sabato 9 luglio 2022

DOPPIA RECENSIONE "INTESA E PASSIONE" di Caterina Costa

 

Recensioni a confronto per il romanzo dell'autrice Caterina Costa: 
"Intesa e passione", edito Collana Flying Book.
A cura di Silvia Iside e Franca Poli.


Autore: Caterina Costa

Genere: Romance storico

Casa editriceCollana Flying Book

Disponibile in ebook a € 0,89
E in formato cartaceo a € 13,00

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TRAMA:

Isabella Borromeo è una giovane nobildonna che, dopo la morte del padre, viene costretta dallo zio Vittorio, suo tutore, a sposarsi.

A un ballo, conosce Filippo De Gardenio, erede di una ricca e nobile famiglia. Il giovane le proporrà uno strano accordo: un matrimonio di convenienza, al seguito del quale, ognuno potrà vivere liberamente sempre mantenendo una rispettabile facciata agli occhi della società.

Ma per quale motivo, l’uomo ha scelto proprio Isabella? Filippo sarà la sua salvezza oppure la sua condanna?

Dopo il matrimonio la loro complicità crescerà sempre di più finché entrambi non verranno travolti dalla passione, trasformando la loro unione in un matrimonio perfetto. Troppo perfetto per quelle che erano le iniziali intenzioni. Tra balli e scandali, il loro acerbo amore verrà messo a dura prova dal passato di lui. 

La giovane nobildonna Isabella Borromeo ha appena perso il padre, ultimo familiare rimasto dopo la morte della madre e del fratello avvenuta pochi anni prima. Non ancora diciottenne, si trova sola al mondo. Gli unici parenti sono la famiglia dello zio paterno Vittorio Brambilla. Una volta diventato suo tutore legale, il parente la costringe a sposarsi con una persona scelta da lui.
A un ballo organizzato per i diciotto anni della sua amica Lidia, la ragazza conosce Filippo De Gardenio, erede di una ricca e nobile famiglia e ne rimane affascinata. Il giovane, dopo aver chiesto a Vittorio il permesso di sposare la nipote, proporrà a Isabella uno strano accordo: un matrimonio di convenienza, al seguito del quale, ognuno potrà essere libero di vivere la propria vita come meglio crede, sempre mantenendo una rispettabile facciata agli occhi della società.
Dopo le nozze, però, la loro complicità crescerà sempre di più finché entrambi non verranno travolti dalla passione, trasformando la loro unione in un matrimonio perfetto. Forse un po' troppo perfetto per quelle che erano le iniziali intenzioni. Infatti, quando Isabella scopre il passato del marito, ne rimarrà sconvolta. 
Tra balli, scandali, intrighi amorosi, imprevisti colpi di scena la vita di Isabella e Filippo e il loro nascente amore verranno messi a dura prova.  
Isabella mi è piaciuta. Nonostante la recente perdita del padre, riesce a tenere testa agli zii e anche al neo marito. Soprattutto quando il passato di lui entra prepotentemente nel loro matrimonio, mettendo a repentaglio la loro unione.
Per quanto riguarda Filippo, il mio giudizio è in parte negativo e in parte positivo. Si capisce che è affascinato dalla giovane moglie. Per lei prova affetto, senso di protezione e anche un po' di gelosia, in particolare nei confronti dell'amico Maurizio. Però non riesce a staccarsi dalla sua vita precedente alle nozze. La tentazione è sempre in agguato e alla fine commetterà una leggerezza che farà soffrire Isabella.
Tra le persone che ruotano attorno ai protagonisti ho apprezzato molto Lidia, l'amica di Isabella. Le due ragazze sono veramente amiche, si sostengono e si aiutano a vicenda. Lidia in questo libro non è un personaggio secondario, ma ha una sua storia personale portata avanti quasi in parallelo con quella di Isabella e Filippo.
Osvaldo e Rita De Gardenio, i genitori di Filippo, mi sono proprio piaciuti. Sono dei suoceri fantastici per Isabella. Fin dal primo incontro, la prendono sotto la loro ala protettrice, l'appoggiano, la fanno sentire amata e per la ragazza è come avere dei nuovi genitori. I De Gardesio non si limitano ad aiutare la nuora, ma anche Lidia. Sono due persone dal cuore d'oro.
Chi proprio non ho amato sono Vittorio, Clara e Roberto Brambilla, rispettivamente zii e cugino di Isabella. Sono persone viscide, subdole, invidiose e avide.  Alla fine l'avarizia e la bramosia di denaro gli si è ritorcerà contro. 
Libro carino e decisamente passionale. La lettura scorre velocemente grazie ad una scrittura fluida e a una trama che intreccia passione e suspense. Ci sarà un colpo di scena verso la fine della storia che, a diverso titolo, coinvolgerà tutti gli attori e che terrà il lettore con il fiato sospeso. Le scene intime presenti hanno attinenza con la storia narrata e sono descritte in modo tale da non risultare volgari. I personaggi sono ben caratterizzati, l'autrice ha saputo mettere in evidenza i loro pregi e i loro difetti. Anche fisicamente vengono descritti in modo dettagliato così come i sontuosi abiti che indossano, in particolare quelli femminili. L'epoca in cui è ambientata la storia non è specificata, però, visto che si parla del Regno di Napoli e dello Stato della Chiesa, è sicuramente prima dell'Unità d'Italia.
Se desiderate leggere una storia intrisa di passione, amore e suspense allora vi consiglio questo libro.

Il romanzo comincia con la perdita del padre da parte di Isabella, lo credeva un uomo giusto, si credeva una donna libera. Scopre invece di essere stata sempre ingannata e ora è vincolata a sposare chi dirà lo zio.
L'incipit già mi ha combattuta, strutturalmente è perfetto: punto di svolta, cambiamenti radicali per la protagonista, via alla storia...
Però mi è suonato un po' trito e lo zio viene presentato troppo velocemente: avido, gelato. Ma perché essere così? Solo per la credenza che all'epoca "la roba" contasse più del cuore comunque e sempre? Non so. Non mi ha convinta. 
Procedendo mi è piaciuta l'evoluzione della storia d'amore tra Isabella e il marito (scelto per interesse), e il suo rapporto d'amicizia simbiotica con Lidia. Lidia che affronterà violenze e drammi in un crescendo di tensione. La scrittura risulta fresca ma il ritmo viene rallentato dalle continue intromissioni della voce narrante. Tizio fa questo e l'autrice interviene a spiegare le ragioni alla base del suo stato d'animo. Caio dice quello e lei arriva a specificare perché. A volte è utile il chiarimento, ma qui l'ho trovato pesante, in quanto eccessivo. 
Clara mi è parso il personaggio meglio caratterizzato, la sua vicenda intriga e le azioni che arriva a compiere sono tutte motivate. 
Quindi anche se non convinta al cento per cento consiglio questo libro, senza pretese dona qualche ora d'evasione e romanticismo.


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