Buongiorno follower, buon inizio settimana!
Il libro di cui vi parlo oggi nasce dalla "folle" collaborazione di più menti malate, deviate... a voi l'aggettivo più adatto... 😂
Titolo: Troppo per me
Autori: Folgorata & La Pizia
Casa editrice: Ophiere
Disponibile in ebook a € 4,99
Pagina autore: Folgorata E La Pizia
TRAMA:
«Pensi che possa baciarti io, ora?» sussurrò fissandomi le labbra e accendendomi di desiderio.
Mi sarebbe venuto da urlargli “Sì! Magari! Non aspetto altro”. Ma mi limitai a un:
«Tantissimo.»
Lui sollevò il viso e finalmente mi sorrise di nuovo sorreggendosi la testa col braccio:
«Tantissimo cosa? Lo pensi tantissimo, posso tantissimo farlo o vuoi che io ti baci tantissimo?»
Glory Lowell non avrebbe desiderato altro nella vita che essere disinvolta come tutte le altre e sperare un giorno di riuscire a lasciarsi abbracciare da un tipo meraviglioso come il ragazzo vestito di pelle nera alle prese col tirapugni. Simon Hogan dal canto suo non poteva certo immaginare di mandare fuori giri qualcosa di più fragile di un punching ball quando sollevò il braccio verso l’asta graduata. Così la cicatrice bianca gli serpeggiò sulla spalla come una strada in un paesaggio disegnato di tatuaggi. E lui totalizzò il massimo del punteggio.
Una ballerina fragile e acerba deve vincere il saggio di fine anno per poter continuare a danzare. Ma nella sua scuola arriva, condannato ai lavori sociali, un tatuassimo veterano della guerra in Iraq
DICONO LE AUTRICI:
Troppo per Me è nato da un’idea di Flora Gallert,
stavamo tastando il terreno per una possibile collaborazione e lei propose
l’idea dei due personaggi una ballerina e un bad boy tatuato, poi non se ne
fece niente, sono un editore per niente democratico. Nel frattempo però avevo
già preparato l’intreccio, me ne occupo sempre io per i miei autori, tranne per
la De Nicolo che si ribella ma io le voglio bene e lo tollero. Dunque dicevo,
avevo già l’intreccio: che faccio, butto a mare 15 giorni di lavoro? Non sia
mai e mi cimento nel New Adult. Ben sapendo di essere sentimentalmente
abbastanza sul surgelato lancio un SOS e la cosa viene via via trasformandosi
in una cooperativa. Maria Chiara Cabrini si incarica di trovare un titolo: in
origine doveva essere “Touch me” ma davanti alle migliaia di occorrenze poi ha
ripiegato su “Troppo per Me”. Intanto Fanny Goldrose e Giusy De Nicolo le
scrittrici che di solito bistratto si incaricano eroicamente di esaminare i
miei stracci scritti e censurare le rispettive opinioni, parlarmi con dolcezza,
convincermi a essere romance. Tutto questo accade nel gruppo FB di “Troppo per
Me” cui si aggrega, a suo rischio e pericolo Anna Letizia Zocche alias “La
Pizia” blogger storica dell’altrettanto storica e blasonata “Stamberga dei Lettori”.
Aveva letto un mio thriller e unica nel vasto mondo lo aveva trovato bellissimo
al punto da darmi fiducia e mettersi a seguire le pubblicazioni dei vari
capitoli di “Troppo per Me”. Grazie ai consigli delle ragazze, il coso comincia
stranamente a piacere, mi sollecitano le uscite, quando esce il cap. lo
divorano e sopratutto i consigli di La Pizia si fanno di volta in volta più
precisi e incalzanti su quanto sarebbe da aggiungere, sulle parti deboli etc…
In pratica la seconda metà del romanzo, una sberla di 400 pagine, è frutto
anche della sua collaborazione. Questo è quanto 😁
Silvia hai proprio messo tutto tutto, spaparacchiato! Speravo in una censura dignitosizzante!! :-) :-) :-) Vabbeh ma TPM resta una flebo d'amore :-)
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