in un ruscello all'interno di una proprietà privata, i due ex compagni di scuola si incontrano di nuovo. Fin dal loro primo sguardo capiscono che la cotta che avevano l'uno per l'altro nove anni prima non è svanita, anzi...
Lei non ha mai dimenticato il ragazzo introverso che le rubò il cuore. Lui non è mai riuscito a passare sopra alla prima cotta. È giunto il momento che Destiny prenda in mano la situazione.
Per tutto il tempo di permanenza a Destiny's Cove della ragazza, i due giovani si frequentano. Sembra che tra loro stia per iniziare una bella storia, ma un'incomprensione e qualche piccola bugia rischiano di far naufragare il loro rapporto di coppia.
Chissà se questa volta il fantasma di Destiny riuscirà a compiere la sua magia, ovvero far sì che Kyla e Claeb diventino una coppia.
Caleb è un ragazzo introverso e solitario, emarginato dai suoi compaesani, a esclusione di Kyla. Il motivo è da ricercarsi in una leggenda sulla storia di Destiny's Cove. Si dice che sia stata fondata da dei pirati e che il ragazzo sia un loro discendente. Inoltre, pensano che il denaro utilizzato per vivere provenga dal tesoro accumulato dai suoi antenati durante le scorribande per mare e nascosto in una grotta sull'isola. Così Caleb vive da eremita assieme al suo cane e va in paese solo per necessità. L'ho ammirato e in diverse occasioni mi ha fatto tenerezza. Mi sono anche arrabbiata con i suoi compaesani, in particolare con Conor Callaghan, fratello di Kyla, per il loro comportamento ottuso nei confronti del ragazzo.
Kyla Callaghan dopo il liceo si è trasferita a New York dove ha frequentato l'università e tuttora vive e lavora presso una galleria d'arte. È in odore di promozione, ma sarà proprio la sua ambizione a rovinare il rapporto che aveva instaurato con Caleb. Ma cosa c'entra il lavoro della ragazza con il giovane Morgan? Beh di certo non sarò io a dirvelo 😃
Di questo romanzo ho apprezzato anche la descrizione del luogo dove l'autrice ha ambientato la sua novella. Destiny's Cove è una ridente cittadina di mare che si affaccia sul Golfo del Messico nello stato della Florida. Fondata dai pirati, come vuole la leggenda, non si fa mancare nemmeno un fantasma. Non è però di quelli che incutono timore, anzi tutt'altro. Infatti Destiny, questo è il suo nome, è conosciuto come il “fantasma combina-matrimoni”.
Questo è il secondo libro della serie Destiny's Cove, ma è autoconclusivo, non è necessario leggere il precedente, cosa che comunque farò a breve visto che il primo volume è nel mio Kindle 😃
Libro consigliato da parte mia, in particolare se siete alla ricerca di una storia romantica, dolce, ma non melensa, ambientata in una cittadina dove i pirati e i fantasmi alimentano le leggende e attirano turisti.
“Incontro con l’amore” appartiene alla Saga Destiny’s Cove ed è ambientato nella città omonima, sulla quale imperversa la leggenda che esista un fantasma combina-matrimoni che faccia scoccare scintille d’amore.
Kyla, che ora vive a New York lavorando in una prestigiosa Galleria d’Arte dove spera di fare una brillante carriera, torna al villaggio per l’anniversario dei suoi.
Il libro si apre con una simpatica e rocambolesca situazione che le permette di incontrare Caleb, un amico che non vede da molti anni e per il quale ha una cotta fin dalla più tenera giovinezza.
I due si ritrovano, non senza titubanza reciproca, soprattutto perché lui è chiuso e introverso e vive fuori dal mondo con il suo amico cane, di nome Orso, non a caso. È un bravo pittore, al pari di sua madre che era fuggita, abbandonando la famiglia, per inseguire il sogno di artista.
Il ragazzo però è burbero, non vuole né fama né gloria, anzi disdegna ogni forma di confronto e collettività, recandosi in paese solo per lo stretto necessario.
Della sua famiglia si dice che abbia origini dai Pirati, c’è un presunto tesoro nascosto e si vocifera di una maledizione, per questo è tenuto alla larga da tutti e osteggiato, anche dal fratello maggiore della protagonista che non approva la loro neonata frequentazione.
L’ambizione di ottenere una promozione porta Kyla a mostrare al capo i quadri del suo amico, e il boss, deciso a risollevare le sorti della Galleria che si scopre essere sull’orlo del fallimento, li vuole a tutti i costi...
Ovviamente, come si addice a questo genere di narrativa, il lieto fine è assicurato, ovvio e prevedibile ma fortemente desiderato; infatti l’autrice riesce a coinvolgerti al punto da farti calare nella storia e tifare per il consolidamento della relazione dei protagonisti.
Un racconto dolcemente e velatamente sensuale ma mai esplicito, delicato e semplice nella struttura narrativa, senza voli pindarici né digressioni lunghe, a parte brevi riferimenti a episodi che i due avevano vissuto ai tempi della scuola.
