venerdì 12 novembre 2021

RECENSIONE "L'EDUCAZIONE SENTIMENTALE DI UN RAGAZZO" di Leandro Conti Celestini

 

dell'autore Leandro Conti Celestini. A cura di S.I.




Autore: Leandro Conti Celestini

Genere: Sport romance erotico gay

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 14,89

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TRAMA:

Anno 1996, da qualche parte nel deserto fuori Las Vegas, la città del gioco e del rischio, sta per iniziare una nuova scommessa: un ring nel buio e squadre di sconosciuti pronti a sfidarsi senza esclusione di colpi.
Insieme agli altri concorrenti, Andreas aspetta con ansia il segnale d'inizio. Come ha potuto un ragazzo timido e sognatore appena arrivato a Hollywood, finire in un pericoloso giro di combattimenti clandestini?
In un viaggio non soltanto fisico (un sogno ricorrente lo accompagnerà) dal suo piccolo paese nei campi alla Los Angeles di viali di stelle e tramonti di fuoco, Andreas arriverà a scoprire la sua personalità non ancora sbocciata attraverso amori, dubbi, sfide, solitudine e gioia. E potrà contare solo sulle proprie forze.
Imparerà a sopravvivere oppure anche lui finirà schiacciato dagli ingranaggi di questa macchina di sogni proibiti?
Per alcune scene di sesso esplicito e di violenza nei combattimenti, se ne raccomanda la lettura ad un pubblico adulto. 



Il libro inizia con una scena che ci presenta il protagonista, seduto nelle prossimità di quello che è verosimilmente un ring, circondato di gente intenta ad applaudire. Solo il lettore non può applaudire, in quanto è impegnato ancora a capire come Andreas sia arrivato lì e per quale motivo.
Da qui comincia il racconto del percorso di un giovane uomo che ha occhi verdi come stelle dietro agli occhiali da vista e un cuore troppo ingenuo, seppure intelligente, per il posto in cui si è venuto a trovare. Desidera raccontare alcune sue verità, episodi della propria vita trascorsa, e trovare un sogno da seguire. In primo luogo per lasciarsi definitivamente alle spalle una realtà stretta come i singlet indossati agli incontri e in secondo luogo per fare un tentativo di capire se stesso e gli altri.
Anche gli altri hanno lo stesso problema, i capitoli più belli mi sono sembrati i racconti della vita di Mark, un altro lottatore, presente fisicamente ma non con la testa sull’arena. Ha lasciato il suo cervello indietro, con un amore perso di vista.
Non è lui l’unico antagonista di Andreas, il giovane uomo che vorrebbe fare spettacolo, recitazione e fotografia; sogni nati dopo la delusione avuta dalle passarelle per le quali non è stato scelto a causa del suo corpo troppo forte.
Una cosa che noto è che in questo testo i dialoghi tra i personaggi sono ridotti allo stretto necessario. Il racconto delle loro emozioni e dei vari piani delle loro speranze è affidato all’azione e alla gestualità.
Inoltre, la narrazione è intervallata dai sogni di Andreas che diventano storie a se stanti, uno di essi è un racconto horror perfettamente riuscito ma mai come la realtà.
A un certo punto accadono fatti che portano al crollo che i nervi subiscono quando si arriva a rendersi conto che l’amore e la gratitudine non sono quasi mai di questa terra:

Appena arrivato, undici anni fa, volevo spaccare il mondo, cambiarlo. Adesso non ci provo neanche più, e mi lascio scivolare tutta la falsità addosso per lavarla via con una doccia la sera… a volte non è facile e ti resta attaccata addosso.

Ciononostante il messaggio del romanzo resta positivo e cose che sembravano tanto brutte forse finiscono per non esserlo poi tanto. Alla fine si sofferma su qualche avvenimento molto discusso degli ultimi anni riguardante il panorama hollywoodiano.
È la grande opera di un autore che dipinge sempre con grande dedizione i suoi personaggi, come si vede anche dalla copertina. 


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