Buon pomeriggio follower, buona domenica!
Come ormai saprete, in questi giorni si sta svolgendo la diciannovesima edizione di "Pordenone Legge", la Festa Del Libro del nord-est. La manifestazione che anno dopo anno si rinnova in un crescendo di popolarità, attirando l'attenzione di autori e lettori provenienti da ogni parte d'Italia.
Nonostante io abiti a una cinquantina di chilometri di distanza, per un motivo o per un altro, non avevo ancora avuto occasione di partecipare a questo evento, ben consapevole che stavo solo rimandando l'inevitabile... 😉 Questa, infatti, è una di quelle tappe fondamentali nella vita di un lettore.
Così, finalmente, ieri mi sono decisa e, insieme alla mia collaboratrice Mary Rotnan, mi sono tuffata nelle vie di Pordenone.
Ma facciamo un passo indietro...
La giornata ha avuto un inizio che definire bizzarro è poco. Mentre facevo colazione, pc alla mano per condividere sul mio gruppo Fabebook gli ultimi post del blog, mi è arrivata la notifica di un messaggio privato. Insieme ad altri tre malcapitati, mi sono ritrovata inserita in una chat dove un tizio ci augurava il buongiorno esibendo i suoi attributi... Probabilmente, essendo io la meno sveglia tra i presenti, non riuscendo a vedere bene la foto (la mia vista da vicino lascia un po' a desiderare, di prima mattina poi ancora di più), ho pensato bene - beata ingenuità - di cliccarci sopra, aprendo l'immagine a tutto schermo... 😂😂 Della serie "se il buongiorno si vede dal mattino", io ho rischiato di strozzarmi con il latte! Mi sono sentita come uno dei comici della Premiata Ditta (ve la ricordate?), che usava la lente di ingrandimento per vedere meglio quando un tipo apriva l'impermeabile mostrandosi come mamma l'aveva fatto... Ecco! Per farla breve, sono andata avanti ridendo da sola tutto il giorno.
A ogni modo, con questa premessa, mi sono preparata e sono andata a recuperare la mia compagna di viaggio. Un'oretta di strada e siamo arrivate a destinazione. La fortuna ci ha assistite permettendoci di trovare parcheggio vicino al centro e di buttarci subito in mezzo alla folla di quanti sono intervenuti a questo imperdibile appuntamento.
Guida alla mano, ci siamo lanciate in questa avventura. Due gli stand all'aperto dedicati ai libri, in cui trovare di tutto e di più; moltissimi gli appuntamenti suddivisi nelle varie strutture della zona, dal teatro al cinema, dall'auditorium alla biblioteca, dal Municipio al convento... Tutta Pordenone pronta a ricevere quanti hanno aderito all'invito, una macchina perfettamente organizzata che non si è fatta cogliere alla sprovvista nemmeno di fronte alla variabilità del tempo... I miei complimenti e un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato per offrire un servizio degno di nota: dalla professionalità degli addetti ai lavori all'accoglienza dei residenti, passando attraverso la bellezza di una città che vanta un centro storico di sicuro interesse.
Grazie per questo articolo. In base a ciò che ti è successo al mattino...beh capitano tutte a te! Non
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