Lo stile l’ho trovato brioso, mai noioso, alcuni passaggi relativi alla genuina goffaggine e imbarazzo dei due giovani nel cercare di scoprire la reciprocità dei sentimenti mi hanno fatto sorridere.
Ben caratterizzato l’alone di mistero con la duplice presenza del fantasma e dei pirati; ritengo questa commistione fra realtà e superstizione molto graziosa, anche se al principio ero scettica.
Da ultimo, momento di tenerezza quando spunta il papà di Caleb, un uomo in passato freddo e scorbutico per un motivo che non intendo spoilerare ma, di fronte al tempo e alla malattia che avanza, è pronto a ravvedersi per incoraggiare il figlio a inseguire la ragazza e la sua passione artistica, con la serena consapevolezza che ammettere i propri errori è la primordiale forma d’amore.
Una lettura scorrevole, piacevole, senza buchi di trama o di struttura, autoconclusiva e ottima per trascorrere qualche ora in spensieratezza.
BREVE ESTRATTO:
Quando raggiunse il ruscello, il suo sguardo fu subito attirato su una donna che sbatteva forsennatamente le braccia, riuscendo a malapena a tenere la testa fuori dall’acqua. Si trattava forse di un qualche tipo di scherzo? Anche Orso era dentro il ruscello e nuotava verso la sponda trasportando sopra la testa quello che sembrava un cagnolino bianco. Da com’era inzuppato l’animale, con la pelliccia bianca appiccicata al minuscolo corpicino, avrebbe potuto benissimo trattarsi di un ratto.
«Aiuto!»
Il grido disperato riportò la sua attenzione sulla donna in acqua. Okay, quindi non era uno scherzo. Caleb brontolò mentre entrava nel ruscello: inzupparsi non era sulla sua lista di cose da fare quel giorno. Con due passi fu abbastanza vicino per afferrare la sconosciuta per le braccia e sollevarla. Solo che lei non capì il suo suggerimento di alzarsi in piedi e, invece, gli lanciò le braccia attorno al corpo, facendogli quasi perdere l’equilibrio. Lui grugnì e la prese in braccio per evitare di finire a gambe all’aria. Solo allora si rese conto che lei tremava come una foglia, e non poteva essere per via del freddo, dato che quel giorno dovevano esserci almeno trenta gradi. No, la donna era davvero terrorizzata. Lui si voltò per uscire dall’acqua, ma lei gli si aggrappò con tanta forza che quasi lo strangolò.
«No, aspetti! La mia cagnolina. Si è tuffata in acqua, devo salvarla!»
Caleb alzò gli occhi al cielo. «Si calmi. Il suo cane sta bene.»
La donna gli si divincolò tra le braccia e lui fu tentato di lasciarla cadere, prima che li facesse andare entrambi a fondo. «Non capisce! Stava annegando, e io mi sono dovuta tuffare e…» D’improvviso si bloccò, con la bocca spalancata. «Caleb Morgan?»
Lui aggrottò la fronte e la guardò bene per la prima volta. I lunghi capelli scuri erano appiccicati alla testa e le coprivano in parte una guancia ma, incrociando il suo sguardo, venne come colpito da un fulmine quando la riconobbe. Avrebbe riconosciuto quegli occhi azzurri ovunque.
«Kyla Callaghan.»
Il nome gli uscì dalle labbra in un sussurro, come se avesse paura che pronunciarlo ad alta voce l’avrebbe risvegliato dal sogno. La ragazza per la quale aveva avuto una cotta per quasi tutta la durata del liceo si trovava tra le sue braccia. Se avesse creduto alla stupida leggenda del fantasma combina-matrimoni che infestava la città, avrebbe probabilmente pensato che Destiny O’Hara avesse qualcosa a che fare con quell’incontro fortuito.
Grace Roberts è una scrittrice italiana con una smodata passione per l’Irlanda, la narrativa rosa, i film Disney e le commedie romantiche – non necessariamente in quest’ordine. I suoi romanzi sono solitamente ambientati in Irlanda o in piccole cittadine immaginarie degli Stati Uniti abitate da irlandesi. È anche una lettrice accanita che ritiene che sognare a occhi aperti dovrebbe essere un lavoro retribuito e che il mondo sarebbe un posto migliore se fossero i “topi da biblioteca” a governarlo.
Fin da bambina ha sempre trascorso le giornate con un libro in mano, in compagnia degli amici immaginari che trovava tra le pagine, mentre sognava di diventare una scrittrice. I libri di Rosamunde Pilcher sono stati un punto di svolta nella sua vita, ed è stato allora che ha deciso di iniziare a scrivere per puro divertimento le storie che le giravano in testa. Dopo un paio di racconti però, non è più riuscita a smettere e ha voluto trasformare quel suo hobby in qualcosa di più serio.
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