venerdì 19 luglio 2019

RECENSIONE "BAGLIORI NEL BUIO" di Maria Teresa Steri



Buon pomeriggio amici lettori!
Dopo aver apprezzato "Tra l'ombra e l'anima", ho deciso di leggere un altro romanzo dell'autrice Maria Teresa Steri e la scelta è ricaduta su "Bagliori nel buio"





Autore: Maria Teresa Steri

Genere: Paranormal Thriller

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 12,00

Pagina autoreMaria Teresa Steri - Books 




TRAMA:


Nulla è meno definitivo della morte.

Disoccupata e intrappolata in una relazione sentimentale senza futuro, Elena vive sospesa tra passato e presente. Non passa giorno senza pensare all’uomo conosciuto due anni prima su Internet, consumata dal senso di colpa per aver provocato la sua morte. Interessarsi di fenomeni paranormali sembrava solo un passatempo innocente, ma ora il terrore che la polizia venga ad arrestarla non le dà tregua. E per riappropriarsi della sua vita non le resta che tornare là dove tutto è iniziato e provare a far luce sull’accaduto.
Chi era davvero quell’uomo? Quale mistero nasconde il Pozzo del Corvo, dov’è avvenuta la sua morte? E quanto sono fondate le voci che parlano di presenze soprannaturali?
Man mano che la verità viene a galla, un incubo ancora più grande si delinea all’orizzonte, costringendola a fare i conti con le sue paure e ad affrontare nemici che non sospettava di avere.

«Questo posto è unico al mondo, si dice che ingoi i corpi e restituisca le anime», disse Rino. «Il confine con il regno degli spiriti qui è sottilissimo. Loro sono intorno a noi e si manifestano come fugaci bagliori nel buio». 



A differenza del precedente, di cui vi ho parlato qualche settimana fa, ho trovato questo romanzo meno coinvolgente. Godibile, ma un po' noioso. L'aspetto paranormale è il punto forte, ed è quello che mi ha invogliato nel proseguo della lettura, seguito dalla parte thriller che può vantare diversi colpi di scena. Il punto debole è dato dalla caratterizzazione di alcuni personaggi, a mio avviso un po' inverosimili. Il modo in cui gestiscono certe situazioni non mi ha convinto affatto. La protagonista, in particolare, mi ha dato l'idea di una senza spina dorsale. Magari l'intento dell'autrice era di farla apparire così,  e allora i complimenti sono d'obbligo, tuttavia non sono riuscita a entrare in empatia con lei, anzi, se devo dirla tutta, in alcuni momenti mi ha dato sui nervi. Io capisco il trauma per quello che ha passato (che a ben vedere è il risultato delle sue scelte), essere responsabile della morte di un uomo non è un evento su cui si possa sorvolare, ma un vegetale si dimostra più attivo di lei... Apatica, disinteressata, nullafacente... E poi si risente quando il fidanzato le dà della mantenuta! Non che lui sia privo di difetti, eh?, però, come dargli torto? L'atteggiamento della ragazza avrebbe messo in difficoltà anche un santo! 
Nulla da ridire sullo stile di Maria Teresa Steri, sempre curato. Ho riscontrato qualche piccola imperfezione qua e là, che tuttavia non compromette la qualità del libro. 



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