venerdì 5 aprile 2019

DOPPIA RECENSIONE "COME DUE STELLE" di Emily Pigozzi



Buon pomeriggio lettori folli!
Vi segnalo "Come due stelle" l'ultima pubblicazione dell'autrice Emily Pigozzi, prequel autoconclusivo di "Figli delle stelle". 
Franca Poli e Alessia Toscano lo hanno letto in anteprima per noi 😊







Autore: Emily Pigozzi
Genere: Romance contemporaneo - Racconto lungo
Prequel autoconclusivo di "Figli delle stelle"

Disponibile in ebook a € 

Pagina autore Emily Pigozzi Autore  





TRAMA:

Lui mi bacia, finalmente. Io lo bacio.
Così forte, con passione pura, come mai ero stata baciata prima di adesso.
Un qualcosa che ridefinisce il concetto di bacio, qualcosa che somiglia a un terremoto, un evento atmosferico distruttivo.
Questo è l’effetto che mi fa Alessandro.
Le nostre bocche si schiudono, le lingue saggiano il sapore l’uno dell’altra, senza ragione se non quella di desiderarsi.
E senza nessuna intenzione di smettere.

Aida ha solo sedici anni, un corpo perfetto, un sorriso da urlo e le idee chiare.
Vuole diventare famosa, avere successo, scappare via dalla sua famiglia indifferente.
Alessandro ne ha ventuno e un grande obiettivo: diventare un campione di Formula Uno.
Una sola regola per entrambi: nessuno spazio per i sentimenti.
Non c’è tempo per innamorarsi.
Fino a che non si trovano a vivere sotto lo stesso tetto…

Racconto autoconclusivo.
Può essere letto indipendentemente da “Figli delle stelle”.
Non contiene spoiler.



BIOGRAFIA:

Emily Pigozzi scrive da sempre. Parla troppo e legge altrettanto, adora i dolci e la quiete della notte. Per diversi anni ha lavorato come attrice, prendendo parte a cortometraggi e film e partecipando a tournée che hanno toccato i maggiori teatri d’Italia.
Vive a Mantova con il marito e due figli piccoli, un maschio e una femmina.
Ha esordito nel rosa con “L’angelo del risveglio” (Delos digital) a cui è seguito “Il posto del mio cuore”, un rosa di formazione, uscito a fine 2015 per la 0111 edizioni.
Nel 2016 ha invece pubblicato “Aspettami davanti al mare” e “Danza per me”, entrambi per la collana Youfeel di Rizzoli. Nel 2017 escono “Un piccolo infinito addio” e “Il mio vento di primavera”, quest’ultimo edito da Emma Books. Nel 2018 il suo romantic suspense “Magnifico assedio” è stato per diverse settimane ai primi posti della classifica bestseller di Amazon. Nel 2018 è uscito “Una canzone per te”, per Harper Collins Elit.
Nel 2019 ha pubblicato “Figli delle stelle”, bestseller Amazon, di cui questo racconto è il prequel.






DICE L’AUTRICE:

Il titolo è tratto da una frase della canzone simbolo del romanzo uscito a gennaio. Mi piaceva l'idea di legare le due storie. E se leggerete il racconto, scoprirete che le storie d'amore di Rafael e dei suoi genitori hanno altri punti in comune...



