Vi segnalo "Quella piccola libraia", romanzo di recente pubblicazione dell'autrice Alma Velati, edito More Stories.
Titolo: Quella piccola libraia
Autore: Alma Velati
Genere: Narrativa contemporanea
Casa editrice: More Stories
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 11,99
TRAMA:
Giovane, carina e libraia!
Agata ha fatto della sua passione per le storie, per i libri, il suo mestiere, aprendo a Monza la sua “Geraldina”, una piccola libreria che in breve tempo è diventata un punto di riferimento per la gente del quartiere.
Tra gli scaffali colmi dei libri che più ama, le feste che le dedica il suo cane Poldo, l’entusiasmo del giovane libraio in erba Ascanio, l’affetto della sua migliore amica Giulia e quello delle sue due ingombranti ma sagge zie, Agata si sente appagata dalla sua vita e non cerca l’amore.
Abituata sin da bambina a non mettersi in pericolo a causa del problema con cui è nata, Agata sa che sarebbe troppo rischioso per lei, e per la persona che le si legherebbe, portare avanti una storia d’amore di un qualche significato.
Ma, dopotutto, una cosa che Agata sa molto bene, fin dal giorno in cui è nata, è che al cuore proprio non si comanda. Così, quando nella sua cassetta delle lettere iniziano a sbucare i messaggi di un anonimo e intraprendente "giardiniere notturno", che la incita a seminare bellezza per la città, Agata non può fare a meno di sognare.
Che si tratti di quel bell’uomo dall’accento toscano, Edoardo, insegnante dai modi un po’ impacciati, che ogni settimana si presenta per comprare un libro illustrato di quelli che Agata adora? Oppure di Matteo… che ancora le incute una certa paura dopo che, da adolescenti, si era così tanto fissato con lei?
Una cosa è certa: i libri sono fatti per essere letti e la vita per essere vissuta. Così, quando l’amore busserà alla porta di Agata, sarà impossibile per lei non mettere in gioco il suo cuore.
DICE L’AUTRICE:
“Quella piccola libraia” è stato scritto durante il lockdown.
Molti dei posti descritti nel libro esistono veramente.
Per descrivere il cane della protagonista Poldo l’autrice ha preso ispirazione dal suo cane, un lagotto romagnolo che ama le pozzanghere e odia gli impermeabili.
BREVI ESTRATTI:
Se ne sono accorti anche i ragazzi che ho la testa altrove: lunedì sera al posto di spiegare Alfieri ho parlato di Macchiavelli, un salto all’indietro di circa tre secoli.
«Prof, cosa le succede?» mi hanno chiesto.
Cosa mi succede?
Quella piccola libraia! Ecco cosa mi succede.
Agata ha il potere di una calamita. Un potere che diventa sempre più forte ogni volta che la vedo.
Manca mezz’ora all’appuntamento e non so come impiegare questo breve, lunghissimo tempo. Di fronte a me, zia Teresa sgranocchia chips al mais in modo talmente rumoroso che temo possa disturbare i vicini. Non so come faccia. Ha la bocca chiusa, ma quando mastica il suono si espande nell’etere in modo stereofonico.
Da bambina, questa sua caratteristica mi faceva ridere tantissimo, addirittura rientrava tra i miei motivi di vanto con le amichette. Sospetto che più di una compagna di classe sia venuta a fare i compiti a casa mia solo per verificare con le proprie orecchie il roboante ruminare di mia zia.
Alma Velati è una lettrice appassionata e colleziona lingue straniere. Ha lavorato nell’ambito delle traduzioni, del turismo e nelle pubbliche relazioni.
Da qualche anno ha approfondito la conoscenza della letteratura per bambini e ragazzi e ha collaborato occasionalmente con librerie dove ha tenuto laboratori letterari per ragazzi e per adulti.
“Quella piccola libraia” è il suo primo romanzo.
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