Ho apprezzato molto questo prequel. Ho letto “Figli delle Stelle” e mi ha incuriosito molto la storia d'amore tra i genitori di Rafael, la bellissima modella spagnola Aida Ortiz Puloya e il pilota italiano di F1 Alessandro Venturi. Una bellissima e dolce storia nata quando entrambi erano giovani, e non ancora famosi. Alessandro conosce Aida a Barcellona. A farli incontrare è il padre di lei, Nestor, pilota lui stesso, che ha visto nel ragazzo un potenziale campione. Così decide di portarlo con sé in Spagna e di ospitarlo in casa propria.
Entrambi hanno un unico obbiettivo: riuscire ad avere successo nei rispettivi campi. Lei ha solo sedici anni, ma il suo sogno e quello di diventare una famosa top model, lui di anni ne ha ventuno e desidera diventare campione di Formula Uno.
L'attrazione che provano fin dal loro primo incontro è palese, ma fanno di tutto per nasconderla. Il motivo è che nessuno dei due ha tempo e voglia di innamorarsi, ma si sa che a volte il destino ci mette lo zampino… E qui mi fermo.
Ho amato entrambi i protagonisti. Due persone che, nonostante la giovane età, hanno le idee chiare su quello che desiderano e sono determinate a realizzare i loro sogni.
Ringrazio Emily Pigozzi per questo bel regalo. Consiglio questo libro ovviamente a chi ha già apprezzato “Figli delle Stelle”, ma anche a chi non l'ha letto, e intende farlo. Il racconto comunque è auto conclusivo e indipendente, inoltre non contiene spoiler. 



Ancora non ho avuto modo di leggere Figli delle stelle di Emily Pigozzi, ma si trova nel kindle in attesa di potergli dedicare l'attenzione che merita.
Mi è davvero piaciuto questo breve racconto prequel del romanzo, che l'autrice ha voluto regalare ai suoi lettori.
Pur non conoscendo ancora Rafael, ho apprezzato il fatto di poter apprendere prima la storia dei suoi genitori. Lei è la nascente stella spagnola delle passerelle Aida Ortiz Puloya, lui il promettente pilota di formula 1 Alessandro Venturi, scoperto da Nestor, padre di Aida.
Tra queste pagine sbirciamo la nascita del prorompente amore tra due giovani ragazzi in cerca del loro posto nel mondo e in attesa di realizzare i loro sogni.
Entrambi decisi, sicuri delle loro possibilità e con i loro obiettivi da rincorrere ben saldi nella mente.
Sia Aida che Alessandro sono ben delineati, e i loro caratterini escono fuori prepotenti dalle pagine. Non c'è tempo per l'amore, né per le distrazioni. Ma il destino sa qual è la strada da percorrere.
Come al solito la scrittura di Emily Pigozzi è scorrevole, diretta e coinvolgente. La storia è fresca e divertente. Nonostante io ancora non abbia letto Figli delle stelle, ho potuto apprezzare a pieno questo racconto e ora non vedo l'ora di iniziare il romanzo per seguire le gesta del loro figlio Rafael. Non mi dilungo troppo per non spoilerare, comunque trovo che questa sia una storia piacevole da leggere, che sia prima o dopo il romanzo da cui scaturisce.






BREVE ESTRATTO:

Ci sono cose che avvengono e basta, e per la prima volta in sedici anni lo capisco. Capisco che ci sono cose che vanno oltre la razionalità e la mente, cose animali, istintive, magnifiche. E le labbra di Alessandro, le sue mani sotto al mio vestito umido, stanno esattamente dove dovrebbero stare. Mi avvolgono in un bozzolo di calore e desiderio.
Mi fanno sentire amata. Tra le sue braccia, per la prima volta mi sento bella perché sono Aida. Le nostre lingue adesso parlano nello stesso modo, senza più barriere. Si conoscono, si avvinghiano. Le mie cosce si aprono come un fiore fatto di acqua, essenza liquida. Accolgono le sue mani, mentre anche le mie raggiungono i suoi pantaloni, l’erezione forte che inizia a farsi sentire. Siamo su un treno in corsa, su un’auto lanciata a tremila all’ora. Nessuno può fermarci. Nessuno ha il diritto di farlo.
Lo voglio dentro, adesso. Voglio sentire il suo calore. Voglio che colmi quel vuoto che non so spiegare, quel freddo che non mi passa mai.
E lo voglio e basta, perché è lui.
Lo afferro, lo attiro verso di me con desiderio. Magari penserà che sono una facile, che lo faccio con tutti.
Al diavolo, lo voglio e basta.

Se ne accorgerà da solo che per me è la prima volta?